marina53 |
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| "Paola Perego è una professionista di alto livello. Lo dimostra il fatto che Mediaset da anni le affida produzioni importanti come il nuovo reality in partenza il 16 settembre su Canale 5. I malintesi che hanno generato comprensibili tensioni sono frutto di un eccesso di esternazioni personali a cui Mediaset è estranea e che non corrispondono al pensiero dell'azienda e rispetto alle quali da sempre Mediaset non è solita intervenire". Questa la risposta di Mediaset alla conduttrice che dopo le opinioni espresse su di lei dalla collega Barbara D'Urso aveva deciso di abbandonare la conduzione della Tribù.
Paola Perego
"Confidiamo", aggiungono da Cologno Monzese, "in una responsabile composizione della vicenda e confermiamo che il programma andrà regolarmente in onda nella data prevista".
Lucio Presta, agente e compagno della Perego aveva definito "opinioni immotivate, gratuite, provocatorie e offensive" quelle espresse dalla D'Urso "a proposito dell'attività professionale della mia assistita'', chiedendo di fatto all'azienda ''una presa di posizione che pubblicamente rendesse merito ed il giusto riconoscimento'' alla Perego tutelandone l'immagine.
"Un gesto utile, tra l'altro", aveva detto l'agente, "anche per difendere un valore patrimoniale e una risorsa artistica a disposizione dell'azienda che l'ha ingaggiata. Devo rilevare altresì che Paola ha sempre seguito professionalmente con disciplina, come conduttrice e come autrice, le indicazioni e gli indirizzi editoriali ricevuti da Mediaset e devo lamentare a maggior ragione l'assenza di un segno nitido, leale ed esplicito di apprezzamento che potesse, almeno in parte, contrastare il cospicuo danno di immagine derivante da gossip e villanie provenienti, e di fatto legittimate, dall'interno di un comune ambiente aziendale''. Da qui la decisione di abbandonare il reality. Decisione che, c'è da scommetterci, verrà revocata.
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