| La premessa sul parere che vi chiedo è questa:ormai 2 anni e mezzo fa ho concluso una storia d'amore breve ma x me importante con una persona più di grande di me di 12 anni che all'inizio mi spaventava x la differenza di età e di cui invece poi,provando a conoscerlo,mi sono affezionata ma che,nascondendomi la sua immaturità e cattiveria,fingendo di essere l'uomo perfetto o quantomeno ciò che desideravo io,mi ha costruito un idillio che non esisteva,con dichiarazioni d'amore e tanto di promesse di matrimonio pur di realizzare i suoi bassi fini;mi ha portato dei grossi guai che non meritavo e,violentandomi psicologicamente,è fuggito con delle scuse in un'altra città dai genitori conniventi x lasciarmi a distanza quando gli sarebbe venuto + facile,e ha raccontato in giro che la fine della nostra storia era stata colpa mia,cercando di rovinare la mia reputazione di ragazza molto seria quale sono x scaricare dai sensi di colpa la sua coscienza(e x fortuna il suo sporco gioco gli si è rivoltato grazie alla giustizia umana che a volte,malgrado viva di pettegolezzi spesso infondati,alla fine sa valutare attentamente le persone). Il fatto è che a dicembre questo tizio si è sposato con una ragazza(o meglio,ha lasciato che i suoi genitori lo sistemassero visto che con me non erano riusciti)che ai suoi amici aveva detto di essere "solo una che gli andava dietro" e a cui sicuramente,prima del matrimonio,avrà raccontato la sua finta verità su lui e me x pararsi il fondoschiena ed evitare che un giorno sua moglie,venendo a conoscenza dei fatti,possa credere a lui anzichè scoprire che schifo di "uomo" ha sposato,e proprio il giorno del matrimonio ho ricevuto in contemporanea da alcuni amici invitati un mms con la foto dei due piccioncini sull'altare alla fine della cerimonia.Tra questi ragazzi che me l'hanno inviato,che x lo + sono miei conoscenti suoi amici,superficiali come lui,c'era però un uomo grande di 43 anni che io credevo amico,a cui spesso mi ero confidata anche su questa storia,che mi ha visto soffrire ecc,e che non ha fatto niente x impedire l'invio della foto e ha partecipato con loro a questo "scherzo"presi dall'euforia x il vino a tavola.Io non so come comportarmi con questa persona,se dargli un'altra possibilità come amico,consapevole però di non potermi aspettare una grande maturità da lui,oppure tagliare i ponti.A suo favore c'è il fatto che non si è discolpato e ha ammesso di aver partecipato,e di non averlo fatto con cattiveria perchè sapendo che non sono più coinvolta dal sentimento non mi avrebbe dovuto ferire,ma contro lui c'è il fatto che lo ritenevo un amico e il fatto in sè è stato proprio di cattivo gusto,tanto che sono rimasta di stucco nel sapere che anche lui aveva partecipato..avrei giurato che non fosse opera sua..
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