Viandanti di Faerun

Khayn Xantgar

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  1. D.J.K.
     
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    Nome: Khayn ------------------------------- Altezza: 1.80 m
    Nome di famiglia: Xantgar ------------------- Peso: 65 kg
    Razza: Umano ------------------------------ Occhi: Azzurri
    Taglia: Media ------------------------------- Capelli: Rossi
    Sesso: Maschio ----------------------------- Carnagione: Chiara
    Età: 21 anni

    Descrizione: Il volto affilato di questo giovane umano dai corti capelli ramati pare sospeso in un inafferrabile espressione tra l'incuriosito e il distratto. L'azzurro glaciale degli occhi trafigge l'osservatore come se riuscisse a percepirne i pensieri più nascosti. L'aspetto piacente della sua persona emana un fascino intriso di mistero, simile a quello di un oscura voragine senza fondo.

    Classe: Warlock ----------------------------- P.F.: 3/12
    Livello: 3° ----------------------------------- C.A.: 17 (10+4 Arm.+3 Des)
    P.Exp.: 3000 --------------------------------- B.A.M.: 2 (2+ 0 For)
    Allineamento: Caotico Neutrale --------------- B.A.D.: 5 (2+3 Des)
    Religione: Ateo
    Linguaggi: Comune, Chondathan, Draconico, Alzhedo

    For: 10 (+0) ----------------------------- Tempra: +1 (1+0 Cos)
    Des: 16 (+3) ---------------------------- Riflessi: +4 (1+3 Des)
    Cos: 10 (+0) ---------------------------- Volontà: +4 (3+1 Sag)
    Int: 14 (+2)
    Sag: 12 (+1) ---------------------------- Iniziativa: +3
    Car: 18 (+4) ---------------------------- Velocità: 9 m

    Armi

    Pugnale di Khayn (Pugnale, Taglia: Minuscola, Tipo: Perforante o Tagliente, B.A.: +2, Danni: 1D.4, Critico: 19/20 x2, Peso: 0,5 Kg, Proprietà Speciali: +2 a Rapidità di mano per nasconderselo addosso)


    Protezioni

    Giaco di maglia in Mithral (Tipo: Leggera, Bonus Armatura: +4, Bonus Des Max.: 6, Penalità alla prova: 0, Fallimento Inc.: 10%, Peso:5 Kg, Proprietà speciali: Mithral)


    Abilità: Punti Abilità per livello: 5 (2 Classe+ 2 Int+ 1 Umano)

    Conoscenze Arcane (Int): 8 (6 Gradi+ 2 Int)
    Concentrazione (Cos): 6 (6 Gradi+ 0 Cos)
    Percepire Intenzioni (Sag): 7 (6 Gradi+1 Sag)
    Raggirare (Car): 10 (6 Gradi+4 Car)
    Usare Oggetti Magici (Car): 10 (6 Gradi+ 4 Car)


    Talenti: Competenza Armature Leggere, Competenza Armi Semplici, Tiro Ravvicinato, Tiro Preciso, Incantare in Combattimento.

    Capacità Speciali e Razziali: Deflagrazione Mistica (2D.6), Riduzione del Danno (1/Ferro Freddo), Individuazione del magico (a volontà), Talento bonus al 1° Liv. (Umano), Abilità Bonus (Umano).

    CD Invocazioni: 10 + Livello effettivo di Incantesimo + 4 Car

    Invocazioni conosciute:

    Lancia Mistica (Grado: Inv. Minima, Tipo: Forma della Deflagrazione, Descrizione: gittata Deflagrazione mistica 76 m, no incremento di gittata, Livello effettivo di Incantesimo: 2°)
    Vedere l'Inosservabile (Grado: Inv. Minima, Tipo: Generica, Componente: Somatica, Bersaglio: Personale, Descrizione: Scurovisione fino a 18 m e si vedono le creature e gli oggetti invisibili entro il range di visuale, Durata: 24 ore, Livello effettivo di Incantesimo: 2°)

    Peso trasportato: 15,5 kg (Carico Leggero)

    Carico Leggero: Fino a 16,5 kg
    Carico Medio: 17 - 33 kg
    Carico Pesante: 33,5 - 50 kg
    Sollevare sopra la testa: Fino a 50 kg
    Sollevare dal suolo: Fino a 100 kg
    Spingere o Trascinare: Fino a 250 kg

