| «Ma va'...». Così il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, ha risposto a chi gli chiedeva se, alla luce delle polemiche degli ultimi giorni, temesse che Josè Mourinho possa essersi stufato del calcio italiano e quindi lasciare l'Inter. Uscendo dagli uffici della Saras, Moratti ha preferito non rispondere ad altre domande.
MOURINHO DEFERITO Come preannunciato il procuratore federale Stefano Palazzi ha deferito alla Disciplinare Josè Mourinho e Daniele De Rossi, per le loro dichiarazioni nel post Inter-Roma, e Mario Balotelli, per il suo comportamento durante la gara di domenica sera. «Il Procuratore federale Stefano Palazzi- si legge nella nota- ha deferito il calciatore Mario Barwuah Balotelli (FC Internazionale), per violazione dell'art. 1 comma 1 del CGS, per avere rivolto »gesti offensivi nei confronti di un calciatore avversario« in occasione dell'incontro Inter-Roma del 1 marzo scorso; il calciatore Daniele De Rossi (AS Roma) per violazione dell'art. 5 comma 1 del CGS, per avere espresso, in seguito all'incontro Inter-Roma, »giudizi lesivi della reputazione della classe arbitrale e delle Istituzioni federali nel loro complesso«. Per violazione dell'art. 5 comma 1 è stato inoltre deferito l'allenatore dell'Inter Josè Mourinho, per le dichiarazioni rilasciate agli organi d'informazione. La Procura ha deferito per responsabilità oggettiva (artt. 4 comma 2, e 5 comma 2) le società FC Internazionale e AS Roma». De Rossi, Mourinho e Balotelli rischiano una sanzione che va da un'ammenda (tra i 2.500 ai 50.000 euro) alla squalifica.
«Il mio deferimento? Devo parlare con loro, e non con voi». È questo l'unico commento di Josè Mourinho, fatto ai microfoni di Sky, sul suo deferimento chiesto dal procuratore federale Palazzi. Mourinho ha poi parlato dei fischi che Marassi ha riservato a Balotelli. «Non mi dà fastidio - ha detto il portoghese - perchè fa parte del calcio, che non è il tennis. Non c'è questo rispetto e silenzio per il gioco, e neanche per la vita privata dei giocatori. Un calciatore deve convivere con questo». «Materazzi ha giocato tutta la carriera in questo modo - ha aggiunto Mourinho - e forse ora tocca a Mario. Il peggio è che poi va a casa, accende la televisione e deve sentire qualche intellettuale del calcio che lo critica».
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