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[ComiX-Man] Peter David's X-FACTOR, 1991-1993 e 2006...

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darkhawk
view post Posted on 2/10/2003, 20:36




Chi si ricorda lo splendido X-Factor di Peter David & Larry Stroman?
Uno dei periodi piu' brillanti per le serie Marvel: PAD riusci' ad infondere un pizzico di umanita in personaggi che da troppo tempo erano streotipati.
* Havok : fino a poco tempo prima il personaggio era stato un noioso rompiballe, ora con l'ombra del fratello come imprinting di leadership Havok e' un personaggio ironico che cerca di farsi strada nella sua banda di scalmanati.
* Jamie Madrox : con PAD aquista senso dell'umorismo ma anche una tragicita' mai esplorata ... prima la solitudine e la ricerca di un amore per Jamie nella storia con la violinista mutante.
* Forzuto : forse il personaggio piu' bello di X-Factor, sembra un burlone ma ha un grande dolore dentro di se, letteralmente ogni sforzo e' doloroso per Guido che pero' fa battute per far ridere i suoi compagni/amici
*Quicksilver: Pietro diventa il bastardo di prima categoria, chi si e' scordato della sindrome da Pietro Maximoff? Pietro però non e' solo un bastardo nel periodo di X-Factor, e' anche un depresso che non riesce a conciliarsi con la moglie
*Polaris: cerca l'amore di Havok, e' simpatica e ha paura di ingrassare !
*Wolfsbane: e' una ragazza insicura che cerca di sedurre Havok per poi scoprire che era qualcosa di preordinato!

Discutiamo di questi personaggi e di questo bellissimo ciclo!

Edited by The Lawyer - 2/10/2003, 19:34
 
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view post Posted on 2/10/2003, 20:48

PontifeX MaXimus del Sacro Culto di Chris Claremont & Grant Morrison

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Stupendo.
Una delle poche boccate di ossigeno della Marvel nell'immediatezza della dipartita di Claremont (ed anche qua .... vi immaginate cosa sarebbero stati i mutanti con due testate di CCL e PAD a fianco?? ).
Che dire .... Darkie ha sottolineato tutto.
Storie belle, un progetto, caratterizzazioni ottime, inedite, personali ma non in rottura col personaggio. Semplicemente uno sviluppo logico ma personale secondo il progetto di PAD.
Ironia, freschezza ed ottimi disegni.
Stroman bravo, anche se molto sul primo Image Style (ed anche molto presuntuoso credendo di fare i soldi con Tribe passando subito anche lui alla Image), ma ricordo sopratutto - ovviamente -il primo Joe Quesada, quello ancora con alcuni riferimenti mignoliani, ma fresco e particolare ..... ed ovviamente si ricorda la mitica X-Aminations ... cosa dire di quela storia??
Un brivido percorre ancora la mia schiena a pensarci .......
 
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alexfilm02
view post Posted on 2/10/2003, 21:05




Whoa! Xaminations!!! Adoro quella storia!!! Una delle storie mutanti più belle che abbia mai letto! L'avrò nominata miliardi di volte... Sorry.. Mi emoziona sempre!
Ad ogni modo avete detto praticamente già tutto, a me rimane solo il rimpianto per quella serie, che da PD in poi ha avuto un calo continuo. Peccato, perchè su quella serie erano transitati anche CCl-Portacio-Lee....
 
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view post Posted on 2/10/2003, 21:19

PontifeX MaXimus del Sacro Culto di Chris Claremont & Grant Morrison

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Breve ma bel run anche il loro.
Lo guardo un po' con diffidenza adesso perchè è stato lo stimolo per Harras per ipotizzare lo stesso modello per gli X-Men (Lee & Portacio, Plots -- Chris Claremont, Dialogues -- Whilce Portacio, Pencils -- Art Thibert, Inks) .... il che fece scappare il Supremo ......

Ma non andiamo OT .......
 
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Sgt. Rock
view post Posted on 3/10/2003, 01:07




Bellissimo il ciclo David/Stroman! di certo il migliore di tutta la serie X-factor che per il resto (se escludiamo l'incursione di claremont) ha fatto abbastanza schifo...

Cmq il ciclo David faceva sputtanare dal ridere! Vi ricordate quella sottotrama con quei tre fratelli che vogliono uccidere i mutanti e poi muoiono subito miseramente?
 