    Equipaggiamento:
    Pozione di Cura Ferite Leggere X2
    Pugnale 0,5 kg
    Giaco di maglia in Mithral 5 kg
    Abiti da Viaggiatore 2,5 kg
    Anello con sigillo
    Zaino 1 kg
    Borsa da cintura 0,25 kg
    Giaciglio 2,5 kg
    Acciarino e Pietra focaia
    Custodia per mappe 0,25 kg
    Cote per affilare 0,5 kg
    Otre 2 kg
    Razione da viaggio X2 1 kg
    Fiala di inchiostro
    Pennino
    4 Fogli di pergamena

    Denaro: 25 MO, 9 MA, 8 MR

    Background
    SPOILER (click to view)
    La storia di Khayn

    Dalla finestra al secondo piano della grande casa si vedeva la Passeggiata di Waukeen. A Khayn piaceva quel posto, con i suoi rumori e profumi, la vita pulsante del centro economico della città.
    Non protestava quando suo padre lo costringeva ad accompagnarlo là per insegnargli sul campo il mestiere. Pur di passare un po’ di tempo tra la gente del mercato era disposto anche a sopportare il continuo cianciare di prezzi, domanda, offerta e altre cose che dimenticava l’istante esatto in cui venivano pronunciate.

    “Signorino Khayn!”
    La voce stentata del precettore lo fece distrarre dai suoi pensieri. Si voltò con aria sufficientemente annoiata da lasciar intendere al vecchio quanto la sua presenza gli fosse odiosa.
    Come tutta risposta la vena sul collo del suo interlocutore cominciò a pulsare.
    “Vi ho cercato dappertutto! ” urlò paonazzo “E’ così che intendete proseguire gli studi per succedere alla guida degli affari della vostra famiglia?”
    Affari, pensò Khayn rabbuiandosi in volto.

    Da molti punti di vista, la vita del rampollo di una ricca famiglia di mercanti presentava i suoi vantaggi. Un istruzione di primo livello, cibo abbondante e raffinato, vestiti pregiati, gli inviti alle feste della gente importante, gli amici, le donne…..
    Ogni suo più piccolo capriccio era soddisfatto istantaneamente, non doveva mai rendere conto per quello che faceva.
    Tutto questo però aveva un prezzo. I soldi, come diceva suo padre, non te li regala nessuno. Se poi eri l’ultimo rimasto di sette tra fratelli e sorelle portati via da guerre o malattie, come era accaduto per loro madre, c’era ben poco da fare. La responsabilità di mantenere lo status sociale della famiglia sarebbe ricaduto su di te. Anche se eri l’ultimo nato.
    Suo padre gli diceva sempre la primogenitura non valeva un fico secco nella vita. Anche lui era l’ultimo di sette fratelli, eppure era stato lui a riportare la famiglia Xantgar ai livelli di ricchezza e potere di un tempo.
    Khayn desiderava credere alle parole del padre, ma nei suoi occhi, oltre al barlume di affetto che poteva permettersi un mercante così preso dai suoi affari, vedeva anche altro. Il dubbio.
    Del resto, i capelli di un rosso fiammeggiante e gli occhi dai riflessi del ghiaccio in una famiglia dove tutti erano scuri di occhi e di capelli era davvero un fatto strano. Da quando era nato, Khayn aveva convissuto con il dubbio della sua nascita illegittima. Nessuno osava dirglielo in faccia ma lo leggeva negli sguardi che gli venivano rivolti. Specialmente quando la famiglia si riuniva a tavola nelle occasioni importanti. Aveva imparato a trovare scuse per non partecipare ed evitare ai suoi l’imbarazzo.

    Il precettore intanto aveva concluso la sua ennesima ramanzina. “Per punizione andrete a sistemare la biblioteca, inoltre vostro padre verrà informato della vostra svogliatezza!”.
    Sì incamminò verso la biblioteca senza nemmeno ascoltare le ultime parole del vecchio.
    La biblioteca non era grande e non ci avrebbe messo molto, pensò.

    Ore dopo stava ancora sistemando i fogli sparsi dei registri contabili di decenni prima. La confusione in quel posto era davvero qualcosa di indescrivibile.
    Stava per riporre le ultime cose al loro posto quando inciampò su un tomo appoggiato a terra, cadendo rovinosamente e sparpagliando tutto attorno il frutto dei suoi sforzi.
    Si rialzò pieno di rabbia e sferrò un calcio al libro, che sbattè contro il muro aprendosi a metà.
    Ripresa la calma, Khayn si affrettò a raccogliere il libro, conscio del suo valore, salvo poi disperarsi vedendo che la copertina in cuoio rigido si era rovinata lasciando esposta la rilegatura.

