Darkshadow's soul..., le poesie di mia sorella

ANIMA IMMORTALE

Lucida e livida è la mia follia, come biglie colorate che risplendono
alla luce della Madre Luna.
La mia anima spezzata conserva i fogli sui quali pastelli d'infanzia hanno tracciato disegni di morte.
E codesti divengono anima di demoni immobili, cedono il posto alle lame taglienti e cupi sfregi di matita nera circondano quest' Anima Immortale
che si prepara alla vendetta.

Voi mortali non mi conoscete.
Voi avete un'anima tranquilla.
Io, invece, ho viaggiato ma mi sono persa.
Conosco solo la notte .
Attendo nell'ombra.
Un tempo, assaporai la mia morte, il suo aroma ferreo, la sua acre fragranza.
Devo tacere.
Sono vinta dal male.
Cammino ma non sono viva.
Dormo nell'oscurità e mi nutro di umanità .
Mentre l'ultimo grido mi stava strappando la vita, lui mi prese e mi portò via l'anima.
Il suo sangue sgorgò sul mio corpo.
Ora non sono più come voi.
Sono un'Anima Immortale .
Cammino con i miei fratelli nelle livide luci notturne ricordando la mia morte.
Non ho più sangue umano in queste vene.
Non vivo più.
Condannata ad una morte eterna mi perdo nel lato più oscuro della luna.


(Poesia tratta da un mio romanzo^^) Sxo vi piaccia^^
By darkshadow


IMMORTAL SOUL

Lucid and livid is my madness,
like colored marbles that shine
in the light of the Mother Moon.
My broken soul keeps the papers
on which childhood crayons they traced
drawings of death.
And these become souls of motionless demons,
give way to sharp blades
and gloomy scars of black pencil surround this Immortal Soul who prepares for revenge.

You mortals don't know me.
You have a peaceful soul.
I traveled but got lost.
I only know the night.
I wait in the shadows.
Once I tasted my death.
Its iron aroma, its acrid fragrance.
I have to shut up.
I am conquered by evil.
I walk but I'm not alive.
I sleep in darkness and feed on humanity.
While the last cry was tearing my life away,
he took me and took my soul away.
His blood gushed over my body.
Now I'm not like you anymore.
I am an Immortal Soul.
I walk with my brothers in the livid night lights
remembering my death.
I have no more human blood in these veins...
I no longer live.
Sentenced to an eternal death I get lost in the side
darker than the moon.

Edited by Valene - 25/12/2022, 21:12

la sorella ringrazia sentitamente^^ appena avra' nuovo materiale la costringero' a postarlo ihihihihihi

sorella ringrazia per ora e' l'unica che ha scritto chissa' in furturo magari^^per ora sorbitevi le mie ehehehe

Finalmente .....dopo un lungo silenzio....l'ispirazione ha di nuovo bussato alla mia mente....eccovi la mia nuova creatura^^

PRISONER

Fredda e buia è la cella che imprigiona la mia anima.
Le lame della pazzia lacerano ed offuscano la mia mente.
Mentre gli angeli caduti intonano il mio requiem i demoni mi trascinano nell'oblio della perdizione.
Le mie urla straziate si perdono
nel nulla.
La mia pelle livida gronda sangue
da ferite immonde e profane.
Pensieri lugubri ed irreali popolano la mia testa e mi tormentano l'anima.
Mi aggrappo alle fredde pietre di questa mia prigione dannata, sperando di liberarmi da questo incubo.
Ma le creature del mio ego malvagio non mi abbandonano.
Non ho tregua.
Non respiro.
In balia di questo livido inferno giaccio qui.
Immobile.
Prigioniera.

Spero vi piaccia^^Kisses and hugs^^ by darkshadow (darky)

PRISONER

Cold and dark is the cell that imprisons my soul.
The blades of madness lacerate and cloud my mind.
While the fallen angels sing my requiem the demons drag me into the oblivion of perdition.
My heartbroken screams are lost in thin air.
My livid skin drips blood from filthy and profane wounds.
Gloomy and unreal thoughts populate my head and torment my soul.
I cling to the cold stones of my damned prison, hoping to free myself from this nightmare.
But the creatures of my evil ego do not abandon me.
I have no respite.
I can not breath.
At the mercy of this livid hell I lie here.
Still.
Prisoner.

Edited by Valene - 25/12/2022, 20:23

Rieccomiiiiii....ho appena finito la mia ultima poem^^Sxo vi piaccia cm le precedenti^^

SPECCHI D'OMBRA

Silenzio.
C'è sempre e solo silenzio tra le fredde e cupe mura
di codesta tetra dimora.
Le finestre si affacciano sulla valle oscura
della mia anima decaduta.
Giungono a me i lamenti straziati
di coloro che, come me, sono stati abbandonati e dimenticati.
Anime immonde che vivono nell'oblio del nulla più profondo.
Percorro questi freddi e lugubri corridoi alla ricerca di qualcosa che non sono destinata a trovare.
Sola, mi trascino su questo pavimento di pietra scura, il mio corpo inarticolato si muove a fatica, togliendomi il respiro.
Poi, tutt'intorno a me, specchi.
Specchi neri che non riflettono nulla.
Nient'altro che il nulla.
Dunque è questo che sono?
Il nulla?
Allora... Perchè vivo?
Perchè soffro?
Tutto questo non è reale.
Questi specchi d'ombra riflettono il mio ego più profondo.
Le mie paure.
Il mio dolore.
Le braccia della notte mi stringono trascinandomi con forza verso il buio
ove le anime dannate riposano.
Le mie urla s'alzano verso il cielo bruno attendendo fra le lacrime
un suono, una luce.
Il vuoto dimora in me.
Così ora riposo, laddove gli esseri immondi vivono , nel dolore e nella compassione.
Laddove non c'è nulla oltre la solitudine e la disperazione.
La mia anima si spezza lasciandosi ingoiare dalla nera melma dell'indifferenza.
Ora vedo al di là di quegli specchi oscuri.
Ora non sento più freddo.
Ora, sono davvero parte del nulla.

