MOTO GP

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marina53
view post Posted on 13/4/2009, 10:50




In Qatari vince ...la pioggia. Le condizioni atmosferiche hanno condizionato pesantemente le prove della prima gara del motomondiale 2009. La classe 125 è stata 'ultimata' in soli 4 giri, quella delle 250 è stata ridotta a 13, mentre quella della Moto Gp ha subito prima un ritardo poi un rinvio. Nella notte, ora italiana, è stato deciso di far disputare la gara stasera, cioè il giorno di Pasquetta. Tempo permettendo, naturalmente.

IANNONE OK... La vittoria del Gran Premio del Qatar, classe 125, è stata assegnata al pilota italiano dell'Aprilia Andrea Iannone dopo la sospensione della corsa a causa della caduta della pioggia dopo solo 4 giri. Al momento dello stop Iannone era in testa davanti al pilota spagnolo dell'Aprilia Julian Simon, a cui è stata assegnata la seconda piazza, e al tedesco Sandro Cortese (Derbi), quindi terzo. Ai piloti verranno assegnati la metà dei punti previsti in base al piazzamento.

LA CLASSE 250 A BARBERA Il pilota dell'Aprilia, Hector Barbera, ha vinto il Gran Premio del Qatar, classe 250, prima prova della stagione 2009 del Motomondiale. Sul circuito di Losail alle spalle dello spagnolo ha chiuso il francese Jules Cluzel sempre su Aprilia davanti all'altro pilota transalpino Mike Di Meglio (Aprilia). Quarta piazza per il giapponese della Honda Hiroshi Aoyama che precede l'italiano Raffaele De Rosa (Honda). Nono l'altro italiano Roberto Locatelli su Gilera. Per la pioggia caduta che ha portato alla sospensione della gara delle 125 la direzione gara ha riprogrammato la 250 con apertura della corsia box dalle 20.40 e gara alle 20.55 ridotta a 13 giri.

IN SILENZIO PER L'ABRUZZO Dopo il calcio anche il Motomondiale rende omaggio alle vittime del terremoto in Abruzzo. Poco prima del via della gara della classe MotoGp del Gran Premio del Qatar, dal pubblico ai piloti, è stato osservato un minuto di silenzio per la tragedia che ha colpito così duramente la regione del centro Italia. Una dedica speciale anche dalle tribune del circuito di Losail in Qatar con uno striscione esposto dai tifosi italiani con su scritto: 'Anche se lontani, vi siamo vicini. Solidarietà ai terremotati dell'Abruzzo'.

PARTENZA RINVIATA Dopo la gara delle 250 è stata ritardata, per poi essere rinviata (ad oggi) anche la partenza della classe MotoGp del Gran Premio del Qatar. A pochi istanti dal via è ricominciato a piovere sul circuito di Losail e la direzione corsa ha deciso di posticipare l'avvio della gara prevista per le 10 ora italiana. In un circuito dove ci corre in notturna alla luce dei riflettori, per i piloti è praticamente impossibile guidare con la pioggia a causa della scarsa visibilità dovuta al riflesso dell'acqua sulla pista. Per questa ragione, dopo circa 40' minuti l'organizzazione ha deciso di rinviara la gara stessa.

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Edited by marina53 - 14/4/2009, 12:14
 
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marina53
view post Posted on 14/4/2009, 11:10




