Formula 1, Di tutto un po'!!!

So sempre io!!!!!!!!!!!!
in quest'altra sezione potremo postare tutto quello che riguarda il mondo della formula 1 da interviste a notizie recenti o anche qualsiasi insulto nei confronti di quello o quell'altro team!!(naturalmente scherzo)

Pertanto chiedo a tutti di lasciar "pulito" l'altro topic che si limiterà a fornire notizie su ordini di arrivo classifiche e circuiti!!!

Grazie a tutti!

perfetto ottimi topic!!!!!!!!!!!!!!!!

F1: Schumi Jr, veleno sulla Ferrari

"E' scorretta sui test privati"

Ralf Schumacher, in un'intervista alla televisione tedesca RTL, spara a zero sulla Ferrari. Il pilota della Toyota accusa il team di Maranello per non essersi uniformato al codice di autoregolamentazione impostosi dalle altre nove scuderie sui giorni di test a disposizione in un anno: "Quello che fa la Ferrari è scorretto verso tutti. Noi ci imponiamo dei limiti e la Ferrari continua beatamente a svolgere i suoi test".
Barrichello (AFP)

"Noi alla Toyota ed anche gli altri otto team potremmo anche fare dei test, ma noi rispettiamo le regole - ha tuonato il tedesco - Noi abbiamo interesse a che la F1 possa durare a lungo, mentre la Ferrari no. Questa non è la maniera giusta". Tutte le scuderie, a parte la Rossa, si sono messe d'accordo per abbattere i costi di gestione sempre più onerosi e hanno siglato un accordo per ridurre a soli 30 giorni il periodo per i test privati. La Ferrari non ha siglato tale accordo principalmente per due motivi: il primo perché a Maranello hanno concentrato ingenti risorse sui test, con due circuiti (Mugello e Fiorano) e una squadra interamente dedicata alle prove; il secondo motivo è da ricercare nel rapporto con la Bridgestone: la Ferrari è il solo top team che può fornire dati alla casa di pneumatici giapponese, mentre i rivali della Michelin possono contare su Renault, McLaren, Williams e Bar, un vantaggio non indifferente in una competizione in cui le gomme sono fondamentali e fanno la differenza. Inoltre è grazie ai tanti test che in casa Ferrari sono riusciti a mettere in condizione Schumi di essere altamente competitivo a Imola, dopo un inizio di stagione da dimenticare.

Lamentela che da parte della Bar Honda, per voce del direttore del team Nick Fry: "La Ferrari senza dubbio tornerà a vincere - ha detto - Non è possibile fare dei test come fanno loro, che hanno risorse inarrivabili per tutti. E' inevitabile che tornino presto al vertice".

Schumi: "Presto la prima vittoria"

"Imola ci ha dato fiducia per futuro"

La gara di Imola, con la splendida rimonta non culminata in un successo solo per un soffio, sembra aver ricaricato le batterie in casa Ferrari. "Torneremo ad essere in testa - ha detto Michael Schumacher - La gara di Imola ci ha fornito coraggio e speranza per le prossime gare. La lotta con Fernando Alonso mi è piaciuta molto - ha proseguito il ferrarista - e io non vedo l'ora di affrontare la prossima sfida".

Messa da parte quindi la delusione per l'erroraccio nelle qualifiche che ha minato in partenza la possibilità di una vittoria, il giorno dopo il Gran Premio di San Marino il pilota tedesco guarda ai lati positivi di quanto avvenuto domenica e pensa positivamente al futuro. "Io stesso ero molto sorpreso di quanto velocemente sia riuscito a superare Button - dice - Se lo avessi sopravanzato ancora prima avrei potuto avere una chance in più per la vittoria, e poi i tre secondi di distacco da Alonso dopo il mio secondo pit stop avrebbero potuto essere recuperati, se fossi partito in posizione più avanzata in griglia".

Di certo c'è la consapevolezza di avere tra le mani una mancchina, la F2005, a dir poco competitivi e che sembra essersi lasciata alle spalle i problemi delle prime uscite. "La nostra auto è stata fantastica - continua - E la discussione legata alla prestazionalità delle nostre gomme si chiude senza dubbio qui. Siamo molto ben preparati per la prossima gara. Quello che il team nelle passate tre settimane di lavoro è riuscito a mettere in piedi è stato sorprendente. Hanno lavorato giorno e notte facendo tutti gli straordinari. In questo modo hanno reso possibile il grande risultato di Imola: vorrei ringraziarli tutti. Sono felice di averli ricambiati con una bella prestazione. Ora, però, non dobbiamo diminuire i nostri sforzi, speriamo di ottenere presto la nostra prima vittoria".

