Capitolo2

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Aethra
view post Posted on 23/9/2005, 13:34




"Uffa, quando arriviamo!" sbottò Ukyo
"Non mi dirai che sei stanca" rise Celeb: "ti sei fatta portare in braccio per tutto il cammino!"
"ANCHE LA NOIA FA LA SUA PARTE!"
"Se vuoi saperlo siamo vicini, più di quanto credi"
In effetti il paesaggio era passato dalle campagne ben curate ai colli e le aspre montagne che i nani adorano (perché ricche di materiali di solito).
"Beh per oggi ci fermeremo qui, penso che al massimo domani saremo alla meta".

"Ci prepariamo per accamparci allora?" chiese Amy. La ragazza si arrampicò velocemente su un albero lì vicino per avvistare se il territorio era sicuro per riposarsi.
Vedendo che non c'erano presagi di pericoli imminenti, la ragazza scese e sistemò a terra la faretra e l'arco.
Poi si rivolse a Celeb: "Con tutta questa strada che abbiamo fatto, la bambina potrebbe avere fame. Vado in cerca di qualcosa da mangiare" disse riprendendo la sua arma.
Amy impiegò circa un quarto d'ora prima di ritornare dagli altri, con alcune bacche e con due lepri in mano.
"Caccia magra, lo so, è stata una caccia magra" disse porgendo a Celeb le lepri e a Ukyo le bacche.
"Ci racconti qualcosa su questi nani che abitano in questo regno, Celeb?"
"E' passato molto tempo secondo il vostro metro dall'ultima volta che i miei passi incrociarono queste vie. "Poi si fermò come per pensare, e riprese quasi subito: "I Nani di questa regione sono della stirpe di Dùrin il Senzamorte, e quindi molto più fieri di qualsiasi Nano su questa terra, amano ardentemente le cose che producono con le loro sapienti arti e i doni che la natura ha immesso nella terra, come oro, argento e gemme.
Sono tra i più fedeli compagni, un Nano è instancabile, e se ha dato la sua parola la rispetterà fino alla morte, il loro orgoglio è gigantesco.
Per quanto riguarda la loro storia, beh spero che domani siano loro stessi a raccontarvela.
Ed ora potete chiedermi qualunque cosa vogliate sapere, tranne che i dettagli della mia missione, quelli è meglio discuterli tra gente amica, e non sulla strada"

"Ho visto che avete fatto una strana espressione quando avete esaminato nella locanda questo mio arco. Come mai?"


"Come ti dicevo nella locanda ho visto quest'arco anni orsono in mano al tuo maestro, e mi chiedevo come mai l'avessi, e sono abituato a pensare al peggio di solito, ma non c'era malvagità nei tuoi occhi, allora ho scartato l'idea che tu l'avessi ucciso"
Poi sospirò: "Chissà dove sarà adesso!
Sarebbe un ottimo compagno!"
Ukyo intanto si divertiva a correre quà e là e a trasformare lucertole in farfalle... o qualcosa del genere. In realta ciò che usciva fuori dalle sue piccole magie erano lucertole con le ali.
Amy allora rispose:
"Basta che tu, Celeb, chiami il mio maestro. Sono sicura che accorrerà in tuo aiuto, a fianco di chi è suo alleato."
Per un attimo, l'attenzione della ragazza si rivolse verso la bambina:
"Dove hai imparato a fare queste magie?!?" le chiese.
All'improvviso un gruppo di Troll apparve dalla foresta. Questi afferrarono la piccola Ukyo, che era la più vicina a loro e la portarono via con sé all'interno della foresta.

"UKYO!" gridò Asghan e si mise all'inseguimento dei Troll.

Amy si voltò all'improvviso e incantò una prima freccia, prima di scoccarla in direzione di uno dei Troll del gruppo, che ne rimase ferito ad un braccio congelato. Si voltò verso Celeb, senza dire nulla ed, in un secondo, cominciò a correre velocemente verso Ukyo, preparando una seconda freccia incantata da scoccare. Si faceva strada schivando i rami più bassi degli alberi abbassandosi ed aumentando la falcata.
Celeb intanto era rimasto bloccato da due dei più grossi, ma con rapidi scarti si buttò nel bosco, si fece rincorrere, poi si bloccò sull'orlo di un burrone, facendo cadere via dello slancio gli altri due.
Ma aveva perso gli altri, e li chiamò a gran voce
"LASCIAMI!!!!" gridava la piccola Ukyo e sollevando in aria la manina fece scendere dal cielo un fulmine che colpì il troll che la teneva. L'uomo la fece cadere a terra. La piccola cominciò a correre sperduta nella foresta.
Asghan intanto inseguiva gli orchi tagliano con la sua spada teste a tutto spiano.

