PROVERBI

« Older   Newer »
  Share  
stellina_29
TOPIC_ICON2  view post Posted on 2/3/2008, 15:29




PROVERBI







Quann’ passan’ l’gruia nchiur’ l’ vuia.
Quando passano le gru rinchiudi i buoi.

Quann’ arriva a Cannlora a vrnata è jnzuta fora.
Quando arriva la Candelora l’inverno è finito.

Magg’ iurtulan’ assai paglia e poc’ gran’.
Maggio ortolano assai paglia e poco grano.

GIUGN’ ASSUTT’ GRAN’ P’ TUTT’.
Giugno asciutto grano per tutti.

S’ MAGG’ NUN CI FUSS’ NDA L’ MISA

LU GRAN’ SCERA A TRE TURNIS’.
Se maggio non ci fosse tra i mesi il grano andrebbe a tre tornesi

Abbascia ca vinn’. Abbassa il prezzo così riuscirai a vendere.

Parma chiangilusa hregna gravosa.
Se la Domenica delle Palme piove, le spighe saranno piene.

Jnnar secc’ massar’ ricc’. Gennaio asciutto massaro ricco.

Figli fimmin’ e cantina spiccial’ quant’ prima. Figlie femmine e cantina sbrigale quanto prima.

Cannlora chiara marz’ e april’ faci’ jnnar’.
Quando il giorno della Candelora è sereno

marzo ed aprile si comporteranno come il mese di gennaio.


Accatta quann’ vinnin’

e vinn’ quann’ accattan’.
Compera quando gli altri vogliono vendere e vendi, invece,

quando gli altri vogliono comperare.


Nun s’ vutt’ e t’ vui fa acit’.
Non sei neanche botte e vuoi diventare aceto.

A vigna iè fantasia tu ti’ fai a tua

e j’ m’ fazz’ a mia
Lavorare la vigna è come dare sfogo alla propria fantasia

perciò ognuno lavora la sua.


Addu’ s’ faci’ lu fuch’ addà rstà la cinir’
Dove si fa il fuoco là deve restare la cenere.

Addu’ arriv’ chianta u’ zippl’
Dove arrivi là ti fermi.

Addu’ vai la farina addà resta lu sacch’
Dove va la farina là resta il sacco.

L’ain morin’e l’ mintun’ rumanan’
Gli agnelli muoiono e i montoni rimangono.

Vatt’ u firr’ quann’ jè cavr’.
Bisogna lavorare il ferro quando è caldo.

Na botta a lu circhi’ e n’ata a lu timbagn’.
Un colpo ai cerchi e un altro alle basi.

Scapla st’ vuia e mprestam’ sta’ rat’.
Togli i buoi dall’aratro e prestami il tuo aratro.

Faci’ la cursa r’ lu calavrun’
Fa la corsa del calabrone.

Pecra pasci’ e campana sona
La pecora pascola e la campana suona.

Su cchiù can’ ca pastur’
Sono più cani che pastori.

Addu cantan’ tant’ hadd’ nu’ faci’ mai iurn’
Dove cantano molti galli non fa mai giorno.

Hai pers’ lu ciucci’ e vai truuann’ la capizza.
Hai perso l’asino e vai trovando il capestro.

Nun cammina lu voi e nun cammina lu carr’.
Se non cammina il bue, non cammina nemmeno il carro.

Iummin’ a vin’, cint’ a carrin’.
Uomini ubriachi, cento per ogni carlino.

Ch’ nasci’ ciucci’ nù mor’ cavadd’.
Chi nasce asino non può morire cavallo.

Vai truuann’ paglia pi’ sett’ cavadd’.
Va trovando paglia per sette cavalli.

L’ucchi’ r’ lu patrun’ ngrassa lu cavadd’.
L’occhio del padrone ingrassa il cavallo.

Na vot’apprun’ a cavadd’ a lu ciucci’.
Una volta ciascuno a cavallo dell’asino.

La nev r’ marz dura quant’ a fimmina a u’ iazz’.
La neve di marzo dura quanto la femmina alla lettiera.


 
Top
cucciolina72
view post Posted on 2/3/2008, 16:42




Chi alle bugie con le bugie fa scudo, copre con sottil rete un corpo ignudo.
- Chi è bugiardo, è ladro.
- Chi mente, ruba e chi ruba, mente.
- Chi sempre mente, vergogna non sente.
- Chi tollera il mentire, insegna a rubare.
- Il bugiardo deve avere buona memoria
Bellezza è come un fiore, presto nasce e presto muore.
- Beltà e follia van spesso in compagnia.
- Bontà supera beltà.
- Chi ha i buchi nelle gote si sposa senza dote.
- Essere come le tre Grazie.
- Essere un Adone.
- La bellezza dura fino alle porte, la bontà fìno alla morte.
- Donna barbuta coi sassi si saluta.
- Donna barbuta è sempre piaciuta.
- La barba non fa il filosofo.
- Uomo peloso, o pazzo o virtuoso.
A chi nulla tenta, nulla riesce.
- Chi ha coraggio, ha vantaggio.
- Chi non ha coraggio, abbia gambe.
- Chi non ha coraggio, non faccia l’amante.
- Chi non risica, non rosica.
- Chi non si avventura, non ha ventura.
- Coraggio e risoluzione sono lo spirito e l’anima della virtu’.
- Folle ardimento dá pentimento.
- Gran pericolo, gran guadagno.
Caval che corre non ha bisogno di sprone.
- Cavallo da battaglia tienilo a orzo e paglia.
- Cavallo giovane porta soldati, cavallo vecchio porta concime.
- Cavallo timido nulla vale alla corsa.
- Da puledro scabbioso, talvolta cavallo prezioso.
- L’occhio del padrone ingrassa il cavallo.
- Meglio cavallo fatto che puledro matto.
 
Top
1 replies since 2/3/2008, 15:29   35 views
  Share