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wolvie
icon2  view post Posted on 3/10/2003, 12:07




Il ciclo era stupendo, proponeva ottimi personagi e IMHO la spiegazione definitiva del carattere di Quicksilver in X-Aminations.
Belle storie con il solito stile PAD ironia e introspezione, azione e battute.
Stroman non mi piaceva moltissimo, di certo avevo apprezzato moltissimo l'arrivo di JQ.

Non dimentichiamo anche il personaggio di Random secondo me grandissimo nelle mani di PAD come caratterizzazione

In ogni caso il ciclo è rimasto insuperato, tutti i cicli successivi non riuscirono a ricreare quell'atmosfera nonostante dal punto di vista dei personaggi potevano contare su bombe come Mystica, Sabretooth etc.

Ricordate l'avversario della prima storia ? Il vasetto di maionese che neanche Havok riusciva ad aprire

wolvie
 
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Depa
view post Posted on 3/10/2003, 12:09




Bello bello bello
Mi ricordo che mi dispiacette molto allorquando terminò il ciclo
Rivoglio Forzuto a tutti i costi! Già solo il nome era uno spettacolo: Guido Carosella!!!
Ad ogni modo mi rammento anche della storia che rivelava i problemi di coppia tra Pietro e la moglie...
 
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Albyrinth
view post Posted on 3/10/2003, 12:52




Un grande ciclo di storie, davvero...
David ha preso un team tutto sommato assurdo ed e' riuscito a plasmarlo ed a caratterizzarlo in maniera perfetta: in un periodo in cui tutti tentavano di tirare avanti la carretta lasciata all'improvviso da Calremont, Peter David e' stato semplicemente se' stesso, con la sua costante ricerca dell'uomo sotto il supereroe ed il suo umorismo trascinante, realizzando qualcosa di realmente diverso dallo standard mutante. L'unico rimpianto e' che sia rimasto piu' o meno un caso isolato, per giunta troppo breve. Da non scordare l'ottimo apporto di Stroman prima e poi di un Quesada a livelli di eccellenza...chi l'avrebbe anche solo immaginato che dopo qualche annetto sarebbe diventato addirittura l'EIC in Marvel...certe volte la vita e' davvero strana...
 
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wolvie
icon2  view post Posted on 3/10/2003, 13:31




QUOTE (Depa @ 3/10/2003, 10:59)
Bello bello bello
Mi ricordo che mi dispiacette molto allorquando terminò il ciclo
Rivoglio Forzuto a tutti i costi! Già solo il nome era uno spettacolo: Guido Carosella!!!
Ad ogni modo mi rammento anche della storia che rivelava i problemi di coppia tra Pietro e la moglie...

P.A.G.

Portatore di Anomalia Genetica

Forzuto era troppo avanti

wolvie
 
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alexfilm02
view post Posted on 3/10/2003, 13:54




Gradirei molto rivedere David all'opera sulle serie mutanti, magari in coppia con CCl per il dopo Morrison... Anche perchè effettivamente personaggi come Madrox o Quicksilver non sono mai più stati sviluppati come da PD. Con lui erano diventati personaggi fantastici, li adoravo! Peccato anche per Guido Carosella (anch'io lo rivorrei...), che è sparito....
 
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view post Posted on 3/10/2003, 16:34

PontifeX MaXimus del Sacro Culto di Chris Claremont & Grant Morrison

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QUOTE (Albyrinth @ 3/10/2003, 11:42)
Un grande ciclo di storie, davvero...
David ha preso un team tutto sommato assurdo ed e' riuscito a plasmarlo ed a caratterizzarlo in maniera perfetta: in un periodo in cui tutti tentavano di tirare avanti la carretta lasciata all'improvviso da Claremont, Peter David e' stato semplicemente se' stesso, con la sua costante ricerca dell'uomo sotto il supereroe ed il suo umorismo trascinante, realizzando qualcosa di realmente diverso dallo standard mutante. L'unico rimpianto e' che sia rimasto piu' o meno un caso isolato, per giunta troppo breve. Da non scordare l'ottimo apporto di Stroman prima e poi di un Quesada a livelli di eccellenza...chi l'avrebbe anche solo immaginato che dopo qualche annetto sarebbe diventato addirittura l'EIC in Marvel...certe volte la vita e' davvero strana...  