Soddisfatto anche Jean Todt, che però sembra vedere il bicchiere mezzo vuoto. "L'unica cosa che mi rende contento è vedere la Ferrari vincere - afferma - domenica, negli ultimi giri, non mi sono divertito quanto voi. Michael ha guidato da campione - continua Todt - la mattina di domenica ci ha riservato una brutta sorpresa, poiche' speravamo davvero di piazzarci nelle prime due file, con Michael nelle condizioni di combattere per la vittoria".
Si può però ben sperare per il futuro: "E' incoraggiante, sappiamo esattamente su quale area indirizzare i nostri sforzi, e spero che presto potremo sfoggiare un sorriso pieno. Eravamo già veloci in Bahrain, ma non ci siamo potuti esprimere fino in fondo. Era la prima corsa con la F2005 e già l'avvio fu positivo, il che è un bene, ovviamente. Ora abbiamo finalmente ottenuto i primi punti iridati con questa monoposto e speriamo vivamente di conquistarne molti altri ancora".

BAR a rischio espulsione!

La scuderia di Brackley avrebbe equipaggiato la monoposto di Jenson Button di un serbatoio supplementare. La FIA è pronta a escludere il team dal campionato del mondo

MILANO - Secondo quanto scritto dal giornale tedesco 'Auto Motor und Sport', la monoposto di Jenson Button, giunta terza al Gran Premio di San Marino, sarebbe stata equipaggiata di un serbatoio supplementare.

La FIA ha fatto appello lunedì alla decisione presa da parte dei commissari di Imola di non sanzionare la squadra britannica malgrado il peso regolamentare della vettura in questione. Quando essa è stata controllata pesava 606.1 kg, incluso il peso del pilota, 73.6 kg.

Charlie Whiting, commissario della Federazione Internazionale, ha dato quindi ''ordine di svuotare il bolide. La bilancia ha quindi indicato 521 kg per un totale compreso il pilota di 594.6 kg, ma il peso minimo autorizzato con la camera a bordo è di 605 kg.

Sarebbe quindi stato chiesto a Geoff Willis, direttore tecnico della BAR, se c'era un serbatoio supplementare sulla vettura, ma questo è stato negato. Gli inquirenti della FIA hanno esaminato la monoposto con un endoscopio che ha svelato un altro serbatoio contenuto in quello principale.

Quindi ci sarebbero stati diversi litri di benzina nascosti (circa 13.5) sulla vettura del pilota britannico, che gli avrebbero permesso di ritardare di tre giri la prima sosta ai box. Inoltre il consumo di questo carburante ha alleggerito il mezzo generando un guadagno di circa quattro decimi di secondo al giro. Il regolamento non vieta diversi serbatoi, ma essi devono figurare nei disegni tecnici consegnati alle autorità, cosa che, secondo il giornale, non è avvenuta.

Max Mosley, citato dalla rivista, ha rifiutato ogni compromesso in caso di conferma di questi sospetti. 'Se qualcuno viene sorpreso mentre inganna in modo evidente e volontario sarà escluso dal campionato del mondo, chiunque sia'.

Nick Fry, direttore generale del team di Brackley, si è dimostrato sorpreso da questa situazione. 'La BAR Honda è fiduciosa nel fatto di poter provare ancora una volta che la vettura era conforme ai regolamenti FIA durante il GP di San Marino'.

AZZ!!!!!! così non vale!!!!!

ahahah appunto!!! e poi Ralf Schumacher si permette di dire che la Ferrari è scorretta!!!!!!!!!

Barrichello: "Basta sfortuna"

"In Spagna possiamo tornare a vincere"

Barrichello mostra ottimismo al termine della prima sessione di test, effettuata mercoledì sul circuito del Mugello. "Possiamo andare a Barcellona a testa alta, ho fiducia che possiamo vincere - ha detto - Non mi piace appellarmi alla sfortuna, ma per quanto avvenuto domenica non posso fare altrimenti. Ho raccolto in pista qualcosa di gomma che è entrato all'interno dell'auto. Ora da raccogliere mancano solo le coppe del primo posto".


Il pilota della Ferrari, mercoledì mattina in pista al Mugello insieme a Schumacher, ha lavorato soprattutto sull'aerodinamica della F2005, proseguendo il lavoro fatto ieri dal collaudatore spagnolo Marc Gené. Il brasiliano è reduce da una prestazione sfortunata a Imola, contrassegnata dal ritiro al 18.o giro per un guaio all'alternatore, probabilmente causato dalla raccolta accidentale di un detrito. Dopo il secondo posto a Melbourne, il ferrarista si è piazzato nono in Bahrein, e nelle successive settimane ha "collezionato" due ritiri: in Malesia per un veloce consumo di gomme e poi domenica, a Imola.

