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Mini PC fai-da-te con Nvidia Ion e Windows 7, Ecco come costruirsi da soli un mini-PC Ion. Analisi consumi, prestazioni e tipo d'uso

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trinity-84
view post Posted on 4/7/2009, 13:31












la piattaforma Nvidia Ion è finalmente in commercio, con una motherboard mini-ITX, che promette di dare nuova linfa alle economiche CPU Intel. Ne vale la pena?





Nvidia Ion, uno sguardo




La proposta Ion standard, il sistema di riferimento Nvidia per intenderci, era veramente completo: molte porte USB 2.0, un'uscita analogica 7.1, un'uscita ottica, DVI, HDMI, Gigabit Ethernet e connettività SATA per l'archiviazione. Tutte capacità che derivano dal chipset Nvidia GeForce 9300, che l'azienda chiama Ion Graphics Processor (IGP).

Il GeForce 9300 è un singolo chip che combina le funzionalità di molte componenti del Northbridge e del Southbridge, tra cui il supporto fino a cinque slot PCI, sei porte SATA 3 Gb/s, un totale di 20 linee PCIe 2.0 su cinque collegamenti (1 x 16 linee e 4 x 1 linea), Gigabit Ethernet integrato, 12 porte USB 2.0 e audio HD.




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Tra le funzionalità del Northbridge troviamo un controller di memoria dual-channel capace di ospitare sia moduli DDR2-800 che DDR3 a una velocità fino a 1333 MHz. Nvidia parla di supporto alla velocità del front side bus fino a 1333 MHz e di compatibilità con Atom, Celeron, Pentium 4 e Core 2. L'Atom 330 saldato sulla scheda madre Zotac, però,ha un FSB di 533 MHz e comunica solamente con moduli DDR2.

C'è anche la grafica integrata, derivata dalla GPU Nvidia G86: l'IGP integra 16 processori shader e si appoggia alla memoria di sistema condivisa. Il core grafico lavora a 450 MHz, mentre gli shader operano a 1100 MHz.





Motherboard Zotac Ion




La qualità più accattivante della scheda è la dimensione, pari a 17 x 17 cm, è conforme alle specifiche mini-ITX.

Naturalmente il fattore di forma mini-ITX significa anche spazio ridotto sul PCB per abilitare le funzionalità che il chipset supporta nativamente. Gran parte dello spazio sulla scheda madre è occupato da un grande dissipatore passivo, che copre il processore Atom dual-core e il chipset IGP. C'è una ventola inclusa nel package, ma l'installazione è opzionale. Noi l'abbiamo montata, poichè non genera molto rumore.



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Due slot 240-pin DDR2 possono supportare fino a 4 GB (2 x 2 GB) di RAM a 800 MHz. Sono disposti in configurazione dual-channel (2 x 64-bit), perciò assicuratevi di usarli entrambi.



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Lo spazio non permette espansioni attraverso slot PCI o PCI Express, così Zotac ha inserito uno slot mini-PCIe per un adattatore wireless 802.11b/g/n. Una soluzione che servirà, senza dubbio, a chi desidera tenere un PC Ion in cucina o salotto.

Il pannello I/O della scheda madre Ion è completo di porte e connettori che troviamo normalmente sulle piattaforme ATX. Sei porte USB 2.0 permettono di ospitare molte periferiche (c'è anche una porta PS/2 per la tastiera). Avete anche un'uscita audio digitale ottica/coassiale, insieme a una analogica line in/line out/mix in jack 1/8". Le uscite display includono una VGA, una dual-link DVI e una HDMI 1.3. Gigabit Ethernet ed eSATA completano la lista. L'ultimo connettore che vedete è un jack di alimentazione - la scheda è alimentata tramite un alimentatore da 90 W.

Il bundle minimalista di Zotac include un pannello I/O personalizzato, un cavo SATA, la ventola già citata, un manuale d'istruzioni e un adattatore per trasformare un connettore Molex a 4 pin in tre connettori di alimentazione SATA.



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Più di una motherboard



Il prezzo di questa scheda madre è 179 dollari, che può sembrare alto, ma bisogna contare che include processore e alimentatore nel fattore di forma Mini-ITX. A conti fatti, un PC completo con questa piattaforma potrebbe costare meno di 400 euro.

L'Atom 330 lavora a 1.6 GHz, ha un bus a 533 MHz e ciò che lo differenzia dalla versione 230 è il fatto di essere un dual-core con Hyper-Threading, capace di amministrare quattro thread alla volta. La tensione di alimentazione spazia da 0.9-1.1625V come la soluzione single core e consuma esattamente il doppio: 8 watt anziché 4.






