Eleth stava sorridendo...
"bene! allora smettiamo di giocare
"
riportò Angevil in modalità fuoco fatuo e lo spinse dentro il ciondolo rosso-azzurro facendolo entrare in over soul.
fatto questo ripose il tomo che aveva richiamato a sè precedentemente e si concentrò...
grazie ai poteri di Angevil, riuscì a captare mentalmente il luogo dove si trovare in quel momento il piano astrale che gli interessava.
il ragazzo si girò verso est e, ponendo le braccia in avanti completamente tese, cominciò a pronunciare arcane parole.
mentre parlava, dei simboli molto antichi cominciarono a disporsi fino a formare un'ellissi;
dopo qualche momento, anche l'incantesimo terminò
"Angel... quanto tempo, amico mio!"
in risposta a queste parole, il portale venne investito da una luce bianca talmente chiara e pura da far male agli occhi a chiunque l'avesse guardata... nonostante questo, Eleth non sembrava risentirne e attendeva con ansia.
improvvisamente tutto si fermò, la luce scomparve come era venuta e al suo posto, una figura dall'aspetto fiero e duro comparve. sarebbe stato un essere umano a tutti gli effetti se non fosse stato per un piccolo particolare. le enormi ali bianchissime davano a quell'essere la nomena di "angelo"
Angel si inchinò leggermante abbozzando un sorriso per salutare Eleth. poi rivolse un altro inchino a Raist e alla creatura appena evocata.
con un gesto fluido e armonioso sfoderò una splendida spada e la porse al ragazzo il quale la impugnò saldamente...
"credo che questo sia un buon inizio per divertirsi
"