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Solitario*.
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Zingarelli 2000:
Giustizia: Virtù per la quale si giudica rettamente e si riconosce e si dà a ciascuno ciò che gli è dovuto.
E già non sono d'accordo con la definizione: giudicare rettamente secondo quali principii? Ed in base a quali parametri si decide cosa è dovuto a ciascuno?
In alcuni paesi condannare alla lapidazione un'adultera è giudicare rettamente.
Nella definizione non si fa alcun cenno ad una cosa che mi sembra importante: l'uguaglianza tra gli uomini.
Quindi, secondo questa definizione, la giustizia dipende solo dal contesto sociale in cui viene praticata.
Però, a pensarci bene, la definizione non poteva essere diversa: tirare in ballo l'eguaglianza avrebbe creato serie complicazioni.
Perché il mondo, per come è fatto, non è giusto nel senso che intendevo io; e gli uomini non sono tutti uguali.
La prima ingiustizia la sopportiamo alla nascita: si può nascere in Afganistan o in Svezia, brutti o belli, intelligenti o cretini, ricchi o poveri.
E la giustizia umana non fa altro che badare a che ognuno resti nella situazione in cui è nato.
E' un'ingiustizia però…
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schmit.
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ma cosa c'entra questo con cosa mangiamo oggi? 
è pur vero che della giustizia ne abbiamo fatto un boccone...
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Solitario*.
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CITAZIONE (schmit @ 21/2/2008, 13:58)ma cosa c'entra questo con cosa mangiamo oggi?
è pur vero che della giustizia ne abbiamo fatto un boccone...
Vedi Letizia? La giustizia dipende dal contesto.
Secondo le leggi del forumismo, non è giusto parlare della giustizia in "cosa mangiamo oggi".
Ma potrei fare un forum in cui la regola fosse il contrario di questa.
Allora, in quel forum, sarebbe cosa buona e giusta.
Come vedi ognuno stabilisce cos'è la giustizia. Lo fanno i governi, lo fanno gli animatori dei villaggi vacanze, lo fanno gli amministratori di forum.
Una legge che tenesse fuori dall'Italia gli immigrati clandestini potrebbe essere giusta per noi ma non per quella povera gente in cerca di una possibilità di sopravvivenza.
Una società, per sostenere una pacifica convivenza stabilisce delle regole.
Alcune sono molto giuste, altre meno.
Ma è comunque giusto attenersi alle regole.
Ma... Se una regola è ingiusta, è giusto attenervisi?
E... Se in uno stato come il nostro, con un sistema politico imbelle e preda della corruzione e delle mafie, dove in pratica non esiste più democrazia, dove a noi cittadini non è possibile cambiare le regole se non con la violenza, sarebbe giusto ricorrere all' omicidio?
Ed è giusto rispondere con le armi ad un aggressore armato o, per essere nel giusto, bisogna farsi ammazzare aspettando un improbabile arrivo della polizia?
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schmit.
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il tuo ragionamento non fa una grinza...ma io credo che ognuno in cuor suo sappia se è giusta o meno una cosa...naturalmente non esiste una giustizia in assoluto in un mondo relativo...a meno che non si scriva in leggi comuni...
Riguardo al forum,almeno qui da me, ognuno faccia come vuole...
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Spica.
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CITAZIONE (Solitario* @ 21/2/2008, 16:45)Secondo le leggi del forumismo, non è giusto parlare della giustizia in "cosa mangiamo oggi".
..forse non sono leggi equilibrate perché non tengono conto dei diritti dello stomaco..CITAZIONE (Solitario* @ 21/2/2008, 16:45)Ed è giusto rispondere con le armi ad un aggressore armato o, per essere nel giusto, bisogna farsi ammazzare aspettando un improbabile arrivo della polizia?
..arriva - quando arriva - solo se chiamata.
e senza tener conto che se hai le mani occupate a parare un coltello non puoi chiamarla.
poi, se nell'attesa - per caso o per errore o per volontà - il coltello parato si gira su se stesso e si pianta nella pancia dell'aggressore.. ti tocca anche dimostrare che era suo.
..e che non gliel'hai sottratto per aggredirlo..
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Il Federalista.
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Mi avete fatto venire a mente quella barzelletta del coniglio e la volpe.Per la volpe giustizia era mangiarsi il coniglio,per il coniglio giustizia era la sua velocita' in confronto alla volpe. . -
Spica.
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..c'è però una sottile differenza fra il genere umano e il genere volpe o il genere coniglio..
[e non è che noi li racchiudiamo entrambi insieme a un'infinità di altri]
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La giustizia. |