QUOTO in toto, soprattutto l'indicazione che PAD era se stesso ed a suo modo è stato originale, con un approccio simile, ma personale al tempo stesso a quello del Maestro.
Mi spiego: X-Factor, non ha mai avuto un grossa impronta di X-Chris (come in fondo era successo con New Mutants Vol. I ), a parte i 4/5 episodi solamente dialogati con Lee e Portacio (anche se c'è chi dice che CCL comunque qualche intelligente suggerimento ai due l'avesse data, se non altro a livello di ghost-plotmaster).
PAD ebbe l'intelligenza (ma non penso avrebbe mai accettato di fare diversamente) di essere se stesso, applicando se stesso con alcuni Canoni esigibili da Lui per i mutanti, ma Canoni di mero approccio.
Ricordo un uso dell'umorismo (se cui Lui è stato uno dei precursori) che piaceva a chi aveva apprezzato l'Excalibur di CCl & A.Davis e parimenti un'attenzione alla caratterizzazione di ogni singolo personaggio che ricordava quella fatta da CCL, ma ovviamente diversa. Apprezzo enormemente lo sforzo di dare una voce ed una personalità ad ogni membro, inedita, ma sempre plausibile ai continuity-zombies.
Poi le storie erano tutte particolari, grottesche, ma anche che ti colpivano per l'abilità di utilizzare comunque i cliches che si rendono intrinsecamente necessari in una storia di super-eroi.

Per queso mi viene in mente un parallelo con Morrison ed il discorso che abbiamo fatto su ciò che significa essere claremontiano .... anche se c'è l'importante differneza data dal fatto che comunque PAD non ha mai scritto le testate principali degli X-Men.

Edited by The Lawyer - 3/10/2003, 15:24
 
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xelakajoji
view post Posted on 29/10/2003, 03:30




un topic sull'X-Factor di David??????? posso postare anke se è un topic vecchio? vi prego! vi prego! vi preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego!
si??? grazie!

Adoro questa serie.
Si, davvero ... tantissimo ... è una delle prime cose Marvel che ho letto ... ed è stato amore a prima vista (la primissima cosa Marvel che ho letto era l'Hulk di Peter David ... ed è stato lui che mi ha fatto innamorare del fumetto )
Dicevamo di questa serie ... tutto sta in X-Aminations ... quello è il manifesto del pensiero di David. Lì trovi le chiavi di lettura dei personaggi principali ... lo ricordo tutt'oggi come se l'avessi letto ieri
Havok: beh è quello di cui si può dire di meno ... cioè, quello su cui ha lavorato di meno ... il personaggio è quello: senso di inferiorià nei confronti del fratello, bisogno di affermarsi, ect ect ... è un leader che non riesce a fare il leader.
Polaris: cerca di essere apprezzata. Havok è tutto quello che ha, e lei cerca di tenerselo il più stretto possibile ... tuttavia allo stesso tempo cerca la sua indipendenza ... non è sicura di se stessa, del proprio aspetto, è ossessionata dal fatto di ssere grassa (durante la visita guarda le caramelle, ha voglia di mangiarle, ma vuole apparire un'ingorda e qualche minuto dopo torna con un'uniforme discinta per mostrare il fisico che ha, perché vuole che gli altri lo sappiano!)
Rahne: qua si comincia a mostrare la grandezza di David. Rahne è cambiata, non è più una bambina spaventa e timorata di Dio. E' cambiata nel corpo e nell'anima. Adesso è passionale, sveglia e sa essere pungente ... ricordate quando incontra Rictor e lo morde mentre lo bacia perché troppo eccitata (e Boomer commenta: "Rahne eccitata? E poi cos'altro? Madre Teresa che fa uno strip?") oppure le battute pungenti a Polaris, tipo quando Lorna dice "in tv dimostro dieci chili di più" e Rahne "anche nella vita" ........ peccato che poi se la siano dimenticati tutti questa caratterizzazioni e in Excalibur sia tornata una timorata di Dio.. Boh.
Madrox: l'Uomo Multiplo, paradossalmente è il più solo di tutti. Crea i doppioni, ma questi sono una reale compagnia? David ce lo fa capire dall'inizio che il rapporto tra Jamie e i suoi doppi non è così solare, mettendolo subito contro un doppione rinnegato al servizio di Sinistro. Jamie è solo, ma nasconde la solitudine mostrandosi sicuro di se, facendo scherzi a tutto spiano (ricordate il barattolo che non si apriva? Oppure la maniglia della Stanza del Pericolo che rimane in mano a Val?).
Forzuto: prima era rimasto sempre nell'ombra ... chi gli avrebbe mai dato una sola speranza? Beh, David lo fa ...ce lo presenta burlone e allegro, l'anima del gruppo, con un passato non del tutto felice, ma capace di trovare il lato positivo nelle cose.
QuickSilver: anche qui ... uno dei Pietro Maximoff più belli che abbia mai visto. Stronzo e cinico come mai abbiamo visto, ma allo stesso tempo umano.
E poi c'è Valerie Cooper (che David ci fa intuire parente dell'agente di Twin Peaks ...... diavolo di un uomo!), il contatto con il governo. Convinta di conoscere i suoi uomini, in realtà non sa nulla di loro, tanto che alla fine della seduta psichiatrica quando Samson le chiede "cosa pensi di loro" i profili che trae sono all'opposto di ciò che sono veramente. Non capisce X-Factor Val, come non capisce i mutanti, anke se pensa di capirli ... pur nascondendo una nuova generazione di sentinelle ... "tipico di una gene zero ..." gli dice Pietro quando il gruppo l'abbandona.

