MetafoniaViene definita con il il nome di Metafonia ( o psicofonia ) la captazione, mediante l'uso di un registratore o anche della radio, di parole e frasi di senso compiuto, non provenienti dall’ambiente circostante e, si suppone, neppure dall'ambiente terreno. A parte la radio, che richiederebbe una spiegazione più complessa, la registrazione di queste voci si può ottenere usando un nastro vergine ( questo è il metodo originario, inaugurato da Jurgenson nel 1959 e tuttora prevalente fra gli sperimentatori ) ed, in tal caso è necessaria l’assenza, nell’ambiente, di voci umane e la presenza di leggeri rumori di fondo, per attivare, comunque, un campo magnetico attraverso il movimento della membrana del microfono.
Il metodo usato solitamente è quello c.d. del nastro rovesciato, che consiste nel riascoltare un nastro che viene magnetizzato con frasi pronunciate dai presenti o tratte da qualsiasi altra fonte e poi rovesciato dal lato interno, al fine di farlo scorrere al contrario.
Se la sperimentazione riesce, invece di udire, a rovescio, le parole registrate a suo tempo, si possono percepire al riascolto, in modo più o meno chiaro, parole e frasi di senso compiuto che con le prime hanno solo alcune sillabe in comune. Questo metodo permette di ottenere comunicazioni più lunghe, rispetto a quelle ottenibili con il nastro vergine, perché le Entità utilizzano, in parte, le sillabe che trovano nella “ base ” risparmiando, così, molta energia.
Cliccando
qui potete scaricare i messaggi lasciati da alcuni morti,lo sconsiglio ai deboli di cuore o a chi si impresiona facilmente