Amy continuava a correre verso la bambina e scoccava frecce uccidendo due orchi e ferendo un troll, che si frappose per sbarrarle la strada!
Riuscì a passargli velocemente sotto un braccio, che il troll distese per assestarle un colpo. La ragazza riuscì ad evitarlo per miracolo, poi continuò la sua corsa verso Ukyo, che ritrovò poco distante da lì. Amy non sapeva se sarebbe stato conveniente urlare il terre avverse il nome di Celeb, per cui, pensò di scoccare una nuova freccia, che incantò.
Questa freccia colpì, lontano, il ramo di un albero, molto dietro di sé. Questo istantaneamente si congelò.
Magari riuscirà a scorgere questo segno - pensò la ragazza- E' pur sempre un elfo, per cui può vedere molto più lontano di quanto possa una umana come me..
Poi si avvicinò più lentamente alla bambina, scoccando altre frecce contro alcuni orchi nei paraggi.

Celeb scorse un bagliore, chiaramente magico, e corse verso di quello.
Con l'impeto della carica travolse due orchi arrivando, poi urlò: "Basta! Cominciate a scappare, me ne occuperò io!".
Mentre gli altri scappavano mormorò qualcosa, azione che fu seguita da un grande bagliore, quindi scappò con gli altri.
"Ma cosa....?"chiese Amy
"Li ho solo accecati, e per poco, muovi le gambe!"
Ukyo intanto, mentre fuggiva, agitava le braccia per aria facendo cadere fulmini qua e là abbattendo così degli alberi. Uno per poco non cadde addosso ad Asghan che rallentò in modo da essere raggiunto da Amy e da Celeb.
"Dovremmo calmarla!" disse Asghan. "Il suo potere è troppo grande per una bambina. Quando si agita così non riesce a controllarlo!"
Amy tornò indietro e prese in braccio la bambina: in quel momento non poteva più tirare d'arco, con una mano occupata a sorreggere la bambina. La ragazza continuava a correre più che poteva, seguendo gli altri.
"Piccola, non ti preoccupare, adesso scappiamo via da quegli orchi e troll cattivi. Non ti prenderanno più, stai tranquilla. Non serve più colpirli, Celeb li ha accecati per adesso e non sanno dove stiamo andando. Ora dobbiamo cercare di lasciare meno tracce possibili, per evitare che continuino ad inseguirci. Se continuiamo ad infierire con le armi o con le magie, diamo ulteriori tracce per inseguirci e raggiungerci. E tu non vuoi questo, vero? Stai calma che tutto andrà bene" disse Amy a Ukyo, col fiato leggermente affaticato per il parlare durante la corsa.
La bambina non ascoltava continuava a piangere a dirotto e ad un tratto congelò il braccio di Amy.
Amy, un po' indispettita per il braccio congelato, pensava seriamente di lasciarla là dove l'aveva presa. Tuttavia era troppo intenta a correre per pensare troppo, la tenne stretta a sé in modo che non le sfuggisse e sperava che col tempo, avrebbe smesso di piangerle in un orecchio.
Ci mancava solo che questa marmocchietta mi congelasse un braccio, io che torno indietro per salvarle la pelle e per salvarcela anche a noi! -pensava- spero solo che Celeb sappia quello che fa, portandosi dietro una calamità del genere!!
"Dobbiamo sbrigarci!" - disse ad alta voce agli altri con un certo piglio- "non voglio stare qui un secondo di più!"
Così presto posso posare anche questa bambina a terra! Pensò nuovamente la ragazza.
Celeb vide qualcosa che lo rincuorò, si fermò ed urlò:
"Mellon ,mellon"
Gli altri arrivarono, ma non capirono, poi ad un tratto scorsero dei Nani in tenuta da guerra, che si avvicinarono a Celeb.
Parlarono in fretta, poi il capo- pattuglia disse a tutti: "Ottimo, mi avete fatto un favore eliminando quegli orchi, ero in giro con quel compito, ora aspettiamo i superstiti e finiamoli!".
Tutti si nascosero attendendo gli orchi, e Celeb si avvicinò ad Amy, posò le mani sul suo braccio e la ragazza sentì un calore arrivargli fino alla spalla, per poi smettere quando l'Elfo la lasciò.
Quindi provò a muovere il braccio e vide che era tornato normale, ed avrebbe voluto ringraziare, ma Celeb stava già rimproverando Ukyo:
"I colpi faresti meglio a dirigerli ai tuoi nemici, di solito si fa così!"

