Basket Mercato

Bipop addio, Gigli verso la Lottomatica


28/04/2006 08:59
S’avvicina l’annunciatissima partenza dell’ala biancorossa destinata a Roma nonostante la concorrenza di altri club

- Gazzetta di Reggio -

Dopo cinque annate che lo videro arrivare a Reggio in punta di piedi, poi diventare sempre più importante per la squadra, fino a trasformarsi da timido ragazzino a stella inseguita da club italiani e stranieri, Angelo Gigli si avvia a chiudere l’esperienza in maglia biancorossa. Del resto, è una partenza annunciatissima, dopo che «Er Cacio», l’estate scorsa, scelse di restare a Reggio nonostante il draft Nba e le ricche sirene spagnole. Ora il lungo romano-reggiano, autorevole protagonista del balzo biancorosso dalla Legadue alla A, oltre che della partecipazione della club reggiano alla Coppa Italia 2004-05 (finale persa con Treviso) e alla Uleb Cup di quest’anno (quarti di finale), si appresta a giocare le ultime partite nel team di Frates.
La destinazione di Gigli è Roma, sua città d’origine, anche se la nascita avvenne in Sudafrica, il 4 giugno 1983. Il club della capitale già l’anno scorso fece di tutto per riportare a casa l’ala di 2.09, per farne la bandiera del club: l’equivalente di Totti (peraltro idolo di Angelone) nella squadra di calcio. Innumerevoli gli assalti di Claudio Toti, presidente della Virtus Roma, nel tentativo di strappare Gigli alla Bipop con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto. Ma Reggio alzò il prezzo, al punto da scoraggiare Roma e altri grandi club interessati al Pupone.
Ora però si avvicinano la fine del campionato e la scadenza del contratto, e radiomercato ridà vigore alla vecchia ipotesi: Gigli alla Lottomatica. Anche se restano in piedi le ipotesi Siena e Barcellona.
OPERAZIONE GARRI. Con l’arrivo di Gigli, il club romano libererebbe un’altra ex promessa (ormai certezza) del basket nazionale: il centro Luca Garri, quest’anno protagonista di una eccellente stagione in maglia Angelico Biella, al punto da fare concorrenza allo stesso Gigli per le prossime convocazioni in nazionale. Astigiano, classe 1982, Garri pare destinato ad essere ingaggiato dalla Benetton Treviso, dopo l’esordio in A1 a Montecatini nel campionato 1999-2000, le quattro stagioni a Livorno (in serie A tranne la prima in Legadue, quella terminata con la vittoria della Mabo al Palabigi in gara 5 della finale play off), l’annata «sfortunata» a Roma e quella attuale in Piemonte. UN BRYANT A TREVISO. La Benetton Treviso ha ingaggiato l’americano Travor Bryant, 2.06, ala-centro mancino proveniente dalla formazione greca del Kolossos Rodi. Nato a Cerritos, in California, 23 anni fa, Bryant è un buon tiratore dalla media distanza. E’ uscito nel 2004 dall’Università del Missouri, con 10.6 punti, 6.6 rimbalzi più una stoppata, e 1.7 assist nell’anno da senior.
VIRTUS, VIA ENGLISH. La VidiVici Bologna ha tagliato Carl English, in comunq accordo con lo stesso giocatore.
CLACK E MATTHEWS. L’ex biancorosso Kris Clack è fuori uso. La Pepsi Caserta ha ingaggiato al suo posto Bryant Matthews, guardia-ala di 24 anni. Il club campano lo utilizzerà ai play off, perdurando l’infiammazione della guaina periossea del malleolo tibiale di Clack. Il quintetto casertano ha chiuso la stagione regolare al terzo posto, e domenica, nel primo turno dei play off, affronterà al Palamaggiò il Montecatini. Matthews è nato a Columbia (Usa) nel 1982, è alto 2 metri e proviene dal Roanoke Dazzle (Nbdl). Ha iniziato la carriera cestistica a Columbia e ha trascorso la carriera universitaria con il Virginia Tech.
MILANO, SCUDETTO U21. L’Armani Jeans under 21 ha vinto lo scudetto di categoria battendo in finale la Sutor Montegranaro 72-57. E’ il 19º titolo giovanile nella gloriosa storia dell’Olimpia Milano

http://195.56.77.208/news/?id=64068


Treviso è arrivata prima...questo è un giocatore italiano che mi sarebbe piaciuto vedere in maglia Virtus

SI LIBERA GARRI ?!?!?!?!??

