RISCALDATORE RAPIDO A MOSFET

Ovvero: come costruirsi un riscaldatore.

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  1. karruso
     
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    Questo è il post che ho lasciato anche in una'altra discussione (2° litro di colza).

    Di seguito vi mando le prime foto del riscaldatore.
    Quando ho capito bene come si postano le foto, mando anche le altre e lo schema.
    Non ho ancora implementato lo scambiatore di calore acqua/olio (ma ho già previsto gli attacchi) ed il ricircolo locale del ritorno pompa.
    Con calma ed un pò alla volta, farò tutto.
    Ciao a tutti.


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    Oggi ho aggiunto una stampa dello schema elettrico con cui ho montato il riscaldatore.
    Il componente indicato con la sigla PTC è una resistenza variabile con la temperatura e con coefficiente positivo (cioè la resistenza è direttamente proporzionale alla temperatura). Il suo valore a 25°C è 150 Ohm.
    Quello che vedete nelle foto è il primo prototipo che ho costruito. Il sistema di generazione del calore è molto efficace ma devo migliorare il trasferimento con l'olio. Sostanzialmente devo aumentare la superficie all'interno del riscaldatore affinchè la quantità d'olio a contatto con le pareti interne sia maggiore.
    Il vantaggio di questo circuito rispetto ad altri aventi la stessa funzione, è il perfetto controllo che ho dei vari parametri di funzionamento (temperatura, potenza dissipata). Attualmente vengono trasferiti circa 80W al corpo del riscaldatore, sotto forma di calore.
    Ancora non ho modificato il ricircolo della pompa del gasolio. Questo sarà il prossimo passo per aumentare l'efficacia del riscaldatore.
    Se avete domande e/o suggerimenti, non avete altro che da scrivere.
    Alle prossime per nuovi aggiornamenti.

    Edited by karruso - 24/5/2005, 13:18
     
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  2. eliafino
     
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    Ciao,
    mi interessa il tuo progetto, ma lo schema non è ben visualizzabile, potresti postare un'immagine più chiara? Che tipo di mosfet hai usato?

    Grazie x il tuo supporto

    Ciao by Elia
     
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  3. karruso
     
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    CITAZIONE (eliafino @ 24/5/2005, 15:21)
    Ciao,
    mi interessa il tuo progetto, ma lo schema non è ben visualizzabile, potresti postare un'immagine più chiara? Che tipo di mosfet hai usato?

    Grazie x il tuo supporto

    Ciao by Elia

    Ciao, appena capisco come c...o si allegano dei file, inserisco lo schema elettrico in formato PDF.
    I mosfet che ho utilizzato sono gli FQP22P10 della Fairchild solo perchè li maneggio tutti i giorni per lavoro, non per altro.
    Comunque, puoi utilizzare qualsiasi mosfet a canale P in contenitore TO220 non isolato, che sia in grado di dissipare almeno 125 Watt a 25°C.
    Troverai molto più agevolmente gli IRF9540, praticamente equivalenti a quello che ho impiegato io.
    Se ti chiedi il perchè abbia usato un mosfet a canale P piuttosto che un canale N, te lo spiego subito. Tutti i mosfet hanno il tab (la piastrina con il foro per il fissaggio) elettricamente collegata al drain. Utilizzando un canale P, il drain va collegato a massa batteria. Poichè non ho interposto un isolante elettrico tra il case del mosfet ed il corpo del riscaldatore, quest'ultimo risulta collegato a massa batteria.
    Se avessi utilizzato un canale N, il corpo del riscaldatore sarebbe risultato collegato ai +12V (decisamente poco raccomandabile e tantomeno sicuro).
    Se decidi di realizzare il circuito, tieni a mente che la temperatura di esercizio è di 110°C con una isteresi di circa 10°C (sostanzialmente il riscaldatore rimane acceso fino a che la sua temperatura non raggiunge i 110°C e si spegne fino a che la temperatura non scende fino a 100°C).
    Occhio alle scottature!!!!!!!
    Mi raccomando, non provare a far funzionare il circuito senza aver collegato i mosfet al corpo del riscaldatore, pena la distruzione immediata dei semiconduttori.
    Per il momento ti saluto. Ci si risente più avanti.

    PS: oggi sono andato a comprare i raccordi che mi servono per implementare il ricircolo "corto" della pompa di inezione. Nel giro di qualche giorno conto di completare il lavoro e poi posto foto e risultati.
    Saluti.
     
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  4. eliafino
     
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    Bene, grazie, intanto vedo di procurare i mosfet

    Ciao by Elia
     
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  5. karruso
     
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    Non so per quale motivo, ma non riesco ad allegare un file al post.
    Se mi mandi l'indirizzo di posta elettronica, ti spedisco il file privatamente.
    Per il momento prova a vedere se riesci a utilizzare questa immagine.
    Ciao.