Amy allora lo guardò per un secondo, in segno di riconoscenza, poi volse lo sguardo verso i Nani. Le loro parola riecheggiavano nella sua mente, quindi, pensò:
E' una fortuna averli come amici, adesso però, quando arriveranno qui i nemici ci sarà una bella battaglia… Meglio armarsi di nuovo!
A questo punto, Amy si accovacciò leggermente per nascondersi meglio, poi prese una freccia, che incantò, e tese l'arco nella direzione in cui ipotizzava che sarebbero arrivati i nemici. Stava lì, immobile, ed in silenzio come un cacciatore in attesa della sua preda.
Non mi sfuggiranno, non sfuggiranno! si diceva.
I primi Orchi che arrivarono furono falciati dalle frecce di Celeb e Amy, che incoccavano ad una velocità straordinaria.
Poi fu la volta dei Nani e delle loro pesanti asce, e - inutile dirlo- la battaglia durò poco, e nessuno di quel gruppo ritornò a riferire come era andata l'incursione.
L'unica perdita per i Nani fu un ferito lieve.

Amy posò l'arco con un'estremità a terra, poi si voltò per guardare gli altri.
Stava osservando non solo i suoi compagni d'avventura ma anche i nani.
Avranno parecchie cose di cui parlare con Celeb, immagino pensò. A questo punto, volse lo sguardo verso Ukyo ed il suo amico.
"Tutto bene, piccola? E tu, tutto a posto?" chiese loro.
"Sì, tutto bene!" rispose Ukyo.

"Bene, per oggi ci accamperemo qui, e domani potremo entrare nella città dei Nani: i cancelli vengono chiusi per la notte" disse Celeb.
Detto questo tutti incominciarono a preparare il campo.
Amy aveva ascoltato in silenzio le parole dell'alto elfo. Mentre si dava da fare per l'accampamento, pensava:
Sarei curiosa di vedere la città dei Nani. Non mi è mai capitato di stare a contatto con i Nani e, soprattutto, è altrettanto strano che, come il mio maestro, un elfo vada d'accordo con i Nani.
Finito di dare il suo contributo a preparare il campo, tornò di nuovo alla caccia di selvaggina. Ci impiegò un po' di tempo, prima di ritornare dagli altri. Quando fece ritorno, trascinava due cinghiali e portava un fagiano in spalla.
Mostrò allora ad uno dei nani cosa aveva cacciato prima di porgerlo.
"Per l'ospitalità!" furono le uniche parole che la ragazza pronunciò in quel frangente.
"I NANI!!!! CHE BELLO, CHE BELLO!" continuava a ripetere Ukyo.
"Sono gentili ad ospitarci in un momento come questo" disse Amy non badando che stava pensando ad alta voce. Accorgendosi di questo, poi, la ragazza si avvicinò alla bambina abbassandosi fino alla sua altezza. Allora le chiese:
"Ti divertono i Nani?"
"Si, si!" rispose la bambina.

Mentre parlavano mani abili avevano approntato un fuoco, e in breve tempo tutti si sedettero attorno a quel caldo conforto.
Erano così affamati che mangiarono in silenzio.
Finirono in fretta la succulenta preda, poi i nani si allontanarono, tranne quello che sembrava il capo, che rimase tra loro.
Sorseggiò da una coppa intagliata, quindi disse grave: "Il mio nome è Frén, luogotenente del signore di queste contrade, sulle quali sarà meglio che vi istruisca, se domani a palazzo non volete insultare in qualche modo il nostro signore, potrebbe anche farvi appicare......"
Celeb rise con gli occhi, quindi disse: "Certo Frén, credo sarebbe una cosa giusta, ma non è così vera"
Poi rivolgendosi ai suoi amici disse: "Questa è il maestro nanesco che vi ho promesso, potete chiedergli tutto ciò che volete sapere sulla storia del suo popolo in questo angolo del vasto mondo, credo anzi che un Nano del suo rango sappia a memoria ogni evento successo, quindi nn lo coglierete in fallo, e vi lascio campo libero, noi due ci spiegheremo domani in viaggio Frén"
"Certo" Replicò un po' burbero il nano, poi rivolgendosi al suo pubblico disse: "allora domandate voi o inizio io?" mettendo in grande spolverò la gentilezza nanesca
"Siete nati con quella barba lunga?" chiese Ukyo.
"Naturalmente no, bambina" rispose il nano stranamente comprensivo: "ma per noi nani avere una barba lunga e segno di rispetto e di potenza" poi si mise a carezzare la sua
"E' anche molto divertente!" rispose la bambina e saltò verso la barba del nano, vi si aggroppò e iniziò a fare l'altalena.
"NO,TOGLIETELA FA MALE!" urlò il nano cercando di afferarla
"Nooooo!!!!!" La bimba diede una leggera scossa al nano.
Lentamente Celeb tolse la bambina dalla barba del nano dicendogli divertito: "Non dovresti offendere chi ti ospita....."
"Ma io non lo offendevo! Facevo solo l'altalena!"



 
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