DOUbLe SHOt

RAPID FIRE, Una specie di semiblog, più o meno...

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Albyrinth
view post Posted on 1/11/2005, 18:59




INTRO

Era un po' che ci pensavo...di dischi ne sento tanti e spesso mi piacerebbe parlarne...anche sommariamente, per carita', giusto per scambiare quattro chiacchere. Pero' mi sembrava esagerato aprire topic solo per dire "questo disco e' ganzo" (uhm, ho passato tre giorni in Toscana ed adesso dico "ganzo" pure io!!!biggrin.gif ) o "quest'altro e' una boiata" o per parlare di qualche dischetto vecchio meritevole, ma non abbastanza "storico" da finire nei classic albums. Così ho pensato: perche' non aprire un bel topic cumulativo giusto per dire ogni tanto le mie stronzate? Sia chiaro, nel caso di discussioni importanti e/o di dischi davvero meritevoli apriro' il topic, ma almeno cosi' evito di avere 3000 topic aperti con mezza risposta l'uno...
Chiaramente questo topic non andra' a sovrapporsi alla normale attivita' della stanza, alle rece per Fdc ed alla rubrica "South of heaven" che tengo su XMW...
Naturalmente ogni commento e' ben accetto...insulti a parte!tongue.gif
Ah, ho scelto come titolo "Rapid fire" perche' e' sempre buona cosa citare i Judas Priest... biggrin.gif



L'ANNICHILATORE

Certi dischi sono belli anche se non hanno un vero cazzo di lontanamente nuovo da dire. Gli Annihilator, a dire il vero, non hanno mai detto un cazzo di nuovo, visto che sono saliti decisamente in ritardo sul carrozzone del thrash e si sono accodati...suonando pero' sempre con onesta' e classe e sfornando spesso lavori piu' che piacevoli.
Ed anche questo "Schizo deluxe" e' cosi': un disco fatto di riffoni granitici, omaggi a destra ed a manca, tanta ignoranza talla e canzoni semplici, ma assolutamente accattivanti. A voler ben vedere e' un pastone di roba gia' vista e stravista, ma, per strane ragioni, "Schizo deluxe" non annoia mai ed anzi e' uno dei dischi piu' maledettamente divertenti sentiti ultimamente. Merito di Jeff Waters, vero e proprio mastermind della band, che scrive sempre canzoni senza prendersi eccessivamente sul serio, riuscendo cosi' ad essere fresco....soprattutto quando e' in buona vena (cosa che, per esempio non gli era capiatat sullo scorso "all For You"). Cosi' ecco 45 minuti di puro metal anni '80 tra un riff priestiano, un omaggino ai Pantera ("like father, like gun", un vero e proprio tributo a Dimebag darrell) il mid tempo cadenzato di "Warbird" o le inaspettate aperture melodiche (quasi punk!!!) di "Pride"...e cosi' via. Non un disco epocale, non un disco che finira' nei top 10 dell'anno, ma un disco poco impegnativo e realizzato senza sbavature...Puro divertimento metallico, insomma.
Ah, il nuovo cantante finalmente mostra di avere i maroni ed offre una prova piu' che dignitosa...anche se io rimpiango sempre il grandissimo Joe Comeau, con cui gli Annihilator hanno sfornato due album fenomenali come "Carnival diablos" (un vero e proprio compendio del metal anni '80!!!) e "Waking the fury"...
 
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Speedster II
view post Posted on 1/11/2005, 20:14




Annihilator... Il mio gruppo thrash preferito!

Ottimo inizio per questa rubrica. biggrin.gif
 
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H. P. L.
view post Posted on 2/11/2005, 09:08




Bella lì Alby!!! Ottima idea!!
 
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Potillo
view post Posted on 2/11/2005, 09:18




Annihilator... non li sento da millant'anni, ma ricordo (vagamente) che non mi dicevano granché.