"La stagione era cominciata bene - ha dichiarato - purtroppo poi ci sono stati alcuni problemi. Ma l'aspetto positivo è che la macchina è molto competitiva, l'aerodinamica è perfetta, le gomme sono migliorate tantissimo e dunque possiamo andare a Barcellona per fare meglio possibile. Sul circuito spagnolo siamo sempre andati molto forte, anche nei test fatti qualche settimana fa, e per questo sono assai fiducioso e convinto che possiamo vincere la gara".

Barrichello, che ha glissato sulla vicenda Bar, conferma che la Ferrari sta lavorando molto sulle gomme sia anteriori che posteriori. "Anche perché quella di Barcellona è una pista che le usura in modo particolare e questo circuito del Mugello le assomiglia. Forse là troveremo più di caldo rispetto a qui", ha aggiunto.

poro barrichello!!!!!!!!

Alonso attacca: "La Ferrari ruba"

"La Bar e il Cavallino sono fuorilegge"

Fernando Alonso scalda la vigilia del Gp di Spagna, in programma domenica a Barcellona, accusando senza mezzi termini Ferrari e Bar di giocare sporco. "Ci sono due squadre che in questo momento non stanno rispettando le regole - ha detto il pilota della Renault al quotidiano "Marca" - una è la Bar, come accaduto a Imola, e l'altra è la Ferrari, che sta facendo più test di quanto permesso dal 'Patto della concordia'".
Alonso (AFP)

S'annuncia un Gp di Spagna molto caldo, molto di più di quanto il sole scalderà Barcellona, quello di domenica 8 maggio. Fernando Alonso, leader del mondiale e beniamino di casa, spara a zero contro la Ferrari, colpevole di non aver aderito, unica tra le scuderie, al "Patto della concordia", che prevede la riduzione dei giorni di test per far calare i costi di gestione di uno sport sempre più oneroso. "Ci sono due squadre che barano - ha detto l'asturiano - Una è la Bar e l'altra è la Ferrari che sta facendo più test di quanto permesso dal 'Patto della concordia".


Per quanto riguarda il Gp, la corsa sarà decisa dai pneumatici, mentre la lotta per la vittoria sarà un affare a tre tra Renault, Ferrari e McLaren. Le rosse di Maranello, dopo Imola, sono tornare a far paura. "Se gli pneumatici Bridgestone (quelli della Ferrari, ndr) si comporteranno bene, vincerà la Ferrari - ha spiegato Alonso - Però se le Michelin saranno superiori, allora Renault o McLaren saranno le vincitrici della gara al Montmels". E ancora: "A Imola eravamo più lenti della Ferrari, anche se non abbiamo capito del tutto le ragioni. Ma abbiamo lavorato duramente nei test per migliorare. Credo però che la Ferrari a Imola abbia trovato condizioni molto speciali che si sono adattate alla perfezione alla loro monoposto: non è normale per una macchina essere così veloce rispetto a tutte le altre. Certamente da adesso in poi non lotteremo con la stessa Ferrari vista nelle prime tre gare, ma non credo che per loro le cose andranno sempre come Imola. Spero che questo weekend abbiano vita più dura rispetto a Imola. Barcellona, inoltre, è un circuito migliore per noi rispetto a Imola, siamo ottimisti. Sarà una lotta molto serrata, molto più di quanto abbiamo visto in Bahrein o Imola".

alonso ha rotto il cazzo!!! speriamo che domenica pija la sveja cosi la finisce de rompe il cazzo..lui e quel pappa di briatore!!!

CITAZIONE (NightStalkers @ 5/5/2005, 19:44)

alonso ha rotto il cazzo!!! speriamo che domenica pija la sveja cosi la finisce de rompe il cazzo..lui e quel pappa di briatore!!! :open: :open: :open:

Credo Proprio di no!!!!!!!!

Gp Spagna: libere, De la Rosa vola

Secondo Zonta, soltanto 13° Schumi

La McLaren del collaudatore Pedro De la Rosa ha ottenuto il miglior tempo sia nella prima che nella seconda sessione di prove libere del venerdì al Gp di Spagna, che si correrà domenica sul circuito di Montmelò. Lo spagnolo ha fermato il cronometro sul tempo di 1'15"022, davanti a Ricardo Zonta su Toyota. Schumacher, quarto dopo la prima sessione, nel pomeriggio è scivolato in 13.ma posizione a 2"980 millesimi.