    Stava già figurandosi un modo per rimediare allo sbaglio quando un singolo foglio di pergamena cadde a terra sgusciando fuori da un nascondiglio cucito all’interno della copertina.
    Incuriosito, lo raccolse. Era una mappa delle cantine della casa. Un posto che Khayn conosceva molto bene perché da piccolo passava molto tempo in quel luogo a giocare con i fratelli e nascondersi per sfuggire alle ire del precettore.
    Qualcosa però non quadrava.
    Al di sotto dei magazzini dell’ala est era indicata la presenza di una grande sala, un posto che Khayn non aveva mai visto. Rovistò a lungo nella sua memoria ma i suoi dubbi trovarono conferma. Non c’era mai stata una sala sotterranea nei magazzini dell’ala est.
    Preso dall’eccitazione della sua scoperta si rigirò il libro tra le mani per vedere a chi appartenesse.
    Lesse il nome inciso sulla copertina. Aaron Xantgar. Il suo trisavolo.
    Lo stesso il cui ritratto era fissato alla parete della biblioteca.
    Lo stesso il cui nome era pronunciato con derisione dai parenti più vecchi, se non con astio.
    Era citato come un esempio da non imitare nelle favole che raccontavano a lui e ai suoi fratelli la sera, vicino al focolare.
    Si raccontava che avesse reso grande la famiglia, divenendo immensamente ricco nell’arco di brevissimo tempo. Nessuno era mai riuscito a capire come vi fosse riuscito. Nessuno comprese nemmeno da dove provenisse la giovane e bellissima donna che prese in matrimonio poche settimane dopo la morte della sua vecchia moglie. Si diceva avesse la bellezza di un angelo, ma alcuni fissandola negli occhi provavano un improvvisa inquietudine.
    Per lei e per i figli che gli aveva dato, il vecchio cominciò a scialacquare la sua immensa ricchezza arrivando quasi alla bancarotta nel tentativo di mantenere un lusso degno di un imperatore. Morì solo e pazzo, abbandonato dai parenti e dagli amici, invocando il nome della donna amata che una notte si era dileguata nel nulla. Fuggita con un giovane amante, si pensò.

    Khayn si mise sotto braccio il libro e si diresse verso le cantine. Non sapeva cosa fosse a spingerlo. Forse la sua innata curiosità. O forse il fatto che non aveva nulla di più interessante da fare.

    Non ci mise molto a trovare il passaggio segreto che conduceva alla sala nascosta.
    Toccando una pietra sconnessa del muro si creò un apertura in una parete, grande abbastanza da fare passare una persona di media statura. La vista era offuscata dalla polvere nell'aria e ci mise un po’ per mettere a fuoco ciò che aveva di fronte.
    La stanza era molto spaziosa e sul pavimento vi era disegnato un circolo nel quale vi erano inscritte strane rune.
    Al centro di tutto, uno specchio scuro come l’ossidiana e cinto da catene dorate riluceva di un bagliore purpureo.

    “Ti stavo aspettando” sussurrò una vellutata voce femminile proveniente dallo specchio.
    A Khayn il cuore batteva all’impazzata ma non avrebbe saputo dire se dall’eccitazione o dalla paura.
    “Chi sei?” disse tremante.
    “Io sono te” rispose la voce.
    Sulla superficie dello specchio si formò la sua immagine.
    “O meglio…… sono quello che potresti essere”.
    “In che senso?” domandò spaventato.
    “Possiedi un potere che nemmeno immagini da quando sei venuto al mondo” sentì dire “Sta a te deciderne il suo uso....ma prima dovrai fare come ti dico”.
    "Ma cos...." sussurrò Khayn "Come facevi a sapere che sarei arrivato qui?" le chiese in modo brusco.
    "Te l'ho detto...... io sono te".
    “Questo è un incubo” protestò affranto “Basta, me ne vado!” urlò mentre si voltava per andarsene.
    “Torni dunque alla vita che odi?” domandò la voce in tono sarcastico “Non sei curioso di provare cosa significhi essere liberi?”
    Khayn si fermò di colpo “Liberi?” chiese tornando a fissare lo specchio.
    “Sì, liberi” incalzò la voce “Liberi di andare dove si vuole, di fare quello che si vuole, di vivere come si vuole”
    L’ultima frase colpì nel profondo Khayn. “Che devo fare per essere libero? ”.
    “Avvicinati e tocca lo specchio” rispose la voce.
    Un ombra di esitazione colse il ragazzo “E cosa accadrà allora?”.
    “Saprai la verità su te stesso”.
    “Come posso fidarmi?” domandò urlando a quelle parole.
    Un lungo silenzio seguì il suo sfogo.
    “Non hai altra scelta” fu la risposta.