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    Edited by karruso - 25/5/2005, 13:04
     
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  6. lucaeffe
     
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    Ciao

    Puoi mandare anche a me lo schema ?? [email protected]

    ciao Luca
     
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  7. karruso
     
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    Ragazzi, tutto bene? Avete ricevuto lo schema?
    Se si, vi è tutto chiaro?
    Fatemi sapere, grazie.
    Per la cronaca, ho iniziato le modifiche per il ricircolo corto della pompa. Probabilmente domani termino i lavori.
    Appena ho sperimentato, posto foto e risultati. Spero che tutto vada per il meglio, anche perchè entrare nel cofano con le cesoie per la lamiera e tagliare i tubi del gasolio non è che mi habbia fatto troppo bello. Un giorno o l'altro la macchina mi si rivolta contro e mi sputa in faccia. Speriamo che accada il più tardi possibile!

    Edited by karruso - 26/5/2005, 22:31
     
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  8. eliafino
     
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    Ciao, ti avevo risposto in email:

    Grazie 1000! Questo è chiarissimo!
    Credo che farò fatica a trovare i mosfet in P, ma cercerò meglio ;-)
    Se volessi mantenere la temperatura tra i 90 e i 100 invece che tra 100 e 110 dovrei cambiare il valore del PTC?

    Grazie ancora e buona serata by Elia
     
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  9. karruso
     
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    CITAZIONE (eliafino @ 26/5/2005, 22:27)
    Ciao, ti avevo risposto in email:

    Grazie 1000! Questo è chiarissimo!
    Credo che farò fatica a trovare i mosfet in P, ma cercerò meglio ;-)
    Se volessi mantenere la temperatura tra i 90 e i 100 invece che tra 100 e 110 dovrei cambiare il valore del PTC?

    Grazie ancora e buona serata by Elia

    Scusa ma non ho acora letto la posta.
    Per quel che riguarda la temperatura non è necessario sostituire il PTC: devi semplicemente abbassare il valore della resistenza R4 (quella collegata tra l'ingresso invertente del comparatore e massa).
    Tieni presente che non ho specificato il modello del PTC se non per il suo valore nominale. Considera quindi che, in base al PTC che trovi, potrebbe essere necessario aggiustare qualche valore di resistenza. Se hai un minimo di dimestichezza con l'elettronica e possiedi un tester, non dovresti avere nessun problema. Comunque per qualsiasi informazione non hai che da chiedere.
    Se proprio non riesci a trovare i mosfet, posso inviartene qualcuno io. Fammi sapere.
    Buon lavoro.

    Edited by karruso - 26/5/2005, 22:55
     
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  10. ciusto
     
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    ma non basta aumentare la resistenza delle candelette degli iniettori???
     
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  11. karruso
     
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    CITAZIONE (ciusto @ 27/5/2005, 17:07)
    ma non basta aumentare la resistenza delle candelette degli iniettori???

    Ciao ciusto, credo tu abbia un pò di confusione sulle parti che compongono un motore diesel. Gli iniettori non hanno delle candelette proprie. Le candelette, nei motori con precamera di combustione, sono dei componenti distinti dagli iniettori. Il loro compito è quello di surriscaldare la miscela aria-gasolio per garantirne la combustione in camera di scoppio, soprattutto con temperature rigide.
    Aumentare la "resistenza" delle candelette, come dici tu, oltre ad essere inutile (a parità di tensione applicata alla candeletta ridurresti la potenza dissipata) è fisicamente impossibile. Le candelette sono degli oggetti progettati e finiti. Come potresti modificare materialmente il filamento interno alla candeletta stessa?
     
