4secoli di telescopi

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  1. schmit
     
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    A Parigi più di mille scienziati, giornalisti e divulgatori hanno partecipato il 15 gennaio alla solenne apertura dell’Anno Internazionale dell’Astronomia proclamato dall’ONU e sostenuto dall’Unesco in 150 paesi del mondo. E’stata una appassionante maratona di conferenze sugli aspetti più affascinanti della ricerca contemporanea e l’occasione per lanciare le iniziative che l’Anno dell’Astronomia propone. Ecco le dieci principali:

    1) 100 ore di astronomia, una maratona che si svolgerà dal 2 al 5 aprile attraverso Osservatori e luoghi di ricerca di tutto il mondo

    2) Galileoscope: l’obiettivo è far vedere a 15 milioni di persone in tutto il mondo la Luna e i principali oggetti celesti osservati da Galileo

    3) Diario cosmico: la vita dell’astronomo in un mega-blog collettivo, che poi si trasformerà in un libro

    4) Portale dell’Universo: un indice di tutti i link che portano le più aggiornate informazioni astronomiche

    5) Astronomia al femminile: iniziativa per promuovere il ruolo delle donne impegnate nella ricerca astronomica

    6) Cielo buio: iniziativa mondiale contro l’inquinamento luminoso, a tutela del buio della notte

    7) I tesori dell’astronomia: una azione mondiale per proteggere i siti storici della ricerca astronomica, da quella antica a quella più recente

    8) Galileo a scuola: un progetto per impegnare gli studenti nella scoperta delle conoscenze astronomiche

    9) Un posto nel Cosmo: è il programma rivolto ai bambini, con il fine di promuovere anche la reciproca conoscenza e tolleranza tra i popoli

    10) Dalla Terra all’Universo: il patrimonio di bellezza delle immagini cosmiche messo a disposizione di tutti gli abitanti del pianeta

    La ricorrenza più importante per l’astronomia nel 2009 è ovviamente il quarto centenario delle prime osservazioni di Galileo Galilei con il telescopio. Di qui ha preso spunto la proclamazione del 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia. Il 1609 però è importante anche per la pubblicazione, nella città di Heidelberg, dell’”Astronomia Nova” (foto) di Keplero, opera che, partendo dall’osservazione del moto di Marte, introduce le orbite ellittiche al posto di quelle circolari, una radicale rottura rispetto alla cultura antica e in particolare rispetto al sistema astronomico tolemaico.

    Ci sono poi altri anniversari che vale la pena di ricordare.
    1009: mille anni dalla morte di Ibn Yunis, astronomo del Cairo al quale si deve una importante misura della precessione, stimata in un grado ogni 70 anni e la pubblicazione delle “Tavole Hakemite”, contenenti osservazioni di eclissi di Sole che aiutarono Mayer e Laplace a determinare il rallentamento della rotazione terrestre (o accelerazione secolare della Luna).

    1509: cinque secoli dalla pubblicazione del libro sui solidi platonici di Luca Pacioli “De divina proportione” illustrato da Leonardo da Vinci, opera che influenzò profondamente Keplero e il suo “Mysterium Cosmographicum”.

    1709: tre secoli dall’osservazione di oltre mille stelle compiuta da John Flamsteed.

    1759: due secoli e mezzo dalla morte dell’astronomo Piere Louis Moreau de Maupertuis, il primo a introdurre la teoria di Newton all’Accademia Francese. Nello stesso anno muore Antoine Gaubil, autore del primo trattato sull’astronomia cinese. 1809: Carl Friedrich Gauss pubblica la “Theoria motus corporum coelestium”, fondamentale per calcolare l’orbita di un corpo celeste anche disponendo di poche osservazioni. 1859: un secolo e mezzo dalla pubblicazione (del 27 ottobre) con cui Gustav Kirckhoff inaugurò l’analisi chimica del Sole attraverso le linee del suo spettro, inizio della moderna astrofisica.

    1909: l’11 luglio muore Simon Newcomb, astrofisico autodidatta che divenne responsabile del Nautical Almanac e uno dei più illustri meccanici del moto della Terra e della Luna. Di un secolo (12 settembre) fa è anche l’avvistamento della cometa di Halley di ritorno dalla sua orbita di 65 anni.

    1959: mezzo secolo fa, il 7 ottobre, la sonda sovietica “Luna 3” inviava le prime immagini della faccia nascosta del nostro satellite. Nello stesso anno, il 2 ottobre avveniva la prima osservazione di una eclisse totali di Sole da un aereo, sistema che permette di prolungare il tempo della totalità.




    da La Stampa
     
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  2. D'Atene
     
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    Sono sempre stata affascinata dalla astronomia. Questa manifestazione deve essere una cosa spettacolare!
     
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1 replies since 19/1/2009, 12:49   79 views
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