NELLA NOTTE DI LOSAIL VINCE STONER, VALENTINO 2°


Casey Stoner ricomincia come aveva finito. Lo scorso ottobre l'australiano della Ducati aveva vinto a Valencia, ultima gara MotoGp del 2008. A Losail si è ripetuto, guidando dal primo all'ultimo i 22 giri del gp del Qatar, rinviato di un giorno causa il nubifragio di domenica sera. Un bolide rosso che solo Valentino Rossi ha tentato di non lasciarsi scappare e fino a metà corsa c'era anche riuscito, tenendo il distacco sotto i due secondi. Poi, con il degradarsi delle gomme, anche il campione del mondo ha dovuto arrendersi e saggiamente decidere che era meglio un secondo posto (a quasi 8« dal vincitore) piuttosto che rischiare di andare per terra. Terzo, ma primo degli 'umanì e staccato di oltre 16» lo spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di Rossi nel team Fiat Yamaha. Pronti, via e Stoner parte dalla pole come un proiettile. Niente attendismi, fin dalle prime curve, per il ducatista che già dopo un giro ha fatto il vuoto. La gara, in pratica, si decide alla seconda tornata, quando Stoner fissa il cronometro sull'1'55«8, ritagliandosi il vantaggio che amministrerà fino al termine. Dietro Loris Capirossi con la Suzuki e Lorenzo ritardano l'azione di Rossi, che infatti fatica a tenere il ritmo del primo. Marco Melandri macchia subito la sua gara con un dritto. Non cade ma rientra attardato (sul traguardo la sua Kawasaki sarà 12/a). Rossi scalpita, deve azzardare qualcosa per sbarazzarsi di Lorenzo. Capirossi si elimina da solo durante il quinto giro: l'anteriore perde aderenza e la Suzuki parte in una lunga scivolata, senza conseguenze per il pilota. Ora Rossi ha pista libera e parte all'inseguimento. Rosicchia qualcosa, ma intorno al 14/o giro comincia a perdere terreno. Prima pochi decimi alla volta, poi più rapidamente. Problemi di pneumatici, spiegherà alla fine. La monogomma Bridgestone della Ducati di Stoner, invece, lavora sempre bene. La gara è ravvivata da un contatto tra Pedrosa e De Angelis, con il sammarinese che allarga vistosamente traiettoria in curva, durante un sorpasso. Lo spagnolo, già in difficoltà per i problemi al ginocchio sinistro, resta in piedi a stento. Davanti, intanto, non c'è più storia. Stoner continua a macinare chilometri. Rossi lo vede allontanarsi e può solo decidere che per oggi quella Ducati rossa è imprendibile. Sotto la bandiera a scacchi l'australiano passa su una ruota. Quarto, dietro Lorenzo, un bravo Andrea Dovizioso, con la Honda. Se ne riparla a Motegi (Giappone) tra due settimane. Ma Stoner e Rossi hanno già fatto intendere che, salvo cataclismi, gli altri si dovranno accontentare di lottare per il terzo gradino del podio.

VALENTINO: "SE AVESSIMO CORSO IERI..." Valentino Rossi fa buon viso a cattiva sorte (leggi gomme che lo mollano poco dopo metà corsa) e si mette in tasca i primi 20 punti del mondiale 2009. Gli arriva davanti Casy Stoner, anche grazie a quel secondo giro percorso in 1'55«844, che resterà il più veloce della gara. »Sarebbe stato meglio se avessimo corso ieri sera - spiega il campione del mondo della MotoGp su Italia 1 - Oggi l'asfalto era più aggressivo ed ho avuto qualche problema con le gomme« che lo ha frenato proprio mentre era in piena rincorsa. All'avvio »ho perso troppo tempo con Loris (Capirossi, ndr) e Lorenzo. Così Stoner mi ha dato tanto distacco. Però mi sentivo bene, sono arrivato anche a meno due secondi. Poi le gomme mi hanno dato sempre più problemi e tra cadere ed arrivare secondo ho preferito il podio. Stoner qui è sempre andato fortissimo - ammette Valentino - è una pista dove riesce a dare il massimo. Noi siamo veloci, ho fatto 6-7 giri davvero forte, ma possiamo fare meglio. Nel 2008 a Motegi sono andato molto bene, spero di ripetermi«.