Ed è questo l'X-Factor di Peter David. La sua forza sta qui, è coadiuvata sì da bravi disegnatori (a parte quattro fill inner penosi, abbiamo visto su quelle pagine Stroman, Jae Lee e Quesada), ma la forza sta nei personaggi e nei dialoghi brillanti.
PAD se ne inventa una dietro l'altra, inventa un modo di parlare (PAG, Sindrome di Pietro Maximoff, i Blork) una serie di bizzarri personaggi ( i citati fratelli nemici dei mutanti che muoiono uno dopo l'altro ... e vengono poi recuperati in un annual [disegnato anch'esso da Quesada] dove tornano dalla tomba per vendicarsi di X-Factor...) trame allegre, ma anche malinconiche e dense di misteri (ricordiamo che il caro Mr Sinister era di casa in quelle pagine).
L'unica gestione decente di questa serie che in seguito ha conosciuto solo bassi e pochissimi alti.

Finito. Grazie di aver letto fino a qua, a chi ha letto

Edited by The Lawyer - 29/10/2003, 13:33
 
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view post Posted on 29/10/2003, 15:54

PontifeX MaXimus del Sacro Culto di Chris Claremont & Grant Morrison

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Grazie a Te per questo bellissimo post.
Sto pensando di utilizzarlo per il Sito .....
Complimenti ancora!!
 
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ab73
view post Posted on 30/10/2003, 03:38




QUOTE (xelakajoji @ 29/10/2003, 01:10)
un topic sull'X-Factor di David??????? posso postare anke se è un topic vecchio? vi prego! vi prego! vi preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego!
si??? grazie!

