Per chi lavora in ufficio, collo

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marina53
TOPIC_ICON1  view post Posted on 19/1/2008, 17:54




Molti sono i fattori che provocano stress

- la tensione dovuta alla necessità di raggiungere gli obiettivi prefissati

- la gestione - non sempre facile - dei rapporti interpersonali con colleghi e superiori

- l’adattamento a spazi condivisi forzatamente con altre persone

- un continuo bombardamento di informazioni a cui le nostre cellule cerebrali sono sottoposte senza sosta...

Questi fattori di natura psicologica dobbiamo poi aggiungere quelli di natura esclusivamente fisica, dovuti alla sedentarietà e allo sviluppo di abitudini posturali scorrette, a cui sono purtroppo soggette le persone che lavorano al computer molte ore al giorno.

Ecco alcuni piccoli e semplici esercizi, tratti dallo Yoga, che vi potranno essere utili per fronteggiare il sovraccarico di stress che accumulate durante le ore passate alla scrivania.

Ovviamente, da soli non sono sufficienti a sostituire una pratica completa, per la quale è bene affidarsi ad un insegnante competente e dedicarvi il tempo appropriato, ma vi assicuro che è un buon inizio...e non solo quando ci troviamo di fronte ad un computer, ma in tutte le situazioni in cui avvertiamo crescere in noi una tensione eccessiva!



Il collo e le spalle sono i punti di maggiore accumulo della tensione!
e da qui si trasmette al capo e all'intero sistema muscolare!!!

Premesso che se non posizionate il monitor all'altezza degli occhi non ci sarà alcun tipo di esercizio in grado di prevenire le possibili dolorose conseguenze,
ecco alcune idee per prevenire artrosi cervicali e affini...


Idea n. 1

Un esercizio veramente semplice e molto efficace se eseguito qualche volta durante la giornata, è quello dove si ruota il capo nelle quattro direzioni: sinistra, destra, indietro e verso il basso.

Più lento sarà il movimento, più efficace sarà il risultato.

Cercate di dare uniformità al vostro movimento, che inizialmente procederà a scatti.
Immaginate di muovervi con la stessa lentezza con cui gira la Terra, che procede in maniera assolutamente costante e regolare.

Soffermatevi almeno tre respiri in ognuna delle quattro posizioni.
Quando espirate, potete potenziare l'effetto meccanico della posizione (che stira un lato e contrae l'altro) ascoltando la percezione dei muscoli che si rilasciano ogni volta che buttate fuori l'aria.

Idea n. 2

(questo esercizio è meglio non farlo davanti ai colleghi e specialmente ai capi, ma è comunque molto efficace...vedete un po' voi dove allenarvi!...)

Si tratta della estroflessione completa della lingua. Gli indiani la chiamano il "gesto del leone".

Naturalmente non va fatto di scatto, specialmente le prime volte.

Dobbiamo aprire completamente la bocca, distendere pian piano la lingua verso l'esterno come se fosse un elastico e infine stenderla verso il mento. Tenetela così qualche secondo, e poi lentamente ritraetela.

Quando vi sarete esercitati abbastanza, potrete unire una espirazione completa, fino a non avere più nemmeno un filo d'aria nei polmoni contraendo leggermente anche la pancia...
Questo esercizio ha una grossa efficacia nello sbloccare la mandibola contratta, rafforza le mucose della gola (rendendole così anche più resistenti ai malanni di stagione) e attraverso l'alternanza di contrazione e rilassamento dei muscoli coinvolti scioglie le tensioni accumulate nella nuca e nel collo.
La espirazione completa inoltre, insieme alla contrazione addominale, esercita un benefico massaggio sui visceri
.


Idea n. 3

Di tanto in tanto, per quanto anche questa vi possa sembrare un'idea un po' balzana, fate un po' di smorfie e di boccacce, cercando di muovere il maggior numero possibile di muscoli delle guance, della fronte, del mento, intorno alla bocca, agli occhi e al naso...
Vedrete come scarica la tensione non solo nel viso, ma anche nella nuca e nel collo...


Idea n. 4

Ricordatevi di tanto in tanto di muovere le spalle e le scapole... a volte basta veramente poco:
ruotate lentamente le spalle cinque volte in avanti e cinque volte indietro
portatele lentamente verso le orecchie e tenetele in quella posizione qualche secondo rifate l'esercizio precedente e poi... esercitatevi a lasciarle andare. Tutto lì: devono proprio ricadere al loro posto semplicemente sotto l'effetto della forza di gravità!



 
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cucciolina72
view post Posted on 19/1/2008, 18:12




Marina magari bastasse così poco... ma sicuramente aiutano ad alleviare la tensione!
 
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1 replies since 19/1/2008, 17:54   36 views
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