meteo Italia e nel mondo

***

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. schmit
     
    .

    User deleted


    http://meteo.repubblica.it/?ref=auto300x250
     
    .
  2. schmit
     
    .

    User deleted


    pare che la primavera sia veramente venuta.Mi è spuntato un iris bianco.
     
    .
  3. schmit
     
    .

    User deleted


    Oggi a Palermo c'è un vento che porta via.
     
    .
  4. Mari-anna
     
    .

    User deleted


    oggi è una gran bella giornata, portero' i miei figli a fare una bella passeggiata in riva al mare.
     
    .
  5. n-uvoletta
     
    .

    User deleted


    Ma vi siete accorti il povero nord come è flagellato dal tempo? che sia una vendetta degli dei? :P
     
    .
  6. schmit
     
    .

    User deleted


    Saranno 9 le città che oggi raggiungeranno temperature oltre i 35 gradi, con ’livello 3’ di attenzione della Protezione Civile: Civitavecchia, Latina, Firenze, Frosinone, Rieti, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Roma. Nella capitale la temperatura massima percepita sarà di 35 gradi.

    Il bollettino è del Sistema Nazionale di Sorveglianza, previsione e di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazionè, attivato nel 2004 dalla Protezione Civile. Per il 2008 il sistema è operativo fino al 15 settembre, in 26 città italiane.

    Tre ultraottantenni sono morti nel tarantino a causa di malori dovuti al caldo. Due decessi sono avvenuti nel capoluogo, mentre la terza vittima risiedeva a San Giorgio Jonico. In tutti i casi sono intervenuti i sanitari del «118» di Taranto che hanno registrato numerosi interventi in giornata, alcuni dei quali riguardavano anche giovani colpiti da malesseri dovuti alla temperatura asfissiante che da giorni ha investito la provincia jonica.

    ****************************************************
    Forse Palermo centro perche' io a Baida sto bene, anzi c'è iuna arietta deliziosa
     
    .
  7. doroty2
     
    .

    User deleted


    da noi piove a dirotto
     
    .
  8. schmit
     
    .

    User deleted


    si', nel nord continuano acquazzoni
     
    .
  9. schmit
     
    .

    User deleted


    Un uomo di nazionalità norvegese e il figlio di otto anni sono morti per le conseguenze di un violento nubifragio accompagnato da una tromba d’aria che ha colpito in nottata il litorale del Friuli Venezia Giulia, e in particolare la zona di Grado (Gorizia).

    I due - hanno riferito le autorità cittadine - dormivano in una tenda in un campeggio della località turistica, quando un albero si è abbattuto su di loro spinto dal vento. La moglie dell’uomo e madre del bambino che giaceva loro accanto, è rimasta illesa. In zona è stato segnalato un altro ferito grave e per tutto il campeggio è scattato l’ordine di evacuazione, mentre il Comune si è subito allertato per offrire alloggi di fortuna a chiunque ne abbia necessità.

    Il violento temporale, durato non più di 15 minuti, ha causato danni ingenti in molte zone del litorale nord orientale. Diverse strade, tra Lignano Sabbiadoro (Udine) e Monfalcone (Gorizia) sono rimaste bloccate a causa di alberi e massi caduti sulla carreggiata. La protezione civile, intervenuta con 150 volontari e dieci tecnici, la polizia stradale e il 118 hanno ricevuto numerose chiamate di soccorso, alle quali stanno cercando di fare fronte nonostante gli ostacoli alla viabilità.

     
    .
  10. francesco56_8
     
    .

    User deleted


    l'Artico si sta sciogliendo, nel 2013 grossi cambiamenti climatici, sempre che si sopravviva... :P
     
    .
  11. schmit
     
    .

    User deleted


    Dopo due weekend di agosto da «bollino nero» sulle strade delle vacanze, il prossimo - quello di Ferragosto - si annuncia più tranquillo. Ma domenica pomeriggio la prima tappa del controesodo potrebbe provocare rallentamenti verso le città. Ed al Nord il fine settimana sarà all’insegna del maltempo.

    5 milioni di veicoli sulle autostrade
    Per il weekend di ferragosto saranno circa 5 milioni i veicoli in viaggio sulla rete di Autostrade per l’Italia. Fascia critica - da bollino rosso - quella tra le 14 e le 22 di domenica 17. Ma il traffico sarà decisamente inferiore (si stima un calo del 10%) a quello delle prime due settimane di agosto. A fornire il quadro dei movimenti dei vacanzieri è Paolo Berti, responsabile Traffico della società. La maggior parte degli italiani, spiega Berti, «ha ormai raggiunto la meta delle vacanze e quindi ci sarà meno movimento rispetto ai giorni da ’bollino nerò della prima parte di agosto. Inoltre - aggiunge - il maltempo previsto al Centro-Nord ridurrà ulteriormente i volumi di traffico».