STONER: "OK, MA ASPETTIAMO, NON SONO AL MEGLIO" Stoner, naturalmente, è contento. Chi ben comincia... »È sicuramente un buon inizio - commenta l'australiano - ma anche lo scorso anno successe la stessa cosa, e poi... Quindi meglio non essere troppo fiduciosi. Dobbiamo continuare a fare del nostro meglio. La gara di oggi è stata molto impegnativa dal punto di vista fisico ed io non sono al 100%. Mi devo allenare. Ho anche fatto due piccoli errori«. Nel finale si è notato un calo di ritmo e Stoner lo spiega così: »Dato il grosso vantaggio, volevo risparmiare carburante. Ma visto che dietro gli altri recuperavano ho ripreso ad abbassare i tempi«. E non ce n'è stato più per nessuno.

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marina53
view post Posted on 26/4/2009, 11:11




MOTOGP: LORENZO BATTE VALENTINO, FESTA YAMAHA


Vince la Yamaha, ma non è quella di Valentino Rossi. Il Gran Premio del Giappone lo vince lo spagnolo Jorge Lorenzo, che sul traguardo precede proprio il compagno di squadra italiano, a sua volta facilmente vittorioso nel duello con Pedrosa. Al quarto posto si piazza Casey Stoner, che molti avevano dato per favorito alla vigilia, costretto sempre ad inseguire e bravo nel 'saltare' Andrea Dovizioso.
VALENTINO FELICE Valentino Rossi vede il bicchiere mezzo pieno, dopo il gp del Giappone. In Qatar lo ha preceduto solo Casey Stoner, a Motegi il compagno di squadra Jorge Lorenzo. «Due secondi posti non sono male - dice ai microfoni di Italia 1 - In una parte della gara ho fatto un pò fatica, poi ho ripreso fiducia e c'è stato un bel finale, con un bell'arrivo. Mi sono divertito, anche se Lorenzo ormai era scappato». «È stata una vittoria costruita rimediando gli errori fatti in Qatar - commenta Lorenzo - ma non mi aspettavo di vincere perchè Rossi e Stoner con le Bridgestone hanno ancora qualcosa più di me. Ora tutti a Jerez e anche lì ci sarà da divertirsi». Felice Dani Pedrosa (Honda), terzo: «Sono davvero contento di questo risultato, non me lo aspettavo. Sono contentissimo di risalire sul podio, per me è importante tornare tra i primi tre dopo tanto tempo con problemi fisici».
LA 250 A BAUTISTA Lo spagnolo Alvaro Bautista su Aprilia ha vinto il GP del Giappone, classe 250. Secondo il giapponese Hiroshi Aoyama su Honda, terzo Mattia Pasini su Aprilia.
IANNONE NELLA 125 Andrea Iannone su Aprilia ha vinto il GP del Giappone, classe 125, a Motegi. Secondo lo spagnolo Julian Simon su Aprilia, terzo il connazionale Pol Espargaro su Derbi.

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marina53
view post Posted on 4/5/2009, 10:14




JEREZ, VALENTINO TRIONFA "LA MOTO ANDAVA DA DIO"

Il campione del mondo della Yamaha, Valentino Rossi, ha vinto il Gran Premio di Spagna, terza prova del Motomondiale classe MotoGp sul circuito di Jerez De La Frontera. Alle sue spalle lo spagnolo della Honda, Dani Pedrosa, che ha preceduto l'australiano della Ducati, Casey Stoner.
Quarta posizione per il francese Randy De Puniet su Honda davanti agli italiani Marco Melandri su Kawasaki e Loris Capirossi su Suzuki. Ottavo l'altro italiano della Honda Andrea Dovizioso. Il compagno di squadra di Rossi alla Yamaha, Jorge Lorenzo, è caduto a tre giri dal termine mentre era in quarta posizione.

"LA MOTO ANDAVA DA DIO" Valentino Rossi è il re di Jerez. Il pilota della Yamaha domina la gara in Spagna staccando nettamente i suoi rivali e ottiene la prima vittoria stagionale. «Sono felice- le parole del pesarese ai microfoni di Italia1- Non eravamo sicuri di riuscirci, invece ho fatto una gran gara, sono stato velocissimo. È stata dura prendere Pedrosa, però la moto era a posto. Sono contento di essere tornato alla vittoria, è sempre bello vincere qui. Oggi la moto andava da dio, e anche Rossi». A fine gara una delle gag che lo hanno reso celebre: Rossi è sceso dalla moto ed corso verso un bagno chimico davanti alle tribune. Stessa scena di 10 anni fa sempre qui a Jerez. «La scenetta? Dieci anni fa facemmo questa scenetta, era l'anniversario... Il mio fanclub mi ha detto che c'era un altro qui oggi, per cui... Ma bisognava vincere e per fortuna ci sono riuscito».