    Khayn si avvicinò e distese un braccio verso lo specchio. La mano ne trapassò la scura superficie come se fosse una pozza di liquido freddo.
    Stava per ritrarsi, quando qualcosa lo afferrò dall’altra parte. Tentò di scappare ma la forza che lo tirava nello specchio era troppo forte e riuscì a vincerlo.

    Sì trovò in uno spazio senza confini, completamente al buio se non per la luminescenza purpurea che avvolgeva il suo corpo.
    “Sei pronto per la verità?” chiese la voce.
    “Sì” rispose Khayn.

    Non appena ebbe pronunciato l'ultima sillaba, il mondo attorno a lui cominciò a cambiare.
    Una miriade di immagini cominciò a scorrere davanti ai suoi occhi.

    Vide il suo trisavolo. Aveva un aspetto non più tanto giovane ma ancora in forze. Le immagini lo mostravano intento a mostrare con orgoglio delle splendide armi appoggiate su un tavolo. Stava parlando concitato a qualcuno di fronte a lui. Creature terrificanti, orribili, dotate di ali e di code. Sembravano parecchio soddisfatti, a giudicare da come si sfregavano le mani artigliate e sorridevano mostrando le zanne. L' intera scena si svolgeva in un luogo pieno di vapori verdastri e fiumi di fuoco.
    All'improvviso una delle creature indicò al mercante un punto preciso in mezzo ad una schiera di altre mostruosità dalle forme se possibile ancora più raccapriccianti.
    Dal gruppo usci una figura ammantata in vesti violacee. Slacciò il fermaglio che le chiudeva, rivelando così la bellezza accecante della ragazza nascosta sotto di esse. Più che le ali, la coda appuntita, i piedi e le mani artigliate fu qualcos’altro a colpire l’attenzione di Khayn.
    I capelli di un rosso fiammeggiante e gli occhi dai riflessi del ghiaccio.

    Si risvegliò nella sala, i vestiti coperti di polvere. Lo specchio era sparito mentre nel suo cuore sentiva una nuova forza che lo sosteneva. Ora sapeva cosa fare.
    C’era un intero mondo da visitare, un infinità di misteri da scoprire. Troppo per poter essere sacrificato ad un esistenza sommersa dalle scartoffie dei bilanci di una stagione di vendite.

    Se ne andò da casa dopo poco tempo, sparendo misteriosamente nella notte.


    Informazioni di Trama


    Stato Provvisorio


    Descrizione Regole della Classe
    SPOILER (click to view)
    WARLOCK

    Nato da una linea di sangue soprannaturale, il warlock cerca di padroneggiare la pericolosa magia che trasfonde la sua anima. A differenza di maghi o stregoni, che si avvicinano alla magia arcana attraverso la mediazione degli incantesimi, un warlock invoca la magia mediante nulla di più di uno sforzo di volontà. Inbrigliando il suo innato dono magico mediante una spaventosa determinazione e forza di volontà, un warlock può compiere gesta di furtività soprannaturale, ingannare i deboli di mente o spazzare via i nemici con deflagrazioni di potere mistico.

    Background:
    I warlock nascono così, non lo diventano. Alcuni sono i discendenti di persone che avevano a che fare con demoni e diavoli molto tempo addietro. Altri ricercano i poteri oscuri fin dalla gioventù, guidati dall'ambizione o dal desiderio di potere, ma pochi individui irresponsabili sono semplicemente marchiati dalla forze soprannaturali come canali e strumenti. E' compito del giocatore decidere l'esatta natura dell'origine di un warlock; proprio come uno stregone non è in obbligo verso l'antenato usufruitore di magia che trasmise il potere arcano nella sua linea genealogica, un warlock non è costretto a seguire la fonte che gli ha trasmesso il dono della magia.
    I warlock non sono necessariamente mezzo-immondi o tiefling (nonostante molte creature di questi generi diventino dei rappresentanti più potenti e terrificanti della classe). Il marchio che i poteri soprannaturali lasciano sui loro servitori è spesso un marchio nell'anima, non sulla carne. Infatti, molti warlock sono creati da poteri non malvagi: forze selvagge o folletti che possono essere del tutto pericolosi quanto demoni e diavoli. Qualunque sia la loro origine, i warlock sono ampiamente temuti e incompresi. La maggior parte sono vagabondi che raramente rimangono in un posto a lungo.