Adoro questa serie.
Si, davvero ... tantissimo ... è una delle prime cose Marvel che ho letto ... ed è stato amore a prima vista (la primissima cosa Marvel che ho letto era l'Hulk di Peter David ... ed è stato lui che mi ha fatto innamorare del fumetto )
Dicevamo di questa serie ... tutto sta in X-Aminations ... quello è il manifesto del pensiero di David. Lì trovi le chiavi di lettura dei personaggi principali ... lo ricordo tutt'oggi come se l'avessi letto ieri
Havok: beh è quello di cui si può dire di meno ... cioè, quello su cui ha lavorato di meno ... il personaggio è quello: senso di inferiorià nei confronti del fratello, bisogno di affermarsi, ect ect ... è un leader che non riesce a fare il leader.
Polaris: cerca di essere apprezzata. Havok è tutto quello che ha, e lei cerca di tenerselo il più stretto possibile ... tuttavia allo stesso tempo cerca la sua indipendenza ... non è sicura di se stessa, del proprio aspetto, è ossessionata dal fatto di ssere grassa (durante la visita guarda le caramelle, ha voglia di mangiarle, ma vuole apparire un'ingorda e qualche minuto dopo torna con un'uniforme discinta per mostrare il fisico che ha, perché vuole che gli altri lo sappiano!)
Rahne: qua si comincia a mostrare la grandezza di David. Rahne è cambiata, non è più una bambina spaventa e timorata di Dio. E' cambiata nel corpo e nell'anima. Adesso è passionale, sveglia e sa essere pungente ... ricordate quando incontra Rictor e lo morde mentre lo bacia perché troppo eccitata (e Boomer commenta: "Rahne eccitata? E poi cos'altro? Madre Teresa che fa uno strip?") oppure le battute pungenti a Polaris, tipo quando Lorna dice "in tv dimostro dieci chili di più" e Rahne "anche nella vita" ........ peccato che poi se la siano dimenticati tutti questa caratterizzazioni e in Excalibur sia tornata una timorata di Dio.. Boh.
Madrox: l'Uomo Multiplo, paradossalmente è il più solo di tutti. Crea i doppioni, ma questi sono una reale compagnia? David ce lo fa capire dall'inizio che il rapporto tra Jamie e i suoi doppi non è così solare, mettendolo subito contro un doppione rinnegato al servizio di Sinistro. Jamie è solo, ma nasconde la solitudine mostrandosi sicuro di se, facendo scherzi a tutto spiano (ricordate il barattolo che non si apriva? Oppure la maniglia della Stanza del Pericolo che rimane in mano a Val?).
Forzuto: prima era rimasto sempre nell'ombra ... chi gli avrebbe mai dato una sola speranza? Beh, David lo fa ...ce lo presenta burlone e allegro, l'anima del gruppo, con un passato non del tutto felice, ma capace di trovare il lato positivo nelle cose.
QuickSilver: anche qui ... uno dei Pietro Maximoff più belli che abbia mai visto. Stronzo e cinico come mai abbiamo visto, ma allo stesso tempo umano.
E poi c'è Valerie Cooper (che David ci fa intuire parente dell'agente di Twin Peaks ...... diavolo di un uomo!), il contatto con il governo. Convinta di conoscere i suoi uomini, in realtà non sa nulla di loro, tanto che alla fine della seduta psichiatrica quando Samson le chiede "cosa pensi di loro" i profili che trae sono all'opposto di ciò che sono veramente. Non capisce X-Factor Val, come non capisce i mutanti, anke se pensa di capirli ... pur nascondendo una nuova generazione di sentinelle ... "tipico di una gene zero ..." gli dice Pietro quando il gruppo l'abbandona.

Ed è questo l'X-Factor di Peter David. La sua forza sta qui, è coadiuvata sì da bravi disegnatori (a parte quattro fill inner penosi, abbiamo visto su quelle pagine Stroman, Jae Lee e Quesada), ma la forza sta nei personaggi e nei dialoghi brillanti.
PAD se ne inventa una dietro l'altra, inventa un modo di parlare (PAG, Sindrome di Pietro Maximoff, i Blork) una serie di bizzarri personaggi ( i citati fratelli nemici dei mutanti che muoiono uno dopo l'altro ... e vengono poi recuperati in un annual [disegnato anch'esso da Quesada] dove tornano dalla tomba per vendicarsi di X-Factor...) trame allegre, ma anche malinconiche e dense di misteri (ricordiamo che il caro Mr Sinister era di casa in quelle pagine).
L'unica gestione decente di questa serie che in seguito ha conosciuto solo bassi e pochissimi alti.

Finito. Grazie di aver letto fino a qua, a chi ha letto

 
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alexfilm02
view post Posted on 30/10/2003, 13:16




QUOTE (ab73 @ 30/10/2003, 01:18)
QUOTE (xelakajoji @ 29/10/2003, 01:10)
 un topic sull'X-Factor di David??????? posso postare anke se è un topic vecchio? vi prego! vi prego! vi preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego!
si??? grazie!