Ion come PC desktop (Nettop)





Ci sono scenari differenti dove un netbook piccolo, leggero e a basso consumo sarebbe l'ideale: potreste volere un PC "da cucina", per attività quotidiane, sensa dovervi spostare dove tenete il PC principale. L'idea di un terminale facile da raggiungere e che occupi poco spazio sia molto sensata, anche se non si tratta di una macchina superpotente. Se però vi avvicinate a questo sistema con pretesi maggiori, resterete delusi.

Usiamo Windows Vista SP1, Per l'installazione degli aggiornamenti successivi, generalmente, ci vogliono tra i 20 e i 30 minuti. Con questo sistema, però, l'installazione della prima patch ha richiesto circa 10 minuti, ed è stato chiaro che si tratta di una piattaforma hardware diversa, da gestire in un altro modo.



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Ion con Windows 7 RC




Siccome sappiamo che il peso di Vista è nella maggior parte dei casi insopportabile per il processore Atom, consiglio di eseguire tutti i benchmark su Windows 7 RC. I tempi di avvio sono stati migliori e l'avvio delle applicazioni sembrava più reattivo. Tuttavia non ci sono drastici cambiamenti e, per esempio, il multi-tasking rimane ugualmente pesante.

Quando si tratta di eseguire più applicazioni allo stesso tempo, decomprimere e comprimere grandi file ed eseguire la transcodifica, le CPU sono ancora il fattore più importante per le prestazioni. Se volete qualcosa di più della risposta all'email o la lettura di un documento, vi servirà una CPU più veloce. Dopotutto, Atom è stato pensato come un motore per Mobile Internet Device - se fosse stato troppo veloce avrebbe cannibalizzato le altre offerte desktop di Intel. Così, persino con Windows 7, dovrete abbassare le vostre aspettative, anche con il buon chipset Nvidia.







Ion come HTPC




Dato che la piattaforma si fonda sul GeForce 9300, una soluzione che include l'ultima generazione della tecnologia Nvidia PureVideo (VP3), l'hardware si occupa di gestire i codec video MPEG-2, VC-1 e AVC (H.264), sgravando l'Atom da questo increscioso e pesante compito.




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Il chipset supporta anche l'audio LPCM 7.1 attraverso l'uscita HDMI. Questa funzionalità è più importante di quanto possiate pensare. Se state guardando un contenuto Blu-Ray, c'è una buona chanche che stiate usando l'audio a sei o otto canali surround. Ci sono attualmente alcune strade differenti per raggiungere l'audio multicanale con il vostro HTPC. Forse la più familiare in ambito PC è attraverso un'uscita ottica TOSLINK (o coassiale S/PDIF) connessa al vostro ricevitore. Potete trasmettere segnali codificati Dolby Digital e DTS su cavo ottico, ma non Dolby TrueHD o DTS-HD Master Audio - i due formati lossless opzionali comunemente integrati nei film Blu-Ray.

Per riprodurre il TrueHD (con un bitrate massimo di 18 Mb/s) o DTS-HD (con un bitrate massimo di 24.5 Mb/s), dovete usare una connessione HDMI 1.3. Ion ce l'ha.

Da qui, ci sono due opzioni: potete inviare il segnale Dolby TrueHD o DTS-HD codificato al vostro ricevitore, che esegue la decodifica e riproduce la colonna sonora lossless in tutta la sua gloria o usare un software DVD per decodificare il segnale e far passare multi-channel linear PCM sull'uscita HDMI (finché è supportato).




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Lavorando con Nvidia e CyberLink si riesce a far funzionare correttamente PowerDVD 9 su Windows 7. L'ultima build, la 1719, abilita correttamente l'uscita multi-channel LPCM attraverso l'HDMI (TotalMedia Theatre non funziona).

Per testare Ion in questo ambito basta realizzare un sistema HTPC mini-ITX basato sulla scheda madre Ion di Zotac, Windows 7, 2 GB di memoria DDR2, SSD OCZ e un lettore Blu-Ray sottile Nvidia.
Nessun problema guardando diversi film Blu-Ray con Dolby TrueHD e DTS-HD Master Audio, senza problemi. PowerDVD 9 non ha avuto problemi nella decodifica degli ultimi codec lossless e a fornire un'uscita a 5.1 canali LPCM verso il sintoamplificatore Onkyo SR507.

Tutto sommato, come piattaforma per vedere film, Ion va bene - comprando memoria, hard disk e case. Viene da domandarsi, però, se non sia più facile acquistare una Playstation.

Passiamo alla programmazione TV: messo alla prova la CPU con i contenuti di Hulu, riprodotti con la tecnologia Flash 9, e i risultati sono stati deludenti. Non è stato possibile guardare la web TV sia a bassa risoluzione (320p) che ad alta risoluzione (480p) sul Samsung da 50" con risoluzione a 1280x720. In modalità a finestra standard la visione è possibile, ma non è certamente comodo vedere una finestra ridotta seduti sul divano ad alcuni metri di distanza.

