L'opera più famosa di Böcklin è l'Isola dei morti (Die Toteninsel) che evoca in parte il Cimitero degli Inglesi che si trovava vicino al suo studio e nel quale era sepolta la figlia. Böcklin produsse cinque diverse versioni negli anni tra il 1880 e il 1886. Tema comune è un rematore ed una figura vestita di bianco in una piccola barca che attraversa delle acque profonde diretta ad un'isola sassosa. Nella barca c'è un oggetto che potrebbe essere una bara. Böcklin non diede né un titolo né una sua interpretazione dell'opera. Le cinque versioni dell'Isola dei morti si trovano a:
(1880) - The Metropolitan Museum of Art, New York.
(1880) - Kunstmuseum, Basilea.
(1883) - Alte Nationalgalerie, Berlino.
(1884) - Distrutta a Rotterdam durante la Seconda guerra mondiale.
(1886) - Museum der bildenden Künste, Lipsia.
Adolf Hitler, fu ossessionato dal dipinto, di cui possedeva la copia, posta dietro la sua scrivania e ora conservata a Berlino.
Io ho visto quella esposta a Berlino e a New York.