    Domenica pomeriggio da "Bollino rosso"
    Il traffico sarà comunque sostenuto (da ’bollino giallò) - è la previsione - il 14 verso le località di mare. Sarà invece da ’bollino rossò tra le 14 e le 22 di domenica 17, quando i rientri di fine ferie si sommeranno a quelli dei vacanzieri del fine settimana. In seguito, i rientri più consistenti sono previsti per i weekend del 24 e del 31 agosto. Quanto agli incidenti stradali, Berti rileva che sulla rete del gruppo quest’estate i tassi sono in linea con il periodo, mentre dei cantieri programmati soltanto nove sono attivi e comunque è sempre garantito un minimo di 2 corsie disponibili.

    Consigli per chi viaggia
    Consigli agli automobilisti: pianificare la partenza in modo adeguato, sentendo i gestori autostradali o il Cciss; verificare lo stato dell’auto, specie delle gomme, che con le elevate temperature estive possono dare problemi; viaggiare riposati; rispettare i limiti di velocità (più del 50% degli incidenti è causato dalla velocità eccessiva); allacciare le cinture di sicurezza davanti e dietro.

    Polstrada in campo con 1500 pattuglie al giorno
    A prevedere giorni più tranquilli a Ferragosto è anche Stefanio Ferrara, vicequestore aggiunto del servizio Polizia stradale. «Tradizionalmente - ricorda - sono giorni con volumi di traffico inferiori rispetto a quelli dei fine settimana precedenti e seguenti». La Polstrada è impegnata ogni giorno con 1.500 pattuglie, di cui la metà in autostrada. A queste si aggiungono le pattuglie in borghese nelle aree di servizio e sosta per contrastare attività criminali ed assistere gli utenti. C’è inoltre un impiego coordinato dei reparti volo con aerei ed elicotteri a vigilare sui più importanti snodi autostradali. Ferrara osserva poi che «nonostante i gravi incidenti registrati nei giorni scorsi, la tendenza è quella di un calo dei sinistri che speriamo possa proseguire. Sul versante della prevenzione - aggiunge - i controlli della Polstrada contro la guida in stato di ebbrezza sono stati intensificati».

    Italia divisa in due: piogge al Nord, sole al Sud
    Sul fronte meteo, Italia spaccata in due a Ferragosto: maltempo al Nord, con piogge che potranno interessare anche parte delle regioni centrali, sole e caldo al Sud. Una perturbazione atlantica, secondo le previsioni degli esperti del Dipartimento della Protezione Civile, entrerà nella penisola proprio il 15, portando temporali localmente anche molto intensi su tutte le regioni settentrionali e piogge sparse su Toscana, Lazio e Umbria. Bel tempo invece su tutte le regioni meridionali, dove si registreranno anche temperature di poco sopra la media stagionale. Un miglioramento è previsto già per la giornata di sabato, con le piogge che dovrebbero interessare solo Nord-Est e alto Adriatico. Ma nella serata di domenica una nuova perturbazione si affaccerà sulle regioni del Nord-Ovest.

    Boom dell'agriturismo
    L’agriturismo fa il «tutto esaurito» a Ferragosto. Nei tre giorni a cavallo della festività si prevedono, nelle 18.500 aziende italiane che si dedicano a questa forma di turismo verde, circa 550 mila presenze. Un pienone atteso, e che tuttavia non riesce da solo a compensare la flessione del settore, che quest’estate ha registrato un calo del fatturato per le singole aziende (-7,5% ad agosto) in seguito alla riduzione della durata dei soggiorni e all’aumento dell’offerta. Le stime sono del direttore di Agriturist, Giorgio Lo Surdo, secondo il quale a Ferragosto i 190 mila posti letto disponibili saranno occupati al 95%. «Prevediamo - ha detto - una durata media del soggiorno di circa 3 giorni, e un totale di 550 mila presenze, per una spesa media di 60 euro a persona ed un fatturato complessivo di 33 milioni di euro».