Ottimerrima idea quella di Rapid Fire! Bravo Alby! w00t.gif
 
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Albyrinth
view post Posted on 2/11/2005, 09:59




IL THRASH E' MORTO ED HA FATTO TESTAMENTO

Questi giorni stavo risentendo "The gathering", l'ultimo album "inedito" dei Testament...dico l'ultimo inedito perche' poi e' uscito un greatest hits risuonato in studio ed adesso un live che documenta la reunion con alex Skolnick. Comunque sia perche' con questo disco il thrash e' morto? Perche' "The gathering" e' semplicemente il disco definitivo del thrash, la sua perfezione stilistica, un lavoro che chiude (o meglio riapre brevemente per poi chiudere definitivamente) il cerchio di questo genere che ha segnato a fuoco gli anni '80.
D'altronde e' tutto nei credits: a parte la consolidata coppia formata da Chuck Billy (sicuramente una delle migliori voci in assoluto della scena thrash) ed Eric Peterson (una macchina!) alla chitarra ritmica a fare da numi tutelari ci sono tre musicisti straordinari ad accompagnarli. Al basso c'e' il signor steve Di Giorgio, forse il bassista piu' tecnico di tutta la scena, alla chitarra solista il grandissimo James Murphy, forse il chitarrista (bravissimo) che piu' ha segnato la scena death metal insieme a Chuck Schuldiner ed alla batteria...beh, semplicemente il migliore batterista del thrash, ovvero il signor Dave Lombardo. Insomma, il meglio del meglio e si sente. La sezione ritmica e' letteralmente spaventosa con un Dave Lombardo che, libero dalle restrizioni imposte dallos tile degli Slayer si lascia andare con un drumming estremamente fantasioso e fluidissimo. Eppoi c'e' james Murphy con una prova immensa...e non parlo degli assoli, visto che sono spesso ridotti all'osso (e gia' questo fa comunque capire come questo album non sia una semplice rivisitazione di luoghi comuni), ma di un riffing davvero spettacolare che va decisamente oltre alla solita mitragliata di chitarra o al mattone da una tonnellata, ma che invece e' vario, personale, efficace, mai stucchevole. In piu' Chuck Billy e' in forma spettacolare.
Ma non e' solo la grande caratura degli artisti coinvolti a rendere questo disco incredibile, e' anche e soprattutto un songwriting calibratissimo e perfetto, capace di non stancare mai, di non risultare mai piatto e scontato e di variare in continuazione. Capace di essere freschissimo...cosa piuttosto eclatante per un disco thrash uscito nel 1999, quasi dieci anni dopo che questo genere aveva dato il suo canto del cigno, piu' o meno.
Insomma "The gathering" e' il disco definitivo della scena thrash. Esagerato? Pensatela come volete, ma preso semplicemente come disco a se', questo e' forse il miglior album thrash di tutta la storia. Meglio di Ride the lightining e master of puppets? Meglio di reign in blood e Time does not heal? Si'...e' un disco quasi perfetto...certo poi, se collocato nel giusto momento temporale, "The gathering" e' un lavoro che poi perde punti rispetto ai dischi appena citati e la cosa e' inevitabile.
Per ricollegarmi al titolo del pezzo, questo disco (lo so che il gioco di parole e' terribile) e' pero' a tutti gli effetti il testamento del thrash...dopo di questo non ci potra' piu' essere nulla, sia perche' una line-up del genere non potra' mai piu' essere messa insieme (non fosse altro che dave Lombardo e' tornato all'ovile dagli Slayer, cosi' come Alex skolnick, che e' tornato il chitarrista di questa band), sia perche' non vedo come si possa dire alcunche' di nuovo ed originale. Certo, potranno uscire altri dischi thrash, magari molto ben fatti (per esempio gli ultimi due Exodus, davvero godibili), ma potranno essere solo riuscite rivisitazioni con una bella lacrimuccia nostalgica a segnare il viso..."The gathering", invece, non vuole essere un tributo ai tempi che furono, non vuole essere il classico album ottantiano, vuole essere il disco definitivo del thrash e ci riesce.
Una nota finale: l'artwork di questo album e' interamente curato da dave McKean...smile.gif
 
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flash
view post Posted on 2/11/2005, 10:01




Quest'album DEVO averlo! laugh.gif
 
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Albyrinth
view post Posted on 2/11/2005, 13:20




DANNAZIONE!!!

