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Cova dr. C.A..
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Credo che questo intervento di Velasco a "Il Laureato", meriti di essere riproposto e visto (parte prima):
parte prima:
parte seconda:
Questo è invece di questi giorni ... consiglio agli schiacciatori di guardare soprattutto gli ultimi minuti
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Dario6.
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Come sempre grandissimo Julio!
La terza parte, quella relativa... agli schiacciatori, mi trova completamente d'accordo.
Io faccio parte della categoria (non so quanto grande, né m'interessa saperlo) di quelli che quando sbagliano l'attacco, si prendono subito la responsabilità dell'errore (cercando prima ovviamente di aprire i files giusti... come dice Julio, per vedere come "sistemare" un'alzata non precisissima, ma sono anche tra quelli che, quando arriva una bella alzata, sottolineano la bravura di chi ha palleggiato, non per far notare con questo che precedentemente l'alzatore aveva fatto cagare, ma perché spesso il merito del punto se lo prende chi attacca, mentre credo che se arriva una buona alzata, che magari ti mette anche contro muro a 1, in ogni caso, comunque finisca l'attacco, il palleggiatore vada lodato e così chi effettua una ricezione o una difesa difficile, non per niente si chiama gioco di squadra...)
Utilissimo infine il consiglio di non dar mai morto un pallone o un'azione (sa tanto di Kiraly...), l'abitudine a gestire delle situazioni non facili, col tempo può far sembrare ordinario quello che una volta si riteneva straordinario.
Io comunque non ho fiducia nella nostra attuale nazionale, vecchia, "nata male" sulle ceneri di quella fenomenale precedente, che non era fatta di giocatori soprattutto più bravi di questi, ma di gente coi contro-coglioni che a quelli di adesso mancano totalmente. Un giocatore su tutti... sembra sempre in ferie, quasi assente dal campo mentre gioca e mi dispiace, perché forse è l'unico ad avere potenzialità, se non superiori, almeno dello stesso livello dei ragazzi di Velasco: Alessando Fei.
E' difficile dimenticare il tie-break con la Finlandia agli Europei (la partita in pratica che, anche se vinta 3-2, ci ha negato le semifinali agli Europei...)... difesa incredibile tra tavoli e pubblico di Vermiglio e Fei che appoggia il terzo tocco in palleggio, quasi scoglionato, comodamente di là... out. Credo che in quel momento si fosse andati sotto 10 o 11-8. Questa è la testa del giocatore... che dovrebbe più di tutti farci vincere.
Non so se ci qualificheremo per l'olimpiade di Pechino, non credo (speriamo che questa gufata porti bene, ma lo dico perché lo penso...), in ogni caso non potremmo andare oggettivamente più avanti di un 5° posto olimpico (Brasile inavvicinabile, con Bulgaria e Russia, prima di scendere in campo bisogna imparare a ricevere, vedo in preoccupante ascesa gli USA e ci sono squadre come Francia, Spagna, Polonia e Cuba che quando si fa sul serio, se prima le buscavano, ora ce le suonano; poi ci sono realtà sempre scomode, come la Serbia che, se decidesse di fare giocare i suoi vecchi fenomeni, parlo della diagonale principale e delle bande, sarebbe ancora un brutto cliente).
A gente sui 30 anni la testa non gliela cambi più. Io avrei ripreso sto signore argentino, sperando poi che lui avesse avuto davvero il coraggio di ripartire... con i vari Travica, Mattera, Savani, Parodi, Rosso, Lasko, Cernic, Martino, Perazzolo, De Togni, Semenzato, Della Lunga e "3 vecchietti" come Mastrangelo, Cisolla e Fei (CENTRALE), per provare a rifare quello che era riuscito con i ragazzi degli anni '80. Questi saranno potenzialmente più scarsi, ma sono fisicamente messi bene. Vabbé è utopia!
Bye...
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Blockout.
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Che gufata Dario! Sarai contento adesso!?!
http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Pallavol.../01/feiko.shtml
Sulla strada di Pechino Anastasi perde anche Fei
L'azzurro, colpito a inizio dicembre da varicella, ha lasciato il ritiro ieri e non andrà in Turchia per il torneo di qualificazione olimpica. A disposizione del c.t. restano 14 giocatori: spazio a Perazzolo e Simeonov o in alternativa Cisolla, con Zlatanov schiacciatore
SALSOMAGGIORE TERME (Pr), 1 gennaio 2008 - L'Italia è tornata al lavoro, ma senza Alessandro Fei. L'opposto azzurro e del Sisley ha lasciato il raduno azzurro il 31 per non farvi ritorno. Troppo debilitante la varicella che lo ha colpito all'inizio di dicembre, alla quale è seguito l'isolamento di due settimane. Treviso sperava di poterlo schierare per la gara del 26 contro Trento e invece il primo a rimetterlo in piedi in una palestra è stato il c.t. Anastasi, senza successo.
SCELTE OBBLIGATE - Il gruppo azzurro si riduce così a 14 elementi (il primo addio è stato quello di Meoni), 12 dei quali partiranno alla volta della Turchia il prossimo 5 gennaio. Per il torneo olimpico di Smirne (7-13 gennaio) Anastasi dovrà fare affidamento su Perazzolo e Simeonov, anche se resta sempre valida la possibilità di spostare Cisolla, inserendo Zlatanov come schiacciatore. Il calendario prevede i match con Olanda (7/1 ore 15.30), Polonia (8/1 ore 18) e Spagna (9/1 ore 15.30). Nell'altro girone Serbia, Finlandia, Germania e Turchia. Le prime due in semifinale.
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Dario6.
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Era scontata l'assenza visto che è più di 30 giorni che non si allena... per cui niente di nuovo. Nel ruolo di opposto chissà che qualcuno non ne approfitti per mettersi in luce, tanto poi Fei torna opposto anche nel Sisley, per cui la mia considerazione è senza speranza... . -
vezzo6.
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QUESTA PERSONA è UN CONCENTRATO VI VOLLEY...
GRANDISSIMO. -
simot.
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vi vi Vezzo e provvio vevo!
Non sbagliarti piu!.
Riproponiamoli ...se meritano |