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  12. karruso
     
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    Ragazzi, finalmente i lavori di modifica dell'impianto di alimentazione sono terminati!
    Sotto trovate allegata l'immagine del lavoro concluso, dove si possono notare il preriscaldatore ed il circuito di "ricircolo corto" per il surplus della pompa.
    Ho atteso qualche giorno prima di postare i risultati per poter testare gli effetti dell'ultima modifica sulla resa del motore e sull'efficacia del riscaldatore.
    Il risultato: ENTUSIASMANTE!!!!!!. Devo dirvi la verità: i risultati sono andati ben oltre le più rosee aspettative.
    Mi aspettavo un miglioramento generale della resa del motore, ma non così!
    Ora non ho più la vecchia pigra Palio. L'auto sembra rinata: complessivamente più morbida, rotonda nell'erogazione, silenziosa. Per un attimo ho anche pensato che fosse la fiammata prima dell'ultimo respiro. Fortunatamente mi sbagliavo.
    Non voglio spacciare nulla per miracoloso, però sono talmente entusiasta dei risultati che sono venuti fuori, che non riesco a fare a meno di esultare. L'auto funziona meglio che a gasolio. Inoltre, nella sperimentazione ho anche incluso un rifornimento addizionato di acetone (59% olio - 39% BluDiesel - 2% benzina verde per un totale di 25 litri e 50ml di acetone). Sinceramente non sto prendendo i riferimenti per i consumi ma, posso già dirvi che delle differenze le ho notate. Probabilmente si tratta di una sinergia di effetti positivi dovuti al preriscaldatore, al ricircolo corto, alla benzina, al BluDiesel, all'acetone e chi più ne ha più ne metta.
    L'auto, anche con il 60% di olio nella miscela, non puzza assolutamente più di fritto. L'odore dei gas di scarico è a malapena percettibile. Il mio motore è uno di quelli che quando affondi il pedale dell'acceleratore, catrama la strada.
    Adesso nulla, neanche un fumetto piccolo piccolo, neanche a chiederglielo. Mi devo preoccupare? Spero di no.
    Più avanti, a dati certi, posterò anche i risultati sui consumi con e senza acetone. So che alcuni di voi non saranno d'accordo comunque, tra tutte le porcherie che le aziende petrolifere ci costringono ad usare, devo dire che il BluDiesel dell'Agip sia quella meno "brutta". Sia ben chiaro che non mi pagano per dire questo però, visto che la differenza di prezzo non è esorbitante, usatelo: la vostra auto e l'ambiente ringrazieranno. W la colza!!!!!!!
    Adesso mi gongolo ancora un pò, poi quando sono più razionale, mi rifaccio sentire. Prendete in seria considerazione, se volete andare ad olio, di modificare l'impianto di alimentazione; avrete delle grandissime soddisfazioni! Ciao a tutti.

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    Edited by karruso - 29/5/2005, 23:17
     
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  13. mav_top
     
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    complimenti veri karruso, quello che vorrei capire e'

    stai usando 2 serbatoi ? 1 gasolio, l'altro olio oppure usi 1 serbatoio solo ?

    se ne usi 1 solo, non rischi di riscaldare troppo il gasolio ?

    ho visto la foto della tua macchina, non si potrebbe fare in modo da coprire il circuito ?

    se per caso piove e devi fare manutenzione aprendo il cofano non rischi di bruciare tutto?

    Giusto per sapere.

    ciao e grazie
    mav_top

    Edited by mav_top - 30/5/2005, 09:50
     
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  14. Mio
     
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    ma il riscaldatore tocca il tubo di gomma?

    Caro Karruso,
    ma tu lo hai osostituito con qualcos'altro?

    grazie
    Mio

    Edited by Mio - 1/6/2005, 11:51
     
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  15. karruso
     
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    CITAZIONE (mav_top @ 30/5/2005, 09:48)
    complimenti veri karruso, quello che vorrei capire e'

    stai usando 2 serbatoi ? 1 gasolio, l'altro olio oppure usi 1 serbatoio solo ?

    se ne usi 1 solo, non rischi di riscaldare troppo il gasolio ?

    ho visto la foto della tua macchina, non si potrebbe fare in modo da coprire il circuito ?

    se per caso piove e devi fare manutenzione aprendo il cofano non rischi di bruciare tutto?

    Giusto per sapere.

    ciao e grazie
    mav_top

    Grazie per i complimenti, sono molto graditi.
    Quelle che poni, sono tutte osservazioni pertinenti e legittime.
    Ribadisco il fatto che il riscaldatore che vedi nelle foto è un prototipo, e come tale è stato pensato in funzione di una ottimizzazione per quella che sarà la versione definitiva. La versione definitiva, se mai ce ne sarà una, sarà più curata anche sotto l'aspetto della protezione e dei cablaggi. Spero comunque di non dover fare un intervento a cofano aperto, sotto la pioggia. Nella foto non si vede, ma il circuito e l'accensione del circuito, sono sotto fusibile- I due portafusibili sono a ridosso della batteria.
    Per quel che riguarda i serbatoi, non ho cambiato nulla rispetto all'originale: 1 solo serbatoio (quello dell'auto) con all'interno la miscela olio / gasolio ( attualmente al 60% / 40%).
    Per il momento non mi sembra che il gasolio disdegni essere riscaldato, anzi...
    Siamo già a quota 6000 Km con il carburante alternativo, senza problemi.
    Comunque ho intenzione di fare delle modifiche alla meccanica del riscaldatore per aumentarne lo scambio termico.
    A lavori conclusi posterò i risultati, sperando che siano incoraggianti come quelli ottenuti fin'ora.
    Ciao, alle prossime.
     
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130 replies since 24/5/2005, 12:06   10652 views
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