marina53 |
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| «Condurrò la versione italiana di 'Americàs Got Talent'. Il format, di grande successo in Inghilterra e Stati Uniti, me l'avevano messo sotto il naso tante volte. Ora è arrivato il momento, grazie anche a Maria De Filippi, che però resterà dietro le quinte. Quando ti butti in un'avventura del genere, sei in Formula 1». Così Gerry Scotti in un'intervista esclusiva a 'Tv Sorrisi e Canzoni', con il suo tradizionale numero speciale dedicato a tutti i programmi della nuova stagione tv. Il conduttore, che torna su Canale 5 il 31 agosto con «Chi vuol essere milionario», parla per la prima volta del talent show che sta preparando con Maria De Filippi, svelando persino tre possibili titoli. «E in Formula 1 non vinci se ai box non hai a disposizione i migliori -continua Scotti- Io e Maria ci siamo visti a cena prima dell'estate e ci siamo intesi al volo. Del resto siamo due pavesi, testardi e perfezionisti. E lei è una delle persone più illuminate e rispettose sia dal punto di vista professionale, sia da quello umano. Le ipotesi di titolo sono tre: 'Italy's Got Talent', 'Italiani che talentò e 'Gerry Scotti Talent Show', quest'ultimo perchè non mi dispiace l'idea di mettere il mio timbro di garanzia su un talent show». «È un modo per dire -spiega Scotti- 'qui di raccomandati non ce ne sonò. Il mio programma non si sovrapporrà ad 'Amicì e 'X Factor' che coinvolgono una base di artisti molto piccola: solo cantanti e ballerini molto giovani. Ad 'Amicì se hai 38 anni sei un nonno. Da noi potrà candidarsi chiunque abbia un talento, anche se ha 99 anni. Maria De Filippi mi ha detto di avvertire questo ostacolo, nel suo programma».
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