    Male la montagna
    Estate da dimenticare per gli operatori turistici della Valle d’Aosta. Persino in questa settimana di Ferragosto nessuna delle rinomate località, da Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco, a Cervinia, ai piedi del Cervino, da La Thuile a Gressoney, da Saint Vincent, sede del casa da gioco e della terme, a Cogne, a fianco del Parco Nazionale del Gran Paradiso, registra il tutto esaurito. Posti disponibili nella gran parte degli alberghi (molti sono addirittura chiusi), e seconde case spesso aperte solo per qualche giornata. Un calo di vacanzieri, tanto italiani che stranieri, attribuita non solo al maltempo e al freddo, ma anche alle scarse disponibilità economiche. La gran parte di ristoranti, trattorie e locali pubblici ha toccato il tutto esaurito «solo qualche volta e di domenica - ripetono i vari gestori - quest’anno l’estate non si è vista nè dal punto di vista metereologico, nè come occupazione»
    La crisi è innegabile, ma le stazioni turistiche montane non si arrendono. Se le famiglie riducono le vacanze, è caccia ai nuovi turisti a due ruote, agli scalatori delle vette, agli amanti del wellness. In Trentino, in Valtellina e al Sestriere è boom di biker, soprattutto tedeschi; in Alto Adige «tirano» i centri benessere; in Valle d’Aosta tornano gli alpinisti.

    In calo i campeggi
    È in calo la stagione estiva nei camping, il fatturato di giugno e delle due settimane a cavallo fra luglio e agosto ha registrato un meno 10 per cento con punte del 20 per cento in Campania.
    La sola settimana di ferragosto - avvertono gli addetti ai lavori - non sarà sufficiente per recuperare le perdite. Nonostante i prezzi stabili, i turisti nei camping e nei villaggi fanno registrare un calo di arrivi non omogeneo sul territorio, e di presenze. Ma soprattutto spendono meno, consumando meno pasti al ristorante, stando attenti alla spesa al market del campeggio e limitano le consumazioni al bar e in spiaggia per i bambini. Se le presenze di stranieri, soprattutto olandesi, francesi, danesi e inglesi e anche tedeschi, reggono bene, la vera novità sono i campeggiatori dei paesi dell’Europa centrale (cechi) e dei Paesi baltici (lettoni).


     
    .
  12. Schou
     
    .

    User deleted


    Avevo deciso di farmi una settimana al Nord, ma con questo tempo non parto proprio.
     
    .
  13. schmit
     
    .

    User deleted


    adesso, mi sembra che anche al nord il tempo si sia rimesso...e al sud c'è una arietta settembrina rigeneratrice
     
    .
  14. schmit
     
    .

    User deleted


    da:La Stampa

    L'uragano ha raggiunto New Orleans


    La furia di Gustav sferza le coste.
    Convention repubblicana sospesa
    NEW ORLEANS
    L’uragano Gustav ha raggiunto le coste statunitensi del Golfo del Messico. Pioggia e forti raffiche di vento hanno cominciato ad abbattersi su New Orleans. Lo rende noto il Centro nazionale statunitense sugli uragani. L’occhio dell’uragano raggiungerà la città solo nel primo pomeriggio di oggi.

    Oltre due milioni di persone sono fuggite dalla costa americana del Golfo per sfuggire all’impatto dell’uragano, che minaccia conseguenze ancora più devastanti di quelle inflitte tre anni fa dall’uragano Katrina. Il sindaco di New Orleans ha definito Gustav «la tempesta del secolo» ed ha coordinato la seconda evacuazione in tre anni della città, dove dal tramonto è scattato il coprifuoco. Solo diecimila persone sono rimaste in città mentre duemila membri della Guardia nazionale hanno rafforzato le misure di vigilanza. Il sindaco ha ammonito che tutti coloro sorpresi ad effettuare saccheggi saranno trasferiti direttamente nella prigione di Angola.

    Il presidente George W. Bush, atteso alla convention repubblicana di St.Paul, ha preferito cambiare rotta per recarsi in Texas e sorvegliare le misure adottate per ridurre l’impatto dell’uragano: tre anni fa l’amministrazione Usa fu severamente criticata per il ritardo nei soccorsi alle vittime. Katrina causò la morte di oltre 1.800 persone. La convention repubblicana ha di fatto sospeso oggi i suoi lavori limitandosi ad aprire ufficialmente il raduno destinato ad incoronare giovedì il senatore John McCain candidato repubblicano alla Casa Bianca. Ma non vi saranno discorsi politici. Gli interventi saranno dedicati a sollecitare donazioni per l’emergenza uragano. Gli esperti del Centro uragani Usa ritengono che Gustav avrà Forza 3 quando colpirà nel primo pomeriggio la costa della Louisiana e degli stati vicini (Texas, Alabama, Mississippi).

