Buchi neri

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Shiva!
TOPIC_ICON5  view post Posted on 15/2/2005, 14:36




Buchi neri

Il concetto di buco nero venne sviluppato intorno al 1916 dall'astronomo Karl Schwarzschild sulla base della teoria della relatività di Einstein. I buchi neri rappresentano lo stadio finale dell'evoluzione di alcune stelle. Quando il carburante di una stella si esaurisce, l'aumento di pressione associato al calore prodotto dalle reazioni nucleari non è sufficiente per contrastare il processo di contrazione della stella. In queste condizioni, a seconda dei valori della densità, può avvenire la formazione di una nana bianca oppure di una stella di neutroni. Se la massa del nucleo supera 1,7 volte la massa del sole, nessuna pressione è sufficiente a contrastare il collasso e si genera un buco nero.
Il raggio dell'orizzonte degli eventi di un buco nero di Schwarzschild dipende solo dalla massa del corpo e in chilometri è pari a 2,95 volte la massa del corpo stesso espressa in masse solari. I risultati trovati dall'astronomo vanno modificati se il corpo è dotato di carica elettrica o se è in rotazione.Nell'ultimo caso all'esterno del buco nero compare una "ergosfera", dentro la quale la materia viene sollecitata a ruotare insieme al buco nero. Inoltre, secondo la relatività generale, in prossimità di un buco nero la forza gravitazionale altera in maniera sensibile lo spazio-tempo. In particolare, il tempo rallenta man mano che ci si avvicina, dall'esterno, all'orizzonte degli eventi, e si ferma completamente sull'orizzonte stesso. Dal punto di vista puramente teorico un corpo, che subisce una contrazione entro il raggio di Schwarzschild, collassa in una singolarità dello spazio- tempo, cioè in un oggetto senza dimensioni e di densità infinita.
Il fisico britannico Stephen Hawking ha suggerito che molti buchi neri possano essere nati nell'universo primordiale. Se ciò fosse esatto, gran parte di essi potrebbe essere troppo di stante da altra materia per formare un disco di accrescimento rilevabile, ma potrebbe tuttavia costituire una frazione significativa della massa totale dell'universo. Per evitare il concetto matematico di singolarità, Hawking ha inoltre proposto che i buchi neri collassino formando dei wormholes ("buchi di vermi" che collegano il nostro con altri universi).



Edited by Shiva! - 15/2/2005, 14:37
 
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Shiva!
view post Posted on 1/4/2005, 14:07




SPAZIO: Buco nero inghiotte 300 milioni di soli
Autore: La Gazzetta del Mezzogiorno

Una esplosione di una potenza mai osservata finora nello spazio e provocata dall’assorbimento dell’equivalente di 300 milioni di soli da un gigantesco buco nero è stata studiata da alcuni astronomi. Ne ha dato notizia un comunicato della Nasa.

Il buco nero, digerendo questa gigantesca massa di materia, continua a provocare grandi quantità di gas, sotto la pressione di una massa pari a mille milioni di soli che forma gigantesche bolle al centro di un gruppo di galassie chiamato Ms 0735. L’osservazione è stata resa possibile dall’impiego di telescopi a raggi X.
Astronomi hanno osservato la più potente eruzione mai verificatasi a nostra conoscenza nell’Universo, grazie all’osservatorio a raggi X della Nasa Chandra. Ne dà notizia un comunicato della stessa Agenzia spaziale Usa.

A causare l’eruzione, è stata l’interazione tra quantità di materia enormi e un «buco nero» di massa eccezionale che cresceva a ritmo molto rapido.
L’osservazione dell’eruzione mostra, rileva la Nasa, «l’enorme voracità dei grandi buchi neri e il profondo impatto che essi hanno sull’ambiente circostante».
L’eruzione è stata osservata nell’ammasso di galassie chiamato MS 0735,6+7421, dove il buco nero stava divorando la galassia centrale.
L’eruzione venne causata da una massiccia liberazione di energia gravitazionale, mentre enormi quantità di materia cadevano nel buco nero: il fenomeno sarebbe durato più di 100 milioni di anni e avrebbe generato l’energia equivalente a centinaia di milioni di scoppi di raggi gamma.

La maggior parte della materia coinvolta venne divorata dal buco nero. Ma una parte di essa venne violentemente eiettata dal vortice formatosi intorno al buco nero, prima di esserne catturata.
Brin McNamara, un astrofico della Ohio University di Athens, ha detto: «Sono stato sorpreso di scoprire che una massa pari a circa 300 milioni di soli è stata ingoiata». McNamara è l’autore di uno studio che compare su Nature.

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Edited by Shiva! - 1/4/2005, 15:56
 
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Il-Lord
view post Posted on 3/4/2005, 13:39




il buco nero è veramente un fenomeno micidiale, sicuramente nel futuro impareranno a controllarlo e allora sì che saranno guai..tanto per come va avanti la tecnologia, eh non c' è nulla di impossibile
 
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Simo 84'
view post Posted on 3/4/2005, 13:49




CITAZIONE (Il-Lord @ 3/4/2005, 14:39)
il buco nero è veramente un fenomeno micidiale, sicuramente nel futuro impareranno a controllarlo e allora sì che saranno guai..tanto per come va avanti la tecnologia, eh non c' è nulla di impossibile

beh...spero che nn arrivino fino a questi punti...
certo...con la tecnologia tutto è possibile...sì,vero.
 