SHADOW MIRRORS

Silence.
There is always and only silence between the cold and gloomy walls
of this gloomy abode.
The windows overlook the dark valley
of my fallen soul.
The tortured cries come to me
of those who, like me, have been abandoned and forgotten.
Unclean souls who live in oblivion of the deepest void.
I walk these cold, dismal corridors looking for something I'm not meant to find.
Alone, I crawl across this dark stone floor, my inarticulate body struggling, taking my breath away.
Then, all around me, mirrors.
Black mirrors that reflect nothing.
Nothing but nothing.
So is this what I am?
Nothingness?
So... Why do I live?
Why do I suffer?
All of this is not real.
These shadow mirrors reflect my deepest ego.
My fears.
My pain.
The arms of the night hold me dragging me forcefully towards the dark
where damned souls rest.
My screams rise to the brown sky waiting in tears
a sound, a light.
The void dwells in me.
So now I rest, where the unclean beings live, in pain and compassion.
Where there is nothing but loneliness and despair.
My soul breaks letting itself be swallowed by the black slime of indifference.
Now I see beyond those dark mirrors.
Now I no longer feel cold.
Now, I really am part of nowhere.

Edited by Valene - 25/12/2022, 20:28

da parte di sora mea:

O_o gra...grazie per il bel commento e la bella critica....lieta che tu abbia inteso il senso delle mie parole...

E rieccomi di nuovo....Anche oggi la mia vena ispiratrice ha dato frutto ad una nuova poem^^

BLOODY MIST

Persa in questa nebbia notturna io vago.
Senza un perchè. Senza una meta.
L'oscurità mi circonda.
In questo antico bosco riecheggiano le voci dei morti.
Corro fra gli alberi ed essi si chinano al mio cospetto.
Non per omaggiarmi ma per intrappolare questo mio corpo freddo e dannato.
I loro rami sfiorano la mia pelle livida graffiandomi, ferendomi.
Mi faccio strada dimenando le braccia che con ira spasmodica strappano
questi serpenti lignei che bramano catturarmi.
I miei piedi sgretolano le foglie che giacciono immobili sopra questa
terra nera e melmosa.
Riesco a liberarmi e mi addentro in una valle silenziosa e cupa.
Questa fitta nebbia mi bagna il corpo.
Respiro profondamente ed un odore acre mi punzecchia le narici.
Odore di morte. Sangue.
Metto a fuoco la vista, un forte senso d'angoscia mi assale.
Non vi sono stelle.
Cerco conforto nella luce della luna
ma anch'essa non brilla qui.
La mia pelle non è più candida.
Il sangue copre ogni cosa.
Con mani frenetiche tento di ripulirmi,
ma questa nebbia rossa non me lo permette.
Pianto, disperazione, solitudine.
Questa è la valle della morte
da qui nessuno fa più ritorno.
Le anime dannate che vi dimorano sussurrano al mio orecchio un cantico
una triste nenia:

"Qui è dove regna la morte.
Dove non esiste più luce.
Ribellarti non puoi alla tua sorte.
La tua anima, qui, non avrà pace!"

E' questo il mio requiem.
Ed ora, qui, io giaccio.

By darkshadow

BLOODY MIST

Lost in this nocturnal fog I wander.
Without a why. Without a goal.
Darkness surrounds me.
In this ancient forest, the voices of the dead echo.
I run among the trees and they bend down before me.
Not to pay homage to me but to trap this cold and damned body of mine.
Their branches touch my livid skin scratching me, hurting me.
I make my way waving my arms which they tear apart with spasmodic rage
these wooden serpents that long to capture me.
My feet crumble the leaves that lie motionless above this one
black and muddy earth.
I manage to free myself and enter a silent and gloomy valley.
This thick fog bathes my body.
I breathe deeply and an acrid smell pricks my nostrils.
Smell of death. Blood.
I focus my vision, a strong sense of anguish assails me.
There are no stars.
I seek solace in the moonlight
but it too does not shine here.
My skin is no longer white.
Blood covers everything.
With frantic hands I try to clean myself,
but this red fog won't let me.
Crying, despair, loneliness.
This is the valley of death
from here no one ever returns.
The damned souls who dwell there whisper a song in my ear
a sad lullaby:

"This is where death reigns.
Where there is no more light.
You cannot rebel against your fate.
Your soul will not rest here!"

This is my requiem.
And now, here, I lie.

Edited by Valene - 25/12/2022, 20:32

macabrucciaaaa...ma grassie...sono davvero felice ke le mie poesie piacciano^^Te la sei addirittura stampata O___o ma daaaaai...ke onore^^


Aphasia carissima grazie a te^^Sono felicissima che le mie parole ti abbiamo toccata così profondamente^^Grazie di cuore^^Appena l'ispirazione tornerà scriverò altre poems^^