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schmit.
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Maltempo su tutta la penisola
Auto in fila lungo la Silana-Crotonese sotto una bufera di neve
Le previsioni meteo in Italia
Neve e gelo fino a domenica. In Sicilia interrotti i collegamenti con le isole. A Palermo nevica
Neve a bassa quota, venti sostenuti e un deciso abbassamento delle temperature: sono i fenomeni più significativi attesi per i prossimi giorni. L’ondata di maltempo causata dal transito di flussi artici che sta investendo l’Italia persisterà almeno fino a domenica. Lo riferisce la protezione civile, che sottolinea come a partire dalle prime ore di domani, siano attese nevicate, a tratti significative, sulle regioni centro-meridionali e sulle isole maggiori, con quota neve in graduale diminuzione. Da venerdì a domenica le nevicate sono attese anche al livello del mare su tutto il versante adriatico e sulle regioni centrali. Inoltre, l’atteso calo delle temperature su tutta la Penisola, con temperature minime che scenderanno al di sotto dello zero, favorirà gelate diffuse che, al nord risulteranno persistenti e interesseranno anche zone di pianura. Rovesci e temporali continueranno a insistere nei prossimi giorni in particolare sui settori tirrenici meridionali, ma nella giornata di venerdì interesseranno anche il resto del centro-sud e la Sardegna, seppure in misura minore. Venti ancora forti su gran parte delle regioni favoriranno un generale aumento del moto ondoso: in particolare, fino a venerdì, si prevede che i bacini circostanti le isole maggiori saranno molto agitati.
Sicilia: interrotti i collegamenti con le isole
A causa del maltempo sono interrotti i collegamenti dalla Sicilia verso le isole minori. I traghetti per Pantelleria e Lampedusa sono rimasti ancorati nei porti di Trapani e Porto Empedocle, fermi anche gli aliscafi tra Palermo e Ustica e per le Egadi da Trapani. Per l’arcipelago delle Eolie viaggia solo la nave Pietro Novelli della Siremar da Milazzo (Messina) verso Lipari, Salina e Vulcano, mentre sono bloccate le corse per Stromboli e la frazione di Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi. Disagi per i pendolari che non riescono a raggiungere Lipari. A Ginostra chiuso l’ufficio postale.
Nevica in Sicilia
Breve nevicata a Palermo, dove da diversi giorni il maltempo non dà tregua. La neve mischiata al ghiaccio ha colto di sorpresa i palermitani, che hanno assistito a quello che per la città può definirsi quasi un evento. Da molti anni infatti non nevicava in città dove fino alla scorsa settimana la temperatura addirittura ha raggiunto i 20 gradi. Automobilisti e commercianti hanno assistito quasi meravigliati alla nevicata, con le auto in sosta e i marciapiedi che in pochi si sono imbiancati. Imbiancati da alcuni giorni sono invece i rilievi montuosi, come piano Battaglia, meta tradizionale dei palermitani che amano la neve.
Servizio polizia stradale ministero dell’Interno
È proseguita per l’intera nottata l’attività di monitoraggio e controllo da parte del servizio polizia stradale ministero dell’Interno a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche nelle zone interne di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Particolarmente interessate delle precipitazioni nevose le autostrade abruzzesi A-24 e A-25, dove non si sono verificati problemi per la viabilità, e la A-3 Salerno-Reggio Calabria. Su quest’ultima il fenomeno nevoso ha interessato nelle ore notturne, in misura moderata, i tratti compresi tra Lagonegro e Frascineto, e tra Cosenza e Falerna.
Il Cciss dà informazioni costanti sulle condizioni di strade e autostrade
L’evolversi della situazione meteo e le sue ripercussioni sulla viabilità sono monitorate dalla polizia attraverso le pattuglie su strada e le sale operative dei Compartimenti delle regioni interessate dai fenomeni. Il Cciss e il canale di pubblica utilità Isoradio forniscono costantemente informazioni, anche attraverso collegamenti con le sale operative della Stradale, che ha predisposto anche per l’intera giornata un rafforzamento dell’attività di vigilanza sulle arterie interessate dal maltempo. Nella zona portuale di Messina viene data informazione ai conducenti dei mezzi pesanti diretti a nord della situazione e degli itinerari alternativi; si ribadisce il consiglio agli automobilisti di tenersi informati sull’evoluzione della situazione e di verificare le condizioni del veicolo prima di mettersi in viaggio, assicurandosi di essere equipaggiati con pneumatici invernali o di avere a bordo catene da neve.
Maxitamponamento sull'Ascoli-Mare, 12 auto coinvolte
Un tamponamento a catena che ha coinvolto dodici veicoli, tra cui due mezzi pesanti, si è verificato questa mattina intorno alle 8:00 sulla Superstrada Ascoli-Mare, al km 17 e 200, all’altezza dell’uscita di Monsampolo del Tronto. L’incidente, probabilmente dovuto alle cattive condizioni del manto stradale ricoperto da acqua e nevischio, non ha provocato feriti gravi. Il tratto della Supestrada è stato interdetto al traffico. Solo dopo le 10:00, e con l’intervento dei vigili del fuoco, lo sgombero delle auto danneggiate e ferme sulla carreggiata si è concluso e il traffico ’ tornato lentamente alla normalità nella zona verso San Benedetto del Tronto e l’autostrada A14 Adriatica.
da La Stampa. -
smilla_e_la_neve.