Come ormai sembra essere divenuto di prassi, due collaudatori sono al comando dopo le libere del primo giorno. La McLaren di De la Rosa è stata la più veloce sia al mattino che al pomeriggio, arrivando addirittura a un soffio dalla pole position stabilita un anno fa da Michael Schumacher (1'15"022 il tedesco, 1'15"062 lo spagnolo). Dietro di lui Ricardo Zonta con la Toyota, davanti a Nick Heidfeld, pilota vero della Bmw Williams, che dovrà però partire dietro di 10 posizioni per aver sostituito il motore. A confermare la ritrovata competitività delle macchine McLaren c'è il quarto tempo ottenuto da Kimi Raikkonen, staccato di 1.524 millesimi, davanti alla Toyota di Jarno Trulli, alla Red Bull di David Coulthard, alla Renault di Giancarlo Fisichella, alla Toyota di Ralf Schumacher, alla Renault di Fernando Alonso.

Juan Pablo Montoya, al rientro dopo l'infortunio alla spalla procuratosi giocando a tennis, nell'ultimo giro ha distrutto la macchina con un brutto fuoristrada senza conseguenze per lui. Decisamente un passo indietro rispetto a Imola la prova delle Ferrari: Rubens Barrichello si è piazzato 11° nella seconda ora dopo che alcuni problemi idraulici gli avevano impedito di fare un tempo nella prima, mentre Michael Schumacher ha chiuso 13°, in 1'18"042, con le gomme Bridgestone probabilmente messe in difficoltà dal caldo.

"Alonso critica? Peggio per lui..."

Schumi:"Noi non violiamo alcuna regola"

Clima sempre più rovente attorno al Gp di Spagna di F1, in programma domenica. Michael Schumacher risponde senza mezze misure alle critiche di Alonso, che aveva accusato la Ferrari di barare facendo troppi test: "Se ad Imola non fossimo stati così competitivi nessuno avrebbe tirato fuori la questione - ha detto il tedesco - Se c'è gente cui non piace come la Ferrari lavora, peggio per loro. Non stiamo violando alcuna norma".


Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà un week-end pieno di tensione quello che vivranno i piloti nel Gp di Spagna. Il duello fra Schumacher ed Alonso ad Imola è ancora negli occhi di tutti, ma adesso si parla anche di test ed a sollevare le polemiche è proprio il team francese di Flavio Briatore tramite Alonso. Schumacher non sta a guardare e risponde per le rime alle accuse dello spagnolo: "Certo che è divertente - dice il campione del mondo - che abbiano rispolverato questa polemica dopo il nostro exploit di Imola. Strano, non è vero?". Il pilota asturiano, che nella sala conferenze del Circuit de Catalunya ha pesantemente polemizzato con la stampa spagnola "più attenta alle notizie del mio privato che non a quelle sportive", venerdì aveva accusato la Ferrari di imbrogliare, che c'erano due team, quello italiano e la Bar Honda, ad essere "irregolari".

La Ferrari nemmeno vuole replicare a questo ennesimo attacco di un pilota che si fa sempre più aggressivo. Barrichello dice "che adesso la gente parla troppo. Io non voglio entrare in polemica". Schumacher invece spiega: "In F.1 c'è un livello di competitività altissimo. Devi essere competitivo e per farlo devi fare molti test. Siccome non esiste un accordo tra i team, non stiamo violando alcuna norma, men che meno manchiamo di fair play. E' assurdo che altri team, che hanno tutti le Michelin e si possono dividere il lavoro e passare le informazioni accusino noi che siamo il solo top team con la Bridgestone. La Ferrari inoltre aveva fatto una sua proposta che non è stata accettata. Se a qualcuno non piace come lavoriamo, peggio per lui". Non è un caso, però, che la polemica riesploda quando la Ferrari si dimostra nuovamente fortissima: "Se a Imola non fossimo stati così competitivi, nessuno avrebbe tirato fuori la questione. Del resto io stesso sono rimasto sorpreso in quella corsa, siamo piu' avanti di quanto ci aspettassimo. Saremo competitivi anche qui. Quanto, non lo so ancora, questa è una pista dove le condizioni climatiche e il vento modificano tutto e molto rapidamente. Ma per il 90% la situazione è buona. Mi aspetto anche che la McLaren qui vada forte. Per quanto riguarda la condanna della Bar, non vorrei commentare, ma solo dire che mi dispiace che un team competitivo non sia in gara". Quegli ultimi 11 giri tallonando Alonso a Imola? "Lui è stato molto bravo a resistere. Poi sapete tutti che in F.1 è difficile sorpassare e a Imola quasi impossibile". A Barcellona non proprio. La sfida si fa rovente.

