ForumCommunity

Batman Begins

« Older   Newer »
  Share  
SEO
view post Posted on 3/7/2005, 22:06




E' uscito la scorsa settimana Batman begins ( VEDI IL SITO UFFICIALE), prequel dell'ormai gigantesca saga dell'uomo pipistrello.
C'è da dire che su questa saga ne hanno abusato ampiamente; IMHO il primo capitolo resta il migliore, con un'interpretazione da tanto di cappello a Jack Nicholson.
Un nuovo capitolo che si va ad aggiungere alle innumerevoli avventure di Bruce Wayne, miliardario dall'oscuro passato (mentre era poco più che un ragazzino, gli uccidono i genitori davanti agli occhi), e dal triste presente, reso ancor più lugubre da Gotham City, una delle più grandi città del mondo ormai caduta in preda ai criminali. Ed è proprio in questo contesto che uno degli eroi mascherati più famosi al mondo, nasce nel rimorso della morte dei genitori, e per la loro vendetta. Il dramma di Bruce, rivive nelle numerose interpretazioni che, almeno secondo me, i registi seguenti al secondo capitolo, potevano risparmiarsi.

Ma arriviamo alla storia e al giudizio finale:

Un giovanissimo Bruce Wayne si ritrova giovanissimo ad ereditare l'intera fortuna dei Wayne in seguito all'assassinio (davanti ad i suoi occhi) dei genitori. (nel primo batman era lo stesso Nicholson ad uccidere i genitore ed a diventare il Jocker). Il Bruce di Batman Begins (da ora BB) risulta un po' strano al primo approccio: infatti l'avrei visto meglio nella parte di un Peter-Spiderman-Parker che in quella del tenebroso e solitario pipistrello nero. In ogni modo la storia ci porta a scoprire che in età avanzata (chissà fino a quel momento cosa cazzo ha fatto), sui circa 25 anni, Bruce, al vertice di un impero finanziario, decide di capire cosa vuol dire essere un ladro/assassino,etc, e per questo si mischia fra loro, finendo per fare addirittura rapine alla sua stessa ditta! Purtroppo per lui, fa il passo più lungo della gamba, e durante un colpo in asia, viene arrestato dalla polizia, che lo porta in carcere. Qui viene fatto rilasciare da uno strano tizio (il cui nome non ricordo) che lo porta con se a far la vita dell'eremita per ben 7 anni (pensate al povero Albert solo soletto). In questi anni di ritiro, impara la via del ninjia (non mi chiedete cosa cazzo centra, perchè non lo so proprio), finendo poi per allontanarsene, dato che il suo maestro si rivela un folle, con il solo obiettivo di affidare all'ormai "pronto" Bruce il compito di guidare il suo esercito verso Gotham e per decretarne la distruzione con la consecutiva rinascita.
Scappato dal Tibet, torna a Gotham, dove rincontra la sua vecchia amica d'infazia (Katei- Joy di Dawson Creek - Holmes), diventata ormai procuratore.
Il giro mafioso a Gotham è mostruoso; a breve segue il processo dell'uomo che uccise i genitori, nel quale il bastardone viene assolto (ma non avrà vita lunga in quanto un sicario mafioso, alla sua uscita dall'aula del tribunale, gli spara).
Vedendosi strappare sotto gli occhi l'ultima possibilità di vendicare i suoi genitori, Bruce cerca di scoprire cosa ci sia alla radice del male di Gotham; inevitabilmente viene a scoprire che la mafia domina tutta la città (perfino il consiglio di amministrazione della Wayne inc.). Decide quindi di farsi giustizia da solo, recuperando tramite un vecchio amico (Morgan-Seven-Freeman) materiali che la Wayne corp. produce per l'esercito: il pirlone riesce a rimediare tute e materiali sofisticatissimi con i quali crea la divisa che tutti conoscono.
Ma quagliamo: il suo amico del Tibet, capo della congrega del male (ma questo si scopre solo alla fine), guida il suo esercito su gotham, riuscendo ad avvelenare i cittadini tramite le condotte dell'acqua, e di un potentissimo vaporizzatore (sempre firmato Wayne corp.) con una sostanza allucinogena. Lo scontro finale è banalissimo: Bruce contro il suo vecchio(folle)amico. Tutto finisce bene, lui tromba, e diventa il paladino di Gotham.

Sotto l'aspetto puramente grafico e sonoro, non ci sono scene particolarmente entusiasmanti, se non quella in cui, Batman richiama a se uno stormo di pipistrelli gigantesco.

Insomma un film mediocre, che più che un prequel va considerato come una rivisitazione delle origini (lasciate però appositamente oscure dal primo regista) dell'uomo pipistrello.

voto finale: 5 1/2


Edited by SEO - 4/7/2005, 23:08
 
Top
0 replies since 3/7/2005, 22:06   191 views
  Share