La riproduzione degli MP3 non dovrebbe essere un problema, si è dato alla piattaforma Ion qualcosa di più impegnativo: riprodurre audio in modalità wireless da un NAS collegato alla rete via Gigabit Ethernet, mentre in background veniva eseguita l'indicizzazione di una cartella.



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Durante la prova si è ravvisato qualche balbettio nella riproduzione, persino con un SSD.
Per vedere film, Ion funziona. Tuttavia non abbiate pretese troppo elevate: ogni volta che non vi avvantaggiate della GPU GeForce 9300, sarete bloccati dalla CPU Atom. Su un desktop, questo può essere davvero frustrante.








Ion come piattaforma di gioco






Questa lista include Age of Empires III, alcuni giochi del franchise Battlefield, Call of Duty 4, C&C: Red Alert 3, Iron Man, Spore e un paio di giochi WarCraft.
Per questi test si è usato Left 4 Dead e World of Warcraft, giocandoli un po' sulla piattaforma Ion. Parleremo delle prestazioni a breve, però prima abbiamo controllato la qualità dell'immagine.

In entrambi i giochi siamo stati in grado di trovare un bilanciamento ragionevole tra prestazioni e qualità dell'immagine.




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Il gioco che si è comportato meglio è stato World of Warcraft, dove siamo stati in grado di giocare alla risoluzione nativa del DLP di 1280x720 usando l'impostazione di qualità integrata Fair del gioco. Il gioco è stato fluido e la grafica di buon livello.

Anche Left 4 Dead ha funzionato a 1280x720, sebbene a dettagli bassi. Come potete vedere dallo screenshot, l'impostazione Low non era così brutta a vedersi.





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Se il gioco è la ragione primaria per cui avete pensato a Ion, state dando alla piattaforma un credito eccessivo. Giocare è possibile, ma il processore Atom è un freno a mano bello tirato.







Configurazione di prova e benchmark





Ion è stato messo a confronto con una configurazione G45 desktop a basso costo o una configurazione Atom 945G. Data la forza di questo IGP, abbiamo dato per scontato che questa configurazione sarebbe stata più veloce della motherboard Intel mini-ITX D945GCLF2 per Atom (che costa 80 euro contro i 180 euro di Ion).

Così, si è realizzato una piattaforma con lo stesso prezzo, ma basata su hardware più tradizionale . Usato una scheda madre Gigabyte MA78GPM-DS2H micro-ATX (chipset AMD 780G con 128 MB di memoria side-port), un processore Athlon X2 7850 dual-core, un alimentatore Enermax ETK405AST 405W - il tutto a 185 euro, più o meno il costo dell'offerta Zotac.

I puristi del mini-ITX diranno che la soluzione micro-ATX non può entrare in un case mini-ITX. Tuttavia dobbiamo dire che il mini-ITX è più costoso e non si prestava a un confronto prestazionale ideale con Ion.




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Appaiono immediatamente visibili i limiti di Atom in ambiente desktop.
I ruoli si scambiano, perché 3DMark pone enfasi sulle prestazioni 3D. Con questo benchmark sintetico, la tecnologia grafica di Nvidia batte la GPU AMD Radeon HD 3200 nei punteggi GPU e generale. Il test conferma la maggior velocità dell'Athlon X2 sull'Atom.






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In tutti e tre i nostri benchmark Sandra, che controllano le capacità aritmetiche e multimediali dei processori, l'AMD Athlon X2 dual core è migliore. Entrambe le piattaforme integrano un controller di memoria dual-channel DDR2, ma il core logico integrato di AMD (con supporto DDR2-1066) riesce ad amministrare più dati rispetto alla combinazione Atom/IGP.





Codifica






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Una differenza di otto minuti tra l'Athlon X2 e l'Atom 330 suggerisce che se state facendo un lavoro di transcodifica, non dovete farlo su un desktop poco potente o un HTPC, a meno che non abbiamo un hardware di classe desktop a disposizione.

Un argomento a favore di Ion potrebbe essere il supporto CUDA. Così, se state usando Badaboom, vReveal o Nero Move it, i vostri risultati potrebbero essere migliori rispetto a quelli ottenibili con la CPU.




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Similarmente, convertire un CD audio in formato ACC lossy richiede più tempo sul processore Atom, in quanto è il componente più impegnato della piattaforma.




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Giochi






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Il contrasto tra i test sintetici 3D e il gioco reale diventa chiaro qui, perché il sistema Ion è chiaramente limitato dalla CPU nel benchmark Left 4 Dead.