    Attacco base: Medio
    Dado Vita: D.6
    Tiri Salvezza Migliori: Volontà
    Punti Abilità per livello: 2
    Abilità di Classe: Saltare (For), Concentrazione (Cos), Artigianato (Int), Conoscenze Arcane (Int), Conoscenze Planari (Int), Sapienza Magica (Int), Professione (Sag), Percepire Intenzioni (Sag), Raggirare (Car), Camuffare (Car), Intimidire (Car), Usare Oggetti Magici (Car)
    Competenza Armature: Leggere
    Competenza Armi: Semplici

    Deflagrazione Mistica: Come azione standard il Warlock può creare un raggio utilizzabile a volontà che causa N D.6 danni al bersaglio tramite un attacco di contatto a distanza riuscito. I danni non sono di un tipo specifico, non si applica nessun tiro salvezza ma la resistenza agli incantesimi è consentita. La gittata di base è 9 m, il livello effettivo d'incantesimo è 1°. Agli oggetti è applicato il danno della deflagrazione diviso per metà.
    La deflagrazione mistica può essere modificata con effetti che ne modificano il livello effettivo d'incantesimo e ai quali si applicano i tiri salvezza. Ciò vale anche per le invocazioni generiche laddove indicato nella descrizione.

    Progressione Livelli: 1°, 3°, 5°, 7°, 9°, 11°, 14°, 17°, 20°


    Invocazioni: Sono da considerarsi Capacità magiche con componente Somatica (in taluni casi, dove indicato, anche Verbale) utilizzabili a volontà e valide come Azioni standard. Si applica il Fallimento Incantesimi Arcani solo se si indossa armature Medie, Pesanti e/o Scudi. Ne esistono di quattro tipi: Minime, Minori, Maggiori, Oscure. Il Warlock ne conosce un certo numero fisso ogni livello (come per gli incantesimi di Bardo o Stregone).
    Le Invocazioni del tipo (Essenza Mistica) e (Forma della Deflagrazione) possono essere applicate alla Deflagrazione mistica (anche una "Essenza Mistica" e una "Forma della deflagrazione" in contemporanea). Gli effetti sono soggetti ai tiri salvezza laddove indicato.

    Progressione Tipo Invocazioni per Livello: Minime 1°, Minori 6°, Maggiori 11°, Oscure 16°
    Progressione Invocazioni Conosciute per Livello: 1°(1), 2°(2), 4°(3), 6°(4), 8°(5), 10°(6), 11°(7), 13°(8), 15°(9), 16°(10), 18°(11), 20°(12)


    Individuazione del magico: Dal 2° livello il Warlock può usarlo a volontà. Livello incantatore = Livello Warlock


    Riduzione danno: N / Ferro Freddo. Progressione livelli: 3°, 7°, 11°, 15, 19°


    Ingannare Oggetto: Dal 4° livello il Warlock può sempre prendere 10 sul tiro per Usare Oggetti Magici


    Resilienza Immonda: Dal 8° livello il Warlock può attivare come Azione Gratuita una Guarigione Rapida di N danni a round per 2 minuti, utilizzabile 1 volta al giorno.

    Progressione per Livello: 8°(1), 13°(2), 18°(5)


    Resistenza all'Energia: Dal 10° livello il Warlock sceglie 2 tipi di energia tra Freddo, Acido, Elettricità, Fuoco e Sonoro e ottiene resistenza contro questi tipi di danni.

    Progressione per Livello: 10°(5), 20°(10)


    Imbevere Oggetto: A partire dal 12° livello il Warlock può creare oggetti magici usando incantesimi che appartengono ad altre classi incantatori. Occorre l'apposito Talento di Creazione Oggetti e si deve superare un tiro di Usare Oggetti magici con CD: 15 + Livello di Incantesimo per Incantesimi Arcani oppure 25 + Livello Incantesimo per Incantesimi Divini


    WORK IN PROGRESS

    Edited by D.J.K. - 11/5/2008, 20:40
     
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