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Da me sta nevicando. Poco, a tratti ma è una meraviglia.
La neve mi porta allegria, candore, pulizia....
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smilla_e_la_neve.
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E' vero che il maltempo ha concesso una tregua, non nevica piu' e c'è il sole....
un sole gelido e un vento che ti spiazza.
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schmit.
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cara smilla, io sono tanto stufa di non poter zappettare in giardino...per me vivere all'aria aperta è salutare e stando rintanata in casa mi sento una vecchia di cent'anni... . -
Schou.
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Ancora freddo al sud isole comprese. La neve s'è sciolta ma appena va sotto il sole le temperature scendono notevolmenre. Siamo a Marzo...verrà mai la primavera? . -
Kisle.streap.
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E' tornata la neve e un gran freddo . -
D'Atene.
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Qui, c'é un vento che porta via... . -
schmit.
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Maltempo, due morti in Sicilia
La pioggia manda il tilt il Nord
Il Po ha completamente allagato la zona dei Murazzi
+ Caos a Torino, frane e smottamenti in collina
In Piemonte straripa il Tanaro,
preoccupa anche il Po a Torino
TORINO
Due morti in Sicilia e un disperso in Lombardia, allagamenti e ingenti danni a causa di questa nuova ondata di maltempo proveniente dall’Atlantico che sta spazzando l’Italia da Nord a Sud. Una palazzina è crollata a Broni, nel pavese, a causa di uno smottamento ed ha travolto un anziano che, dalla casa accanto, era accorso per vedere la frana. I vigili del fuoco hanno trascorso la notte al lavoro per cercarlo tra le macerie. Incidenti per il vento hanno causato due morti in Sicilia. Raffiche di scirocco che hanno soffiato fino a 120 kmh hanno mandato in tilt l’isola. A Palermo un custode del parco comunale di Villa Trabia è morto dopo essere stato colpito dal ramo di un albero caduto dal fortissimo vento. L’ uomo, Rosario Cona, 63 anni, stava chiudendo il cancello della villa per evitare che entrassero persone in quanto erano già caduti altri rami. L’altro incidente mortale a Rometta Marea (Messina), dove un uomo, Rosario La Spina, 62 anni, è rimasto schiacciato sotto da un cancello di ferro di un’abitazione uscito dai binari per il vento. All’aeroporto di Palermo alcuni voli sono stati cancellati ed altri dirottati. La torre di controllo dello scalo è stata evacuata per 10 minuti nella mattinata a causa delle oscillazioni della struttura provocate dalle intense raffiche di vento. Sempre a causa del vento, da ieri sera sono isolate le isole minori della Sicilia, Lampedusa, Pantelleria, Ustica, Egadi e Eolie.
Risalendo la penisola la situazione resta difficile. Un camion si è ribaltato sulla A3 in Calabria causando la chiusura dell’autostrada tra Bagnara Calabra e Scilla (Reggio Calabria). In Campania, per il maltempo sono stati sospesi per alcune ore tutti i collegamenti marittimi tra Napoli e Ischia. E a partire dalla serata di ieri sono iniziate le piogge intense su tutto il territorio regionale. Disagi per il vento anche all’aeroporto di Fiumicino (Roma), dove alcuni voli hanno accusato ritardi. Al Nord è pericolo valanghe, classificato come "forte" (grado quattro su una scala di cinque) in Valle d’Aosta. Pericolo anche in Veneto ed in Trentino (marcato grado tre).
In Piemonte la situazione più critica riguarda - come riporta l’Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale) - il fiume Tanaro a Montecastello (Alessandria) e il Bormida ad Alessandria. In quest’ultima città il sindaco ha firmato, in attesa dell’ondata di piena del Tanaro prevista nel primo pomeriggio, un’ordinanza di evacuazione che coinvolge circa 6000 persone nei quartieri Orti, Piscina e altre zone nei pressi del fiume. Gli sfollati potranno trovare ospitalità nella Caserma Valfrè. A Torino il Po ha raggiunto la portata di 1.500 metri al secondo. Valanghe sono cadute su tutto l’arco alpino, mentre le slavine principali si sono staccate nel Verbano e nel Biellese. L’assessore regionale alla Protezione Civile, Luigi Sergio Ricca, ha seguito fino a notte inoltrata l’evolversi delle situazione meteorologica nella sala operativa di Torino. Le piogge più intense si sono avute nel bacino del Tanaro, 135 mm in meno di 48 ore, abbondanti precipitazioni anche nei bacini del Belbo, del Bormida e dell’Orba e nelle valli Chiusella, Cervo e Sesia, di Lanzo e Sangone, il bacino del Toce e le pianure. In montagna sono caduti dai 40 ai 90 centimetri neve oltre i 1.300-1.400 metri.
da La Stampa. -
schmit.
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finalmente oggi un po' di sole .
Mal tempo in tutta la penisola*** |