    L’uragano ha già colpito nei giorni scorsi un’ampia area dei Caraibi, lasciandosi alle spalle una scia di devastazione e morti ad Haiti, nella Repubblica Domenicana, a Cuba e nelle Caymans. E intanto è salito a 94 il numero delle vittime dell’uragano. Solo ad Haiti si contano 76 morti. L’uragano ha devastato l’Isola della Gioventù, a sud di Cuba, dove si contano centinaia di feriti ma nessun morto. Nell’isola di Cuba, le autorità hanno evacuato circa 250mila residenti dalle zone a rischio. Nella città occidentale di Paso Real del San Diego sono state misurate raffiche di vento di 340 chilometri orari. Da ieri nel Golfo del Messico è stata pressochè totalmente interrotta la produzione di petrolio

    commento:

    certo che questi sconvolgimenti climatici fanno paura...se il mondo non prende provvedimenti per cercare di rimettere in sesto l'ecosistema ne vedremo delle brutte...intanto anche i poveri orsi del polo con lo scioglimento dei ghiacci nuotano affannosamente per raggiungere l'AlasKa ma ho seri dubbi che ce la facciano...
     
    .
  15. schmit
     
    .

    User deleted


    Clima: il Polo Nord si può circumnavigare, è la prima volta





    Il Polo Nord si può circumnavigare: per la prima volta nella storia dell’uomo, i ghiacci che coprivano i passaggi a Nordest e Nordovest si sono sciolti in modo simultaneo, creando così nuove importanti rotte per i trasporti marittimi mondiali. Anche se - affinchè le navi possano utilizzare senza alcun pericolo questi percorsi - si dovrà aspettare ancora qualche tempo.

    La notizia, riportata oggi da The Independent, arriva da un team di ricercatori dell’Università tedesca di Brema nel nord della Germania.

    Intanto, nuove immagini satellitari analizzate dai ricercatori tedeschi non lasciano ombra di dubbio: mai negli ultimi 125 mila anni, il fenomeno dello scioglimento dei ghiacci alle estremità orientale e occidentale del Polo Nord si era verificato contemporaneamente.

    Christian Melsheimer, dell’Università di Brema, ha confermato la scoperta al sito Internet del settimanale tedesco Der Spiegel e Mark Serreze, del Centro nazionale di statistica sulla neve e il ghiaccio di Boulder (Colorado), ha detto alla stessa testata: «Da quanto mi risulta è la prima volta che i due passaggi sono navigabili».

    Nel 2005 si era aperto il passaggio a Nordest, mentre quello a Nordovest continuava a rimanere bloccato. Poi, nel 2007, si era formata una lingua di ghiaccio a Nordest, di fatto chiudendo di nuovo la rotta russa.

    Gli scienziati di Brema hanno scoperto che nei giorni scorsi si sono sciolti i ghiacci della rotta a Nordovest, che va dal Nord dell’isola di Baffin fino al mare di Beaufort a Sud dell’ isola di Vittoria. Poco dopo, si è riaperto completamente anche il passaggio a Nordest, in quanto si è sciolta la lingua di ghiaccio che si estendeva lungo la Russia attraverso il mare Laptev della Siberia. E le compagnie di trasporti marittimi sono già impazienti.

    Il Gruppo Belua, di Brema, sta pensando di inviare una nave attraverso il passaggio a Nordest, una rotta notevolmente più corta rispetto al normale viaggio attraverso il Canale di Suez. Basti pensare che da Amburgo fino al porto giapponese di Yokohama, il viaggio attraverso questo passaggio è di sole 7.400 miglia nautiche, appena il 40% rispetto alle 11.500 miglia nautiche del Canale di Suez. Ma difficilmente questa rotta verrà aperta al commercio in tempi brevi. Le autorità russe, infatti, non hanno ancora dato i necessari permessi alle compagnie e, secondo alcuni esperti, le compagnie assicurative vorranno conferme ufficiali prima di dare il via libera.

    Intanto, gli scienziati saranno costretti a rivedere le loro previsioni. Fino a oggi, si pensava che la calotta polare artica sarebbe scomparsa nel 2070. Ma già molti prevedono che, a causa del riscaldamento del pianeta, questo succederà entro il 2030. E già un ricercatore della Naval Postgraduate School di Monterey (California), Wieslaw Maslowski, ritiene che tra metà luglio e metà settembre non ci sarà più ghiaccio dal 2013.

    + La notizia riportata da Der Spiegel
    + L'approfondimento di The Independent on Sunday
     
    .
21 replies since 27/3/2008, 13:10   291 views
  Share  
.