F1: Bar non farà alcun ricorso

Scuderia "accetta" i 2 Gp di squalifica

La Bar Honda, squalificata per due Gp dalla Corte d'Appello della Fia per irregolarità tecniche riscontrate sulla vettura di Button al termine del Gp di Imola, ha fatto marcia indietro ed ha annunciato che non presenterà alcun ricorso alla giustizia ordinaria. La scuderia ha deciso che sfidare il governo dello sport causerebbe un livello di discredito e di danno che non servirebbe a tutte le parti coinvolte.


In una nota diramata nella mattinata di venerdì, la scuderia inglese ha spiegato i motivi per cui non si appellerà alla Giustizia ordinaria. "La Bar ha studiato - si legge nella nota - tutte le vie possibili per ribaltare la decisione della corte d'appello. La questione centrale è quella della giurisdizione, che in Europa è governata da regole continentali e che dicono che una parte che si difende ha il diritto di essere valutata nel territorio in cui è basata la sua sede legale. Dopo aver ricevuto i migliori consigli legali su tutte le giurisdizioni, la conclusione è che niente può essere fatto per permettere al team di correre questa fine settimana". Il team "ha considerato se il proseguimento di ulteriori azioni potessero permettergli di gareggiare a Monaco (il 22 maggio, ndr). "Facendo un bilancio, la scuderia ha deciso che sfidare il governo dello sport causerebbe un livello di discredito e di danno allo sport che non servirebbe i migliori interessi di tutte le parti coinvolte. La Bar discuterà le conseguenze del verdetto della corte d'appello con gli altri team e i costruttori coinvolti nello sport. La corte d'appello della Fia nella propria sentenza non è stata capace di provare che la scuderia ha agito in malafede. Alla Bar rimane quindi poco chiaro il motivo di una tale severa punizione. La scuderia contesta vigorosamente ogni insinuazione che potrebbe potenzialmente macchiarne la reputazione e la buona immagine e i buoni risultati, qualcosa che ha fondamentale importanza per tutta la organizzazione e i suoi partner". "Allo scopo - conclude la nota - di dare la più grande visibilità possibile a tutto il mondo esterno del suo caso, la Bar oggi pubblicherà l'intera documentazione da lei sottoposta alla corte d'appello sul suo sito web in modo che chiunque voglia possa esaminarlo. Il dossier sarà disponibile per essere scaricato già da questo pomeriggio all'indirizzo internet www.BARHondaF1.com".


Scarica Dossier!

La Bar è stata estromessa per aver violato le norme del nuovo regolamento in materia di peso e carburante in occasione dell'ultimo Gran Premio, quello di San Marino disputato a Imola; di conseguenza ha anche perso i punti ottenuti in pista.

La Ferrari incolpa la Safety Car
Trovata la causa della doppia foratura

La Ferrari e la Bridgestone hanno scoperto la causa della doppia foratura che ha costretto Michael Schumacher ad abbandonare anzitempo il Gp di Spagna. "La gomma anteriore si è danneggiata per un taglio - ha detto il tedesco - mentre quella posteriore si è bucata perchè stando dietro alla safety-car ho raccolto qualcosa che ha fatto calare la pressione". Una simile tesi è stata formulata dalla casa giapponese.

L'arcano è stato svelato. Non è più un mistero la causa della doppia foratura di Michael Schumacher, che domenica ha dovuto abbandonare in anticipo il Gp di Spagna per un problema alle gomme. In pochi minuti Schumi aveva forato entrambe le coperture del lato sinistro e, durante una pausa dei test di giovedì a Fiorano, lo stesso tedesco ha spiegato quella che si crede essere l'origine del problema. "La Bridgestone pare avere risolto il problema - ha detto il tedesco - il posteriore si è afflosciato perchè stando dietro alla safety car avevo raccolto qualcosa che a lungo andare ha fatto calare la pressione; l'anteriore invece si è danneggiato per un taglio-foratura". Teoria in parte confermata dalla stessa Bridgestone. La foratura della posteriore sinistra, secondo la casa giapponese, sarebbe stata affetta da un problema alla carcassa, risultata troppo debole. La gomma avrebbe perso pressione durante i giri in regime di safety car ad inizio gara: una perdita di pressione che avrebbe sottoposto lo pneumatico ad uno stress aggiuntivo. Il problema alla gomma anteriore sarebbe invece causato da detriti in pista. Resta, per quanto riguarda la posteriore, un dubbio: Schumi ha dovuto ritirarsi dopo 46 giri, mentre l'uscita della safety car risale alla prima tornata, quindi appare strano che il tedesco non abbia avuto prima dei problemi.