Certe volte riascolti dopo qualche mese un disco e ti accorgi all'improvviso che e' stupendo...cioe', lo hai sempre ritenuto un bell'album, ma non ti eri accorto di quanto fosse davvero grande.
Mi e' capitato in questi giorni con "Damnation" degli Opeth, il disco "tranquillo" della band scandinava.
Un po' lo avevo sottostimato perche', comunque, mancava una parte fondamentale del sound della band, mancavano i lancinanti contrasti portati dalle parti potenti e dalle parti in growl...ma la verita' e' che mi sbagliavo. "Damnation" e' un gioiellino che mostra tutta la classe e la sensibilita' compositiva di questa band fenomenale. E soprattutto e' un disco che non annoia, con canzoni tutte diverse tra loro, tra richiami progressivi, dolcissime ballate malinconiche (in questi giorni avro' ascoltato "In my time of need" centinaia di volte) e pezzi piu' ariosi. E, soprattutto, e' la consacrazione definitiva di Mikael Akerfeldt, un cantante unico, dotato di una classe cristallina.
Certo, rimango convinto che non sia, per forza di cose, l'album piu' rappresentativo della band (sarebbe, per certi versi, come dire che l'unplugged dei Nirvana e' l'album piu' rappresentativo del gruppo di seattle...), ma e' un lavoro stupendo...sia chiaro, comunque per nulla facile e giusto un pizzichino (ma proprio piccolo) piu' immediato dei loro dischi "potenti". Ed adesso aspetto l'intervento di Pietro e dell'Avvocato, che, ne sono sicuro, avranno qualcosa da aggiungere... happy.gif
 
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H. P. L.
view post Posted on 2/11/2005, 14:43




QUOTE (Albyrinth @ 2/11/2005, 13:20)
Ed adesso aspetto l'intervento di Pietro e dell'Avvocato, che, ne sono sicuro, avranno qualcosa da aggiungere... happy.gif

... benvenuto nel club degli adoratori di Damnation... Era tempo che tu aprissi gli occhi (le orecchie?) laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif

Ovviamente ti quoto parola per parola... di sicuro tutti gli amanti del prog che bazzicano qui dentro non potranno non amare quel disco...
 
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H. P. L.
view post Posted on 3/11/2005, 10:44




DOTTOR ALBY, SARA' GRAVE????

Non ho voglia di ascoltare il nuovo degli Opeth.
Ho avuto innumerevoli occasioni di acquistarlo, ma non l'ho ancora fatto.
Da un lato, sono in un periodo in cui ascolto pochissima musica così estrema. Rimango sui binari di un robusto hard-prog, con i soliti nomi che potete intuire tutti...
Dall'altro, nonostante abbia acquistato altri dischi di tutt'altro genere, non ho mai avuto l'impulso di acquisto del nuovo Opeth. Nonostante ovviamente gli Opeth mi piacciano ancora moltissimo. Ma l'idea di mettermi a digerire quello che deve essere come sempre un bel macigno... non mi viene proprio!!!!!
Mi ha mooooolto raffreddato il video di Grand Conjuration, l'ho trovato veramente uno scivolone ma bello grosso per una band di qualità come gli Opeth. Non parlo della canzone in sè, editata, ma dello "stile" che viene trasmesso, che sembra quello di una thrash band dei primi anni '80... forse è una citazione voluta, ma a me ha fatto veramente cascare le palline.
Per cui, nonostante il concerto si avvicini (e ci sarò), non ho proprio voglia di imbarcarmi in questa avventura sonora pesantissima...
Dottore, cosa ho?????
 
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Albyrinth
view post Posted on 3/11/2005, 19:04




Il prossimo...

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Allora signor HPL, lei soffre di un disturbo chiamato sindrome da rigetto di suoni estremamente pesanti e cervellotici, più comunemente nota come la sindrome del disco mattone.tongue.gif

