La costellazione estiva della Lira

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cucciolina72
view post Posted on 2/8/2009, 07:27




Orfeo era un poeta celebre il più famoso e bravo suonatore di cetra = lira e come tale si diceva, era il prediletto del dio Apollo (dio che inventò la musica) Orfeo cantava così bene che le piante e le pietre si muovevano per udirlo, le fiere selvagge si ammansivano; egli amava profondamente la bella e giovane sua sposa Euridice. Questa morì morsa da un serpente, ed egli la pianse in così dolci canti che persino le pietre si commuovevano. Il poeta allora pensò di scendere agli inferi (luogo dove si pensava che nell’antichità dimorassero le anime dei morti) per vedere di riavere la sua bella Euridice. Infatti, il suo dolce canto, il suono della sua lira facevano spuntare lacrime persino alle Erinni (dee dall’aspetto spaventoso, con serpenti per capelli) e commuovevano il gran petto di bronzo del dio delle tenebre eterne. Gli dei delle tenebre acconsentirono che Euridice seguisse nuovamente sulla terra, viva il suo amato sposo Orfeo …. al patto che egli camminando davanti, mai si voltasse a guardarla, perché se avesse fatto ciò ella gli sarebbe stata tolta per sempre inesorabilmente. Così Orfeo suonando la sua lira iniziò il suo viaggio di ritorno sulla Terra seguito da Euridice, ad un certo punto egli non potè trattenersi dal voltarsi indietro per guardare se la sua amata sposa lo seguisse davvero, allora d’un tratto, questa sparì per sempre. Orfeo impazzito dal dolore, fuggì errando per le montagne della Tracia, dove fu ucciso e lacerato da uno stuolo di baccanti nel quale si imbatté. Ma la sua meravigliosa lira fu salvata da Giove che la scagliò in cielo a ricordo perenne di un tale cantore.


 
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