L'ORDINE D'ARRIVO Questo l'ordine d'arrivo del GP di Spagna, classe MotoGP, a Jerez: 1. Rossi (Ita-Yamaha) in 45'18«557, alla media di 158,141 km/h; 2. Pedrosa (Spa-Honda) a 2»700; 3. Stoner (Aus-Ducati) a 10«507; 4. De Puniet (Fra-Honda) a 31»893; 5. Melandri (Ita-Kawasaki) a 33«128; 6. Capirossi (Ita-Suzuki) a 34»128; 7. Edwards (Usa-Yamaha) a 34«421; 8. Dovizioso (Ita-Honda) a 34»625; 9. Elias (Spa-Honda) a 42«689; 10. Vermeulen (Aus-Suzuki) a 45»183; 11. Gibernau (Spa-Ducati) a 48«192; 12. Takahashi (Jap-Honda) a 51»875; 13. Toseland (Gbr-Yamaha) a 53«683; 14. De Angelis (Rsm-Honda) a 53»941; 15. Hayden (Usa-Ducati) a 1'01«237; 16. Canepa (Ita-Ducati) a 1'10»896.

E' LEADER DEL MONDIALE Valentino Rossi, è il nuovo leader del Motomondiale, classe MotoGp, grazie alla vittoria conquistata nel Gran Premio di Spagna. Il pesarese è passato dalla seconda alla prima posizione in classifica a quota 65 punti. Alle sue spalle l'australiano della Ducati Stoner a 54 punti e gli spagnoli Jorge Lorenzo (Yamaha) e Dani Pedrosa (Honda), entrambi a 41.

E' IL 98° SUCCESSO IN CARRIERA Jerez de la Frontera (Spagna), 3 mag. - Con la vittoria di oggi a Jerez, Valentino Rossi raggiunge le 98 vittorie in carriera nel Motomondiale. Per il pilota della Yamaha è la 72esima vittorie in carriera in 500/MotoGP (13 in 500, 59 in MotoGP), staccando Giacomo Agostini nella speciale classifica dei piloti con il maggior numero di vittorie in questa categoria. Sommando, invece, le vittorie totali in carriera (quindi in più classi) Agostini vanta 123 successi contro i 98 di Rossi così divisi: 12 in 125, 14 in 250, 13 in 500 e 58 in MotoGP. Questi i primi della classifica dei piloti con più vittorie nella classe regina:
1. Rossi (Ita) 72 vittorie
2. Agostini (Ita) 68
3. Doohan (Aus) 54
4. Hailwood (Gbr) 37
5. Lawson (Usa) 31
6. Schwantz (Usa) 25
7. Rainey (Usa) 24
8. Roberts sr. (Usa) 22 Duke (Gbr) 22 Surtees (Gbr) 22
11. Spencer (Usa) 20 12. Sheene (Gbr) 19
13. Gardner (Aus) 18
14. Criville (Spa) 15
15. Biaggi (Ita)
13 Mamola (Usa) 13
17. Read (Gbr) 11
18. Gibernau (Spa) 9.

Questa la classifica dei piloti con più vittorie in carriera:
1. Agostini (Ita) 123 (68 in 500, 54 in 350, 1 in 750)
2. Rossi (Ita) 98 (12 in 125, 14 in 250, 13 in 500 e 59 in MotoGP)
3. A. Nieto (Spa) 90 (27 in 50, 62 in 125, 1 in 80)
4. Hailwood (Gbr) 76 (37 in 500, 16 in 350, 21 in 250, 2 in 125)
5. Doohan (Aus) 54 (in 500)
 
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