| Basato sull'omonimo romanzo di Federico Moccia, che pare aver spopolato tra i ragazzi di Roma tanto da guadagnarsi una rispampa targata Feltrinelli, "Tre metri sopra il cielo" è il primo lungometraggio di quel Luca Lucini che poco più di un anno fa diresse Anita Caprioli in uno dei corti presentati da Cinecittà nell'interessante progetto "6 come 6". Ma dove quel corto era intrigante e ben ritmato, questo suo nuovo lavoro è piatto e banale. Certo però la colpa non è tutta sua, perché quando si affianca una sceneggiatrice esordiente all'autore de "I ragazzi della 3a C" e "Ciao Darwin" non si può pretendere di fare del gran cinema.
Babi è una diciottenne di buona famiglia, studentessa modello e ragazza romantica in attesa dell'arrivo del suo principe azzurro. Una sera ad una festa incrocia Step, un teppista diciannovenne che pur essendo un 'figlio di papà' vive in maniera sregolata e pericolosa, tra una rissa ed una gara clandestina in moto. Dopo l'iniziale scontro i due, 'aiutati' dai loro migliori amici Pallina e Pollo, iniziano a frequentarsi e si innamorano...
Partendo da un'idea che riecheggia "Grease" ed ambientando la prevedibilissima storia in una Roma ai limiti del credibile - dove non ci sono mezze misure tra l'essere coatti e l'esser ricchi - gli autori cercano di raccontarci la storia di un primo grande amore, ma tentando forse di farlo in maniera sincera finiscono solo per farlo in modo stucchevole ed irreale. Il regista, poi, ci mette del suo, mettendo in scena il tutto con stile pretenzioso, che sembra voler fare il verso alle peggiori produzioni Fandango, senza aiutare i già mediocri attori e sottovalutando spesso il proprio pubblico. Ma forse ha ragione lui: forse il pubblico di questo film è quello dei giovanissimi capaci di identificarsi con i personaggi, o peggio ancora che sognano di vivere - di essere - come loro. L'impressione, però, è che il mondo ritratto in questa pellicola non esista, e si spera non esistano neanche ragazzi che lo sognano. E se questo è il cinema che Lucini ha in mente di fare, non possiamo aspettarci nulla di buono, da lui.
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Percorsi tematici
L'uomo perfetto - di Luca Lucini; con Riccardo Scamarcio, Francesca Inaudi.
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Titolo: Tre metri sopra il cielo
Regia: Luca Lucini
Sceneggiatura: Federico Moccia, Teresa Ciabatti
Fotografia: Manfredo Archinto
Interpreti: Riccardo Scamarcio, Katy Louise Saunders, Mauro Meconi, Maria Chiara Augenti, Giulia Gorietti, Claudio Bigagli, Galatea Ranzi, Alessandro Prete, Valentino Davio, Adriano Modica, Paolo Ricca, Ivan Bacchi, Chiara Mastalli, Flaminia Lera, Anna Flati, Giannapaola Scaffidi, Rossella Gardini, Carmela Vincenti, Luigi Petrucci, Lorenzo Balducci
Nazionalità: Italia, 2004
Durata: 1h. 41'
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