Se il sabba se lo fa scappare allora la squadra competitiva l'avremo forse fra 20 anni altro che ... avvisotutti che garri è un mio pallino molto più di cinciarini... quindi attenti che romperò molto se al virtus se lo fa scappare

non l'avevo letto bene, sembra che se lo sia già fatto scappare MOLTO MALE

Edited by _SLY_ - 28/4/2006, 22:52

Treviso arriva sempre 'prima...' sui giocatori...a mio avviso è la società numero 1 al momento

GIà MA GHERARDINI IL PROSSIMO ANNO VA VIA (NBA) e gli resteranno solo i soldi (tanti purtroppo) per continuare a spadroneggiare, personalmente trovo treviso il vero cancro del basket, sicuramente la società col maggiore disavanzo anche per un pubblico inesistente (la f almeno sta a basket city) un vero scandalo, non servisse per bastonare la f in ns assenza vorrei veramente vederli sparire dal basket italiano (cosa impossibile)
cmq garri era libero da un po' evidentemente se la virtus invece di ingaggiare 3 squadre di carneadi in europa si fosse concentrata su questi.... ma che lo dico affà?

stante il passato e il prossimo mercato virtus tu alal fine saresti contento di avere solo barganai in + come italiano il prossimo anno?

Hai detto poco...

Pensa anche a Roma che avendo Garri va a spendere un casino di soldi per Gigli...

e non dimentichiamo milano, anche se secondo me roma e milano se non portano a casa qualcosa di concreto nei prox 3/4 anni torneranno a sparire, è certo che il vuoto di "potere" nel quale trovò posto la virtus di cazzola dubito tornerà a breve....

Mai dire mai...

Aggiungere un Garri avrebbe dato spessore al parco italiani: DiBella,Gugliotta,Garri,Bagnoli

E PELUSSI + due cinni di 17/19 anni da lanciare seriamente col coraggio di markovsky... mi sarei leccato i baffi come 2 anno di serie a.... anche se gugliotta credo che quello che può dare l'abbia già fato vedere (e come 10-11 uomo e specialista difensivo è preziosissimo!!!)

La scelta di Zare sulla carta: un allenatore da lanciare e quindi economico, preso perchè scovasse giocatori sconosciuti in giro per il modno e perchè con pochi mezzi aveva sempre ottenuto buoni risultati

Tra i giocatori di quest'anno possiamo dire che Gugliotta e DiBella sono cresciuti dall'inizio dell'anno

Mentre non si può dire questo di Drejer

Gli altri più o meno sono tutti giocatori già formati

Gugliotta essendo italiano nei 12 ci sta sempre secondo me

Drejer comunque rimane un mio pallino, ci spero ancora.

L'interrogativo è solo 1: puoi tirare fuori il carattere ad un giocatore di 23 anni?

Non è da lavorare sulla tecnica...non vorrei essere influenzato dalle ultime partite ma sulla testa...

direi che questo primo anno zare ha toppato sia nella scelta degli usa (non fatti da lui) dove invece ad avellino aveva sempre mostrato buon naso (a meno che avellino non abbia un gm geniale cosa che potrebeb anche essere), non vedo altri buoni giocatori pescati da zare quest'anno, speriamo nel prossimo.
pare invece buona la capacità di far crescere i singoli, a parte drejer (ma qui ci vorrebbe uno psichiatra + che un coach), anche il pelussi che tira da tre è certamente merito suo direi...

Lang e Blu...dai 2 su 3

Pelussi aveva già un buon tiro piazzato...si è allontanato di un passo

garri è buono però è brutto!
certo ke tra lui e gigli non avrei dubbi!!!

lang suggerito da scariolo ?
blu non ci voleva molto

english voluto da zanca?

forse solo morovic suggerito da zare

direi un 0 su 1,,,

pelussi bisognava dirglielo di fare un passo indietro e l'ha fatto solo zare (ne' bucci ne' jordan)

pittosto ripenso a ticchi e santucci che hanno portato per due lire pelussi, preso smith (e con castelmaggiore avevano avuto mats levin, ghiacci e demon williams) e volevano prendere greer... forse non dovevamo fare molta strada per evere dei buoni scout e dei buoni dirigenti...

Edited by _SLY_ - 28/4/2006, 23:37