Shiva! |
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| Che cosa significa essere sfigato? Io prima di tutto mi chiederei se davvero questa parola ha un senso e a chi veramente viene attribuito il significato di tale termine. Viviamo in una realtà stereotipata in cui sono in pochi riescono ad avere un pensiero proprio senza troppi influenzamenti. L’unica cosa a cui si da veramente importanza e “l’apparire perfetti” agli occhi degli amici.
I giovani sono i primi a guardarsi tra loro con occhio critico e spesso, purtroppo, le critiche vanno sempre aumentando e peggiorando.
Spesso si tende ad attribuire il termine “sfigato” a chi trenta di distinguersi dagli altri, per via dei modi di pensare o per l’abbigliamento. Questa parola sta trasformandosi sempre più in una nova moda, una moda che a parer mio non è altro che una forma di pregiudizio e di emarginazione verso le altre persone. L’essere sfigati io non riesco a concepirlo; ogni persona presenta delle caratteristiche che lo distinguono dagli altri: c’è chi tenta di camuffarle perché vuole apparire migliore e chi non ha paura di mostrare la sua vera natura. Questi ultimi, che spesso vengono etichettati “sfigati” sono le persone a cui io devo tutta la mia ammirazione e stima.
Non si può indossare una maschera tutta la vita, ci sarebbe il rischio di dimenticarsi chi si è veramente e finire per credere di essere un’altra persona.
Chi ha paura di mostrare se stesso al Mondo è per me un codardo che vive per piacere agli altri… a loro non va la mia stima bensì il mio sdegno e la mia vergogna. Vergogna perché purtroppo mi rendo conto di essere attorniata da persone di questo tipo
Concludo dicendo che per me il termine “sfigato” non ha alcun valore, ma è soltanto una forma di pregiudizio verso coloro che non hanno paura della loro autenticità… o meglio… verso coloro che non hanno paura di affrontare la vita.
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) e vedo altre invece essere "perseguitate" da sfortune 
