il colore e i suoi significati psicologici

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coccinella0178
view post Posted on 3/2/2008, 16:46




Il colore è una sensazione che viene avvertita dal cervello e che ha conseguenze anche sul nostro stato psicofisico. L’influenza dei colori sulla salute e sullo stato d’animo dell’uomo è riconosciuta infatti da secoli. Di seguito sono tracciati i significati psicologici di alcuni colori…

Il rosso è il primo colore dell’arcobaleno e si ritiene sia anche il primo colore percepito dai bambini. Provoca eccitazione e spinge verso l’attività, denota un senso di forza e di sicurezza. La scelta del rosso corrisponde ad uno stato d’attivazione e rappresenta la sicurezza di sé, la fiducia nelle proprie forze e capacità. E’ stato dimostrato che l’esposizione al rosso accelera i battiti cardiaci e stimola la produzione d’adrenalina. Il rosso è il colore del cuore e dell’amore, del dinamismo e della vitalità, della passione e della sensualità, dell’autorità e della fierezza.

Il blu, che induce alla calma e si connota come placida e profonda soddisfazione, denota uno stato di soddisfatto adattamento. Fissando a lungo questo colore si produce un effetto di quiete, soddisfazione ed armonia. L’azzurro è il colore del mare e del cielo. Per i cinesi il blu è il colore dell’immortalità. Il blu è il colore del silenzio, della calma e della tranquillità. In una stanza blu i battiti cardiaci diminuiscono e la sensibilità al freddo aumenta, mentre gli oggetti sembrano più piccoli e leggeri.

Al verde corrispondono sensazioni di solidità, stabilità, forza e costanza ed un comportamento caratterizzato dalla perseveranza. L’effetto di stabilità prodotto dal verde rappresenta, da un punto di vista psicologico, i valori saldi che non mutano. Il verde è infatti il colore della vegetazione, della natura, della vita stessa, della forza della natura.

Il giallo rimanda alla radiosità che risveglia e dà calore. Suscitando una sensazione d’espansione e spingendo al movimento, il giallo corrisponde ad una condizione di libertà e autosviluppo. Il giallo, infatti, è il colore dell’illuminazione e della redenzione. Il giallo indica dunque cambiamento e ricerca del nuovo.

Il viola, che nasce dalla mescolanza di rosso e blu, è il colore della metamorfosi, della transizione, del mistero e della magia, preferito dai bambini, dalle donne incinte e dalle personalità immature. Colore tradizionale della mistica, della spiritualità ma anche della fascinazione erotica, il viola indica l’unione degli opposti, la suggestionabilità.

Il marrone corrisponde alla sensazione della corporeità. Il forte bisogno, l’indifferenza o il rifiuto verso questa tinta indicano pertanto un preciso atteggiamento verso ciò che è corporeo e materiale e verso i piaceri fisici.

Il grigio è il colore della perfetta neutralità, una terra di nessuno priva di vita. Chi lo sceglie tende alla distanza e al non coinvolgimento.

Il nero rappresenta la negazione assoluta, il “no” radicale, è la tinta dell’opposizione dietro la quale può esprimersi una rivendicazione di potere.

 
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cucciolina72
view post Posted on 4/2/2008, 00:11




Però devo dire che spesso anche i colori considerati più cupi.. mi danno belle sensazioni di calore..
 
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1 replies since 3/2/2008, 16:46   789 views
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