Vabbe', scherzi a parte, che ti posso dire? Nulla: se non devi ascoltare per forza un disco (ne so qualcosa...wink.gif ) secondo me e' sbagliato ascoltarlo controvoglia o quando non se non te la senti...ancora di piu' con gli Opeth, un gruppo essenzialmente pesantuccio, complesso e non propriamente...ehm...allegro. Quando ascolti un disco in queste situazioni il 90% delle volte poi lo giudichi male o, peggio ancora, in pratica "non lo ascolti" veramente, ti passa sopra come se nulla fosse, anche se sono gli Opeth, non certo una band qualunque.
Comunque capisco che la visione di quel disastro totale del video (con cui la Roadrunner ha combinato un pasticcio mica da ridere, presentando la band nel peggiore dei modi) possa far venire meno la voglia di ascoltare "Ghost reveries". D'altro canto e' forse il primo lavoro degli Opeth che, conoscendo bene la band, il suo stile e le sue melodie, si riesce a digerire un po' meglio, forse anche perche' di nuovo c'e' pochino.
Insomma, aspetta tempi migliori, tanto il disco nons cappa...anzi, forse tra un po' lo trovi a meta' prezzo, il che non guasta assolutamente.
Comunque capita anche a me: ci sono periodi dove ascolto praticamente solo roba che ad una scala di potenza non scende mai sotto il thrash e periodi dove ascolto solo roba melodica ed immediata...e quello che ti e' capitato con gli Opeth a me capita ogni volta con i Meshuggah...infatti anche catch 33 me lo sonoa scoltato con un bel 3 mesi di ritardo, tra una cosa e l'altra... happy.gif
 
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Speedster II
view post Posted on 3/11/2005, 19:15




Io sto invecchiando, ascolto sempre meno thrash e sempre più AOR e hard rock anni '70... Sarò grave??? unsure.gif
 
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view post Posted on 3/11/2005, 19:40

PontifeX MaXimus del Sacro Culto di Chris Claremont & Grant Morrison

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H.P.L. è semplicemente innamorato e c'è meno voglia di atmosfere autunnali un po' plumbee, un po' gotiche o comunque maledette e malate.

In ogni caso, Damnation rulla da Dio IMHO.

Il mio problema è che non sono innamorato, rimango single e ...... in questi giorni mi sto sparando flebo di Beatles & Rolling Stones.

Dottore, che c'ho?

Edited by The Lawyer - 3/11/2005, 19:41
 
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Albyrinth
view post Posted on 3/11/2005, 19:42




CITAZIONE (Speedster II @ 3/11/2005, 19:15)
Io sto invecchiando, ascolto sempre meno thrash e sempre più AOR e hard rock anni '70... Sarò grave??? unsure.gif

Macche'! happy.gif

Anch'io nell'arco degli ultimi 5 anni ho cambiato abbastanza i miei gusti: molta meno musica estrema, basta col gothic (sara', ma i dischi che ai tempi mi facevano impazzire, come "Wildhoney" dei Tiamat adesso mi fanno molto cagare), poco power metal e molto, ma molto, piu' rock e progressive rock degli anni '70...



CITAZIONE (The Lawyer @ 3/11/2005, 19:40)
Il mio problema è che non sono innamorato, rimango single e ...... in questi giorni mi sto sparando flebo di Beatles & Rolling Stones.

Dottore, che c'ho?

Ascoltare Beatles e Rolling Stones non vuol dire essere malati, vuol dire essere sanissimi!!happy.gif
 
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Speedster II
view post Posted on 4/11/2005, 01:09




Io cambierei nome alla rubrica a questo punto... DOTTOR ALBY RISPONDE mi sembra più adeguato. laugh.gif laugh.gif laugh.gif
 
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H. P. L.
view post Posted on 4/11/2005, 09:20




QUOTE (The Lawyer @ 3/11/2005, 19:40)
H.P.L. è semplicemente innamorato e c'è meno voglia di atmosfere autunnali un po' plumbee, un po' gotiche o comunque maledette e malate.

Guarda che puoi essere innamorato quanto vuoi ma il mondo rimane una merda, gli stronzi siedono alla tua mensa e gli imbecilli cagano sul tuo lavoro... E per sopportare tutto questo non c'è niente di meglio del dono del metal...
Il mondo tenebroso e plumbeo, dal lato musicale, è l'equivalente delle atmosfere di Poe e Lovecraft: le ho sempre amate e sempre le amerò. Le sto leggendo pure adesso (no, non sono passato ad Harmony... tongue.gif ). E' vero che la musica così pesante è da un po' che non l'ascolto. Anche se il Dottor Alby ( tongue.gif ) mi ha fatto tornare voglia di ascoltare i Testament...
 
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288 replies since 1/11/2005, 18:46   4632 views
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