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Questa affermazione è ancora più vera con World of Warcraft, dove la piattaforma Ion rimane ancora a 50 fps. Siamo stati forzati a usare una risoluzione leggermente più bassa sulla piattaforma AMD come risultato della differenza di supporto delle risoluzioni nei driver delle due aziende, ma l'esercizio è largamente accademico a questo punto: il sistema 780G è limitato dalla sua GPU, il sistema Ion necessiterebbe di una CPU più prestante.








Consumi e prezzo






L'alimentatore da 90 W che Zotac vende con la motherboard suggerisce che vedremo numeri di consumo particolarmente bassi dalla configurazione mini-ITX.



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La scheda madre Zotac va incredibilmente bene. In idle usa meno della metà di quello che consuma il processore AMD Athlon X2 7850 dual-core - persino con Cool'n'Quiet attivo. Sotto carico, tuttavia, la differenza è più significativa: 114 W separano le due soluzioni.
Se volete un PC che consuma poco è non avete necessità prestazionali, questa piattaforma offre consumi quasi imbattibili..
In ogni caso si poteva fare meglio sul piano dei consumi, scegliendo ad esempio un Athlon X2 5050e (2,6 GHz) che a differenza del 7850 ha un TDP di 45 W.


Il prezzo di vendita della ION-ITX-A-U (la versione della scheda con Atom 330) è 170/180 euro.

C'è anche la ION-ITX-B-E con processore Atom N270 single core a 1.6 GHz, senza WiFi e nessun alimentatore incluso, o la ION-ITX-C-U con N270 e alimentatore, e la ION-ITX-D-E con Atom 330 e WiFi (e senza PSU). L'offerta, quindi, è piuttosto variegata.

Il sistema micro-ATX configurato per confrontarsi con la ION-ITX-A-U ha un prezzo del tutto simile. I prezzi, però, cambiano costantemente, ed è bene tenerlo presente.








Conclusioni








Si è visto Ion in diverse vesti: un forte contendente nel settore HTPC, una soluzione di gioco mainstream e una workstation desktop leggera. Nella preparazione dell'articolo si è usato la piattaforma in tutti e tre gli ambienti, passando da Vista a Windows 7 RC, per provare le funzionalità.

La destinazione più promettente della motherboard di Zotac è nel settore HTPC, dove la sua dimensione contenuta e il consumo modesto, unita alle funzionalità, è quasi tutto ciò che ci si può aspettare da soluzioni di questo tipo. Dall'accelerazione PureVideo HD, al supporto multi-channel LPCM, avete il necessario per la vostra soluzione da salotto.

Giocare è un'aggiunta. Sebbene l'IGP sia capace di amministrare giochi popolari a 1024x768 con dettagli bassi, una soluzione dedicata da meno di 100 euro vi permetterà di accedere a un'esperienza molto più soddisfacente. Certamente, per seguire questa strada avrete bisogno di una piattaforma con slot PCIe x16.

Come terzo o quarto desktop di casa, Ion ha del potenziale. I tempi di avvio sono lunghi e la scansione antivirus impiega un po', ma fin quando navigate sul web, guardate l'email o usate Word, il piccolo sistema se la cava bene. L'abbondante dotazione di porte, come l'USB 2.0, Gigabit Ethernet e il wireless 802.11n integrato, vi permetteranno di collegare il mini-PC a quello che desiderate.

Si è inoltre confrontato la scheda madre Zotac mini-ITX con una piattaforma micro-ATX 780G, che offre prestazioni superiori grazie all'hardware di fascia desktop, occupando più spazio. Micro-ATX e mini-ITX sono su due piani differenti, ma ci sono appassionati che vogliono avere un PC il più piccolo possibile.

È quasi ironico, poi, che l'alternativa a questa scheda madre Atom mini-ITX giunga ancora da Zotac. La GeForce 9300-ITX WiFi dell'azienda impiega lo stesso chipset e include un insieme di funzionalità simile, ma ha il socket LGA775 e può ospitare CPU Core 2.

Il giudizio su questo è prodotto è senz'altro positivo perchè permette di avere un HTPC mini-ITX in solo colpo. Da considerare assolutamente nei vostri piani per la casa.









ENJOY

 
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view post Posted on 4/7/2009, 14:29
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Telefoninostop

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Grande jessica...grazie. :P
 
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Gafi.90
view post Posted on 4/7/2009, 16:15




bravissima ;)
 
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Tyler J.Durden
view post Posted on 5/7/2009, 04:41




Bel lavoro Jessica l'ho appena inserito nella Newsboard, si sentiva la mancanza di una delle tue mitiche guide! :D
Non credo affatto che lo standard mini-ITX di VIA prenderà mai grosse fette di mercato come l'ormai straconosciuto formato ATX, non vorrei facesse la fine del formato BTX di Intel.
 
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3 replies since 4/7/2009, 13:31   487 views
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