costruito motore stirling in italia

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. mod32
     
    .

    User deleted


    Salve a tutti
    Lunedi scorso è stato mostrato nel corso di una tesi di dottorato la prima macchina di stirling in configurazione free piston progettata e costruita in Italia FUNZIONANTE !
    E' un motore chiamato "mod32" realizzato su progetto di un ricercatore universitario italiano e da una società di bologna.
    La macchina è stata già testata e funziona molto bene.
    Peccato che ora lo sviluppo si debba fermare per mancanza di fondi.

    Se lo volete vedere potete andare su

    http://it.youtube.com/watch?v=IZUTiwSj2cI

    a breve verrà anche messa in rete tutta la storia ... appena fatto ve lo dico

     
    .
  2. Wilmorel
     
    .

    User deleted


    Sembra veramente interessante.
    Quando hai altri elementi, postali.
    Grazie!

    :)
     
    .
  3. mod32
     
    .

    User deleted


    di fatto dispongo di tutti i dettagli, cosa desideri sapere ?
     
    .
  4. DinoDF
     
    .

    User deleted


    TUTTO :)
     
    .
  5. SGF
     
    .

    User deleted


    Anchio...TUTTO :rolleyes:
     
    .
  6. mod32
     
    .

    User deleted


    ... tutto ?
    ragazzi il discorso è piuttosto lungo, considerate che ci sono + di 12 mesi di lavoro e centinaia di ore di lavoro ... sintetizzarle non è semplice.
    Posso dirvi che il motore l'ho progettato a maggio del 2006 e tra luglio e settembre 2006 sono stati realizzati i primi componenti. A ottobre 2006 è stato esposto alla 25° BiMu a Milano ed in effetti diverse persone si sono interessate alla macchina. In teoria avrei già venduto tutta la produzione se l'avessi. Tra gennaio e marzo 2007 è stato ottimizzato e il prototipo ha funzionato abbastanza bene. L'unica vera fregatura è stato l'alternatore lineare che non ho trovato e quindi mi sono dovuto arrangiare. Insieme ad un tesista l'abbiamo costruito ... infatti funzionava da schifo !!!
    Però che figo il motore ... si fermava solo quando finiva la bombola della camping gas.

    Se trovo i soldi costruisco il secondo prototipo un pò più potente visto che il primo ha una potenza di una decina di watt.



     
    .
  7. caponord23
     
    .

    User deleted


    mod,di dove sei?
    cosa ti serve in sostanza per costruirne uno più grande?
     
    .
  8. mod32
     
    .

    User deleted


    Il primo prototipo è costato in totale circa 120.000 euro.
    Diciamo che per farne uno nuovo evoluzione del precedente dovrei avere a disposizione almeno sei volte tanto.
     
    .
  9. caponord23
     
    .

    User deleted


    720.000 euro?????senza offesa,ma auguri,forse nella prossima vita lo costruisci.
    Guarda che con 4.000 euro lo prendi in Germania da 1 kw uno stirling.

    Edited by caponord23 - 18/3/2008, 19:38
     
    .
  10. Wilmorel
     
    .

    User deleted


    Tanto di cappello, Mod32!
    Certo, la cifra è molto consistente, anche nella previsione della preparazione di una tesi di laurea.
    Spero che tu possa in un qualche modo piazzare il progetto presso una qualche industria, od almeno la tua preparazione, in modo da rientrare nelle spese.
    Ora, al di la dell'enorme lavoro che hai svolto tutto da solo e che giustamente conteggi, a quanto ammontano le spese vive dei materiali e delle lavorazioni meccaniche?
    Hai utilizzato materiali speciali o ceramici?
    Quale fluido vettore hai impiegato?
    Il gruppo è pressurizzato?
    Se no, quale soluzione adotteresti per un apparecchio industrializzato?
    Sei riuscito a valutarne con accuratezza il rendimento?
    Il filmato che hai inserito su You Tube, è un poco sintetico e non mostra dettagli.
    Come tu stesso affermavi, l'alternatore lineare ha un aspetto un poco casereccio...
    Considerato il delicato equilibrio delle risonanze, come agisci per variare il numero di cicli?
    :)
     
    .
  11. mod32
     
    .

    User deleted


    Perchè vi meravigliate dei costi ?
    avete idea di quanto è costato quel sistema che la baxi o la vaillant o gli altri metteranno in commercio ?
    Venerdi scorso ho incontrato il manager della microgen che ha sviluppato il progetto ... loro hanno avuto 25 milioni di euro l'anno per svariati anni e uno staff di 100 persone che vi lavoravano ed ora con appena 9 milioni di euro riescono ad avviare la prima commercializzazione incentivata dallo stato (non italiano ovviamente).
    Se volete fare un'innovazione industriale di tipo meccanico come lo sviluppo di un motore, perchè di ciò si parla, i costi sono dell'ordine dei milioni di euro.
    Diverso è il discorso di fare un giocattolo ad uso dilettantistico; i prezzi si abbassano ma non c'è più ricerca, sviluppo, industrializzazione, marketing ecc.
    Se poi vivi in una nazione come la nostra in cui fare ricerca significa "cercare in internet" e sviluppare nuovi prodotti significa "cercare cosa hanno fatto all'estero e importarlo" allora i costi salgono in modo ancora più consistente.