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Vero X
TOPIC_ICON12  view post Posted on 9/5/2005, 18:48




Non metteno tipo ansia o cmq qualche tipo di strana sensazione ? Però allo stesso tempo anche affascinano

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Shiva!
view post Posted on 9/5/2005, 18:59




Mi mettono una sensazione . . . non saprei come definirla . . . . di mistero forse, di curiosità e anche un po' di paura
 
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Sè#9
view post Posted on 9/5/2005, 19:07




una cosa ke mi piacerebbe provare sarebbe prendere uno shuttle e farmi risukkiare da un buco nero...giusto x sapere cosa si prova!
 
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Shiva!
view post Posted on 9/5/2005, 19:09




Si anche a me piacerebbe . . .. ma dubito che dopo riusciremo a ritornare
 
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Sè#9
view post Posted on 9/5/2005, 19:12




si, infatti vorrei farlo in età avanzata...
 
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Shiva!
view post Posted on 10/5/2005, 13:44




Ah ecco
Una morte originale
 
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ioio
view post Posted on 11/5/2005, 22:58




La teoria dei buchi neri si basa esclusivamente sull'attrazione gravitazionale e sulla velocità della luce.
Quello che non m'è chiaro è come abbiano fatto a misurare la velocità della luce......

Si dice che sia stato un certo Roemer osservando le lune di Giove, ma come abbia fatto rimane un mistero.................

Qualcuno di voi ha dati in proposito?

Cosa ne pensate? cosa vi ritorna in mente? cosa temete?
 
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Sè#9
view post Posted on 12/5/2005, 12:38




Se buttiamo una palla in aria, questa raggiungerà una certa altezza, dopodiché ricadrà verso il basso. Più forte la lanceremo, più in alto andrà. Laplace calcolò l'altezza raggiunta da un corpo, in base alle diversa velocità iniziale e trovò che la crescita non avveniva parallelamente: per raggiungere un'altezza elevatissima non era necessaria una velocità elevatissima. Ad una velocità di 40.000 chilometri orari ( solo 20 volte più veloce del supersonico Concorde ) disse lo studioso francese, l'altezza raggiunta diventerà elevatissima, tendente all'infinito. Questa velocità è chiamata velocità di fuga dalla superficie terrestre ed è la velocità che deve raggiungere qualsiasi razzo diretto verso la Luna o verso altri pianeti.
Essendo un matematico, Laplace risolse questo problema per tutti i corpi sferici, non solo per la Terra. Trovò una formula molto semplice che ci dice che la velocità di fuga V è data da:


V = ( 2 G M / R )½

dove G è una costante che definisce l'intensità della gravità, M è la massa o la quantità di materiale ed R il raggio. Questa formula ci dice che oggetti piccoli ma massivi ( con un alto valore di M ed un basso valore di R ), hanno valori elevati della velocità di fuga. Per esempio, se potessimo comprimere la Terra ad ¼ delle dimensioni attuali, la velocità di fuga raddoppierebbe. Questa semplice deduzione, ha dato un risultato uguale a quello ottenuto dall'intera Teoria della Relatività.

La luce viaggia ad una velocità di oltre 1 miliardo di chilometri all'ora e nel 1905 Albert Einstein provò che nulla può viaggiare ad velocità superiore a questa. La formula appena vista, può essere cambiata per sapere quale raggio deve avere un oggetto, la cui velocità di fuga corrisponde a quella della luce.


R = ( 2 G / c2 ) M

dove c è la velocità della luce. Questo raggio particolare R è noto come "raggio di Schwarzschild" in onore dell'astronomo tedesco che per primo lo determinò partendo dalla Teoria della relatività. In questo modo, sappiamo che il raggio di Schwarzschild della Terra è inferiore ad un centimetro, rispetto al suo raggio attuale di 6.357 chilometri. Nella tabella sottostante sono elencati i valori per alcuni altri oggetti astronomici.

Può sembrare strano paragonare la luce ad un razzo vettore o ad una palla, ma fu proprio Einstein a dimostrare che la luce può essere considerata come un insieme di particelle , chiamate fotoni, dotate di massa o più correttamente energia, in virtù della famosa formula


E = M c2

che pone in relazione l'energia E e la massa M. I fotoni viaggiano sempre alla stessa velocità, quella ovviamente della luce, ma quando partono da un oggetto dotato di gravità, perdono energia e, ad un osservatore esterno, appaiono arrossati. Se i fotoni provengono da un buco nero, questa perdita di energia sarà completa e diventeranno completamente invisibili.

Se anche la luce non viaggia ad una velocità sufficiente a raggiungere il valore della velocità di fuga, ( e niente abbiamo detto viaggia più veloce della luce ), nessun segnale di alcun tipo potrà fuggire e l'oggetto sarà "nero". L'unica indicazione della presenza di questo oggetto sarà data dalla sua attrazione gravitazionale. Sulla sua superficie, questo oggetto si comporta proprio come si dovrebbe comportare un oggetto della sua massa, se potessimo camminarci, la sua gravità cioè, tenderebbe a farci "cadere" ( come avviene in misura enormemente minore sulla Terra )

Edited by Sè#9 - 12/5/2005, 13:39
 
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ioio
view post Posted on 14/5/2005, 13:31




Se hai la possibilità di verificare il calcolo di Roemer o Romer, noterai facilmente che Egli calcolò la distanza dalle lune di giove della terra tramite le cordinate polari, non la velocità della luce,.

Il metodo di Fizeau (Francese) non mi sembra in grado di calcolare la velocità della luce, mentre sembra spiegare la costruzione del mouse!

La velocità della luce viene calcolata da altri con il metodo della frequenza e lunghezza delle onde.

Edited by ioio - 14/5/2005, 14:32
 
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Shiva!
view post Posted on 14/5/2005, 13:36




Ti vedo molto preparato su questi argomenti ioio
Complimenti
 
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13 replies since 15/2/2005, 14:36   179 views
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