Adoro questa serie.
Si, davvero ... tantissimo ... è una delle prime cose Marvel che ho letto ... ed è stato amore a prima vista (la primissima cosa Marvel che ho letto era l'Hulk di Peter David ... ed è stato lui che mi ha fatto innamorare del fumetto   )
Dicevamo di questa serie ... tutto sta in X-Aminations ... quello è il manifesto del pensiero di David. Lì trovi le chiavi di lettura dei personaggi principali ... lo ricordo tutt'oggi come se l'avessi letto ieri
Havok: beh è quello di cui si può dire di meno ... cioè, quello su cui ha lavorato di meno ... il personaggio è quello: senso di inferiorià nei confronti del fratello, bisogno di affermarsi, ect ect ... è un leader che non riesce a fare il leader.
Polaris: cerca di essere apprezzata. Havok è tutto quello che ha, e lei cerca di tenerselo il più stretto possibile ... tuttavia allo stesso tempo cerca la sua indipendenza ... non è sicura di se stessa, del proprio aspetto, è ossessionata dal fatto di ssere grassa (durante la visita guarda le caramelle, ha voglia di mangiarle, ma vuole apparire un'ingorda e qualche minuto dopo torna con un'uniforme discinta per mostrare il fisico che ha, perché vuole che gli altri lo sappiano!)
Rahne: qua si comincia a mostrare la grandezza di David. Rahne è cambiata, non è più una bambina spaventa e timorata di Dio. E' cambiata nel corpo e nell'anima. Adesso è passionale, sveglia e sa essere pungente ... ricordate quando incontra Rictor e lo morde mentre lo bacia perché troppo eccitata (e Boomer commenta: "Rahne eccitata? E poi cos'altro? Madre Teresa che fa uno strip?") oppure le battute pungenti a Polaris, tipo quando Lorna dice "in tv dimostro dieci chili di più" e Rahne "anche nella vita" ........ peccato che poi se la siano dimenticati tutti questa caratterizzazioni e in Excalibur sia tornata una timorata di Dio.. Boh.
Madrox: l'Uomo Multiplo, paradossalmente è il più solo di tutti. Crea i doppioni, ma questi sono una reale compagnia? David ce lo fa capire dall'inizio che il rapporto tra Jamie e i suoi doppi non è così solare, mettendolo subito contro un doppione rinnegato al servizio di Sinistro. Jamie è solo, ma nasconde la solitudine mostrandosi sicuro di se, facendo scherzi a tutto spiano (ricordate il barattolo che non si apriva? Oppure la maniglia della Stanza del Pericolo che rimane in mano a Val?).
Forzuto: prima era rimasto sempre nell'ombra ... chi gli avrebbe mai dato una sola speranza? Beh, David lo fa ...ce lo presenta burlone e allegro, l'anima del gruppo, con un passato non del tutto felice, ma capace di trovare il lato positivo nelle cose.
QuickSilver: anche qui ... uno dei Pietro Maximoff più belli che abbia mai visto. Stronzo e cinico come mai abbiamo visto, ma allo stesso tempo umano.
E poi c'è Valerie Cooper (che David ci fa intuire parente dell'agente di Twin Peaks ...... diavolo di un uomo!), il contatto con il governo. Convinta di conoscere i suoi uomini, in realtà non sa nulla di loro, tanto che alla fine della seduta psichiatrica quando Samson le chiede "cosa pensi di loro" i profili che trae sono all'opposto di ciò che sono veramente. Non capisce X-Factor Val, come non capisce i mutanti, anke se pensa di capirli ... pur nascondendo una nuova generazione di sentinelle ... "tipico di una gene zero ..." gli dice Pietro quando il gruppo l'abbandona.

Ed è questo l'X-Factor di Peter David. La sua forza sta qui, è coadiuvata sì da bravi disegnatori (a parte quattro fill inner penosi, abbiamo visto su quelle pagine Stroman, Jae Lee e Quesada), ma la forza sta nei personaggi e nei dialoghi brillanti.
PAD se ne inventa una dietro l'altra, inventa un modo di parlare (PAG, Sindrome di Pietro Maximoff, i Blork) una serie di bizzarri personaggi ( i citati fratelli nemici dei mutanti che muoiono uno dopo l'altro ... e vengono poi recuperati in un annual [disegnato anch'esso da Quesada] dove tornano dalla tomba per vendicarsi di X-Factor...) trame allegre, ma anche malinconiche e dense di misteri (ricordiamo che il caro Mr Sinister era di casa in quelle pagine).
L'unica gestione decente di questa serie che in seguito ha conosciuto solo bassi e pochissimi alti.

Finito. Grazie di aver letto fino a qua, a chi ha letto


Quoo. Pienamente d'accordo!!! Complimenti!!!
 
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