I Racconti Perduti

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*Shea*
view post Posted on 22/6/2005, 10:47




Passiamo quindi al secondo dei tre libri. Vengono qui narrate le vicende che seguirono l'avvento dell'umanità, e anche qui lo stile e il linguaggio sono "piacevoli".
E' il secondo libro che il figlio di Tolkien, Cristopher, è riuscito a ricavare dagli appunti del padre, tuttavia il materiale è molto organico e ben organizzato, con pochissime lacune che il figlio del grande scrittore si adopera a riempire con spiegazioni tratte da altri appunti del padre, completando l'opera con approfondite appendici finali.
Alla fine di ogni capitolo si trova inoltre il commento di Cristopher, sempre mirato a chiarire i relativi aspetti del brano.
Spicca moltissimo la splendida (ed è dir poco) storia d'amore fra la figlia del re degli elfi, Tinùviel, e lo gnomo Beren, e non si può restare impassibili di fronte ad una così non solo ben narrata vicenda, ma anche piena di sentimento e di gesta eroiche, dove l'amore è più forte anche della morte, dove l'amore spinge il coraggioso Beren sin dentro il covo di Morgoth per ottenere il favore del padre dell'amata, che l'attende con la morte nel cuore.
Si accresce con questo libro il valore di una bellissima raccolta, che solo il Signore del Fantasy poteva concepire.

LA TRAMA: Continua la spiegazione ad Eorl nella Casetta del Gioco Perduto di ciò che è avvenuto su Ea dopo l'avvento degli Umani; si parte con la bellissima storia d'amore tra Beren e Luthien Tinùviel, gli innamorati che affrontano l'oscuro Valar Morgoth; segue il racconto di "Turambar e il Foalòke", la triste storia di un uomo sulla cui famiglia grava la maledizione del malvagio Valar, che questi gli scatena contro per essersi opposto a lui.
Si prosegue con "La caduta di Gondolin", la storia del maestoso attacco contro il reame celato dove vivono gli gnomi: stupende le descrizioni delle scene di irruzione e di attacco che si susseguono senza sosta; in "La Nauglafring", Urìn recupera un tesoro dal quale nasceranno splendidi gioielli, fra cui la favolosa ma nefasta "Collana dei Nani", che contiene il Silmaril di Beren; fa seguito il "Racconto di Earendel", intrecciato con "La Nauglafring" e la "Marcia degli Elfi", e infine abbiamo "La storia di Eriol e la conclusione dei Racconti", dove terminano i resoconti fatti ad Eriol, ma non la loro completa stesura.

 
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