    Un modellino didattico può costare da qualche decina di euro a qualche migliaio tutto compreso ma parli di oggetti che hanno alle spalle semplici lavori e un pò di disegno, magari una buona fantasia ma non hai un prodotto industriale con un rendimento del 20 - 30 % e una vita utile di 20000 - 40000 ore (ho comprato un free piston in giappone per 9000 yen ... ma è un giocattolo in plastica))

    Il costo della macchina lo possiamo quantificare in circa 10.000 euro senza alternatore, senza messa a punto, solo materiali e lavorazioni.
    A quello bisogna aggiungere l'alternatore (se lo trovate fatemelo sapere) e il lavoro di montaggio e messa a punto (svariate ore)
    I materiali sono acciai di ottima qualità
    il fluido di lavoro per ora è aria ... l'elio costa 200 euro a bombola e francamente ce lo siamo risparmiato.
    L'accoppiamento displacer, pistone e cilindro diciamo che è ... particolarmente curato.
    Per valutare il rendimento dovrei metterlo come si dice "al banco" e monitorarlo ... se troviamo i finanziamenti volentieri andiamo oltre.
    per ora diciamo che siamo sotto al 20% meccanico.

    L'alternatore fu fatto in fretta e senza particolare competenza ... Francamente ho cercato aiuto ma tutte le industrie interpellate mi hanno risposto "picche" ... la ricerca e l'innovazione non è di questa nazione :-(

    E' vero che puoi comprare, forse, un motore per 4000 euro ... ma se sei una fabbrica non compri il motore ma la possibilità di fare il motore con tutto ciò che la cosa comporta, ovviamente i prezzi sono diversi.

    Per i dettagli ... ragazzi se una fabbrica investe decine di migliaia di euro non è che poi va in giro a dire "come" a fatto a fare le cose ma solo che le ha fatte ... e io sono tenuto al segreto professionale.

    Posso divulgare solo la parte universitaria in quanto frutto di accordi industria - università proprio per la divulgazione scientifica



     
    .
  12. Hike
     
    .

    User deleted


    Concordo con quanto scrive Mod32. Le cifre che indica ci stanno tutte.
    Piuttosto mi chiedevo se nello studio, terminato con la realizzazione del prototipo, hai avuto modo di introdurre elemeti di novità rispetto all'accademia dello stirling o qualcosa di più rispetto ad altre esecuzioni concorrenti.
    E poi, di chi è oggi la paternità di tali innovazioni ?
    Grazie, Hike :)
     
    .
  13. mod32
     
    .

    User deleted


    Considerando che al mondo risultano due scuole di pensiero sulle macchine free piston, il gruppo infinia, enatec, rennai e il gruppo con sunpower e microgen direi che ogni realizzazione "funzionante" introduce delle novità.
    Diciamo che possiamo avere due tipi di novità: una scientifica e una industriale.
    Per lo scientifico grazie al lavoro anche di altri ingegneri sono emerse delle interessanti peculiarità non presenti nella letteratura internazionale e che abbiamo evidenziato negli articoli pubblicati.
    Dal punto industriale è difficile dirlo, non conosco nei dettagli costruttivi gli altri e quindi non saprei dire.
    Comunque in letteratura non mi risulta pubblicato molto sulla reale realizzazione dei free piston ma solo i principi.
    Ovviamente ogni fabbrica ha i suoi segreti.
     
    .
  14. cirowsky
     
    .

    User deleted


    a me farebbe piacere conoscere questi dati, se puoi e se ti va:

    - qual'è la temperatura massima e minima della parte calda e della parte fredda?
    - il tuo motore può funzionare a temperature diverse, erogando potenze differenti? del tipo: voglio più potenza, aumento la temperatura della parte calda
    - qualche parola sull'efficienza? nel caso il tuo stirling possa funzionare a temperature diverse, ci dai l'efficienza massima, quella minima e una formula per calcorare quelle nel mezzo?

    ciao, grazie, Ciro
     
    .
  15. mod32
     
    .

    User deleted


    la macchina l'ho fatta lavorare tra la temperatura ambiente con un circuito di refrigerazione ad acqua (25°C) e la temperatura di circa 600°C prodotta tramite un piccolo bruciatore a gpl.

    Può funzionare a temperature diverse ... se per diverse intendiamo 400 - 800 °C per la parte calda e 20 - 80 °C per la parte fredda. Non è una macchina a bassa temperatura.

    L'efficienza è tutto sommato bassa. La macchina deve essere ancora ottimizzata per bene, sviluppati degli scambiatori di maggiore efficienza e sopratutto devo mettere mano al rigeneratore per migliorare il sistema. Attualmente il prototipo ad un'efficienza meccanica (energia in ingresso, energia meccanica prodotta) valutata tra il 5 e il 10 % mentre se consideriamo quella elettrica scendiamo di molto (problema dato dal generatore lineare).

    Sinceramente non so se continuerò con questo prototipo ottimizzandolo o piuttosto ne implemento uno nuovo di maggiore potenza.
    Il mio desiderio sarebbe quello di costruirne uno da 1 kWel. con un rendimento del 40% ma la strada la vedo molto lunga e difficilmente perseguibile in Italia.


     
    .
26 replies since 15/3/2008, 08:44   8332 views
  Share  
.