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Krasin.
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Questo articolo è pieno di verità.
IERI ED OGGI
Splendidi gli anni sessanta quando ci illudevamo di cambiare il mondo!
E poi i Collettivi, il Maggio del '68, le discussioni a notte fonda fumando Gitanes o Gauloises e rifiutando la Coca Cola (N.D.R: ?) sporca bevanda yankee - ogni bottiglietta è un colpo sparato a tradimento nella schiena di un vietnamita.
Ti viene persino nostalgia delle cariche della polizia e del bruciore dei lacrimogeni.
La Rivoluzione. Il libretto di Mao.
Avremmo cambiato il mondo, ne eravamo sicuri.
Tutti all'ascolto di Radio Tirana (*) che ritrasmetteva Radio Pekino contro la cricca fascista imperialista dei rinnegati di Mosca.
Tutti al cinema a vedere le retrospettive di Pudovkin (ah la scena della Madre!) e di Eisenstein.
La congiura dei bojardi. Carmelo Bene cominciava a recitare Majakowskij e "Nuvola in calzoni" erano versi che ci facevano impazzire. Avevamo come lui paura dello scoglio del quotidiano.
Notti di okkupazione all'università tra sigarette, panini e furtivi amplessi nel sacco a pelo mentre compagni più coscienziosi si davano da fare con interminabili tazebao che diventavano illeggibili.
Ed oggi? Vai in giro per le strade e vedi la meglio gioventù impegnata nella movida del sabato sera che ciondola davanti ad un bar con lo sguardo perso nel nulla stando vicini senza sfiorarsi senza guardarsi senza comunicare senza dirsi nulla senza sperare nel nulla.
La Rivoluzione è finita? Il mio timore è che non sia mai cominciata.
di Giosi Campanino - 56 - Napoli - avvocato
By: Repubblica.it
(*) Tutti...fa un pò sorridere. Come ho già scritto c'erano anche...i filo marxisti-leninisti-maoisti-albanesi. -
schmit.
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tempi passati...comunque qualcosa non ha funzionato... . -
schmit.
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Caro EDRF,ma non c'era un nik piu' semplice e ricordabile? magari che so FFSS che ricorda le ferrovie dello stato
CITAZIONE
Il titolo del 3d era un paradosso. Sai cos'e' un paradosso? Un paradosso e' una figura stilistica formalmente corretta sul piano logico che pero' produce conclusioni assurde.
Comunque, credo di ricordarmi,anche se sono avanti negli anni...,che qualcuno,in illo tempore me lo avesse spiegato ma hai fatto bene a ricordarmelo cosi' adesso lo tratterro' per ancora un poco di tempo.
Poi,non so'...ma non mettiamo limiti alla provvidenza
CITAZIONE
Dentro e sotto il mio avatar c'e' scritto "ceci n'est pas une pipe" (e' francese, vuol dire "questa non e' una pipa"). Una mente semplice che non conoscesse l'esistenza del paradosso ma che conoscesse il francese (e non sto parlando di te, con tutta evidenza ) dira' "non e' una pipa, ...allora cos'e'?" Ed io potrei rispondere che e' un avatar, quindi non e' una pipa. Tra l'altro e' un avatar che riproduce un quadro di Magritte (se qualcuno gli avesse chiesto, a Magritte "non e' una pipa?" lui avrebbe potuto rispondere "e' un quadro, un dipinto a olio, prova a fumarlo se ci riesci". Ma il mio avatar non e' nemmeno un quadro, e' un avatar e certamente non e' una pipa.
Vedi, per mia "deficenza" tutti questi girigogoli di parole,mi portano fuori dall'"essenziale",ma ne colgo il lato del "divertissman"(lo scrivo come si legge),
E in piu' ne colgo lo spirito artistico, del periodo in cui è nato il quadro, il non detto esplicitamente.
Il voler dire che non sempre cio' che si vede è cio' che è.
Ma che guardando la pipa io sapessi che non mi sarei potuta fare una fumata,non occorreva che me lo dicesse qualcuno.
Detto questo passiamo allo Spirito Santo.
Spirito Santo aiutami tu!!!a farmi capire.
CITAZIONE
Io non sono credente, sono agnostico. Per me lo Spirito Santo non esiste, e se esistesse non mi importerebbe di Lui (nota le maiuscole, che se non te le faccio notare ti sfuggono).
Se ti definisci agnostico, vuol dire che sei alla ricerca. Allora, se dici non credo allo Spirito Santo,come fai a dire di non credere ad un Qualcosa di cui sei alla ricerca? sino ad aver scoperto o che esiste o che non esiste? Se dici non esiste mi sai dire come sei arrivato a queste conclusioni?
2) riguardo le maiuscole,come fai a dire:"se non te le faccio notare ti sfuggono)".
Quando, hai misurato le mie diotrie e la mia capacita' di concentrazione?
CITAZIONE
A parte il paradosso nel titolo ("a mio modesto parere") - che naturalmente non hai afferrato, anche se la cosa ti perplime, vedo (buon segno?) - dopo ho spiegato perche' ha secondo me sbagliato.
se la cosa ti perplime,
mi perplime? non conosco il vocabolo puoi essere piu' chiaro?
In Sicilia ti risponderebbero:"se "perplime" è parola d'offesa ci sara' lei e tutta la sua famiglia...ah ah ah
No, non mi "perplime" affatto
E' proprio la spiegazione, che mi ha fatto dire che era un po' presuntuoso credere che lo Spirito Santo potesse ragionare come noi!!!
CITAZIONE
Cioe' il Cristianesimo rimarra' una roba da Papa-boys e da Letizia Schmit.
Tradotto:" da bambini "
non ci sei andato lontano,il Cristianesimo è fatto proprio per essere capito dai bambini,dai semplici,dai vergini,da i puri,da coloro che sanno e vogliono amare.
Gesù disse, "L'uomo di età avanzata non esiterà a chiedere a un bambino
di sette giorni dov'è il luogo della vita, e quell'uomo vivrà. Perché molti
dei primi saranno ultimi, e diventeranno tutt'uno."
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schmit.
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era da un po' di tempo che volevo scrivere questo pezzo, ma mi sono sempre trattenuta evitando di dare inizio ad un vespaio, ma ora è giunto il momento.
Premesso che non sono qui per giudicare nessuna persona, ma solo cio' che leggo su questo forum dall'epoca del mio ritorno a scrivere, mossa da un senso di giustizia che mi sembrava fosse stato non rispettato. Voi mi potreste replicare dicendomi:"quale giustizia, la tua?"
No, la giustizia che ogni uomo di coscienza dovrebbe sentire in se'.
Non sto parlando di giustizia Divina, ma di giustizia laica, quella a cui voi vi appellate continuamente.
Allora:avete detto che un uomo non ha bisogno di essere cristiano per mettere in pratica dei valori come l'uguaglianza, il rispetto e la tolleranza. Bene tralascio di dire che quei valori sono valori cristiani che i popoli si sono tramandati senza nemmeno sapere da dove partivano.Ammettiamo che l'abbiano scoperti da soli.
Prendiamo un piccolo spaccato di societa', questo forum.Siete d'accordo che i fora sono fatti di persone che volutamente hanno scelto un nik per non essere riconosciuti come persone uniche nella loro singolarita'?cioe' diverse l'una dall'altra e irripetibili?
Se siete d'accordo su questo possiamo continuare.
Siete d'accordo che il forum dovrebbe essere un luogo dove ci si scambiano delle idee e che non dovrebbero mai essere identificate con persone reali in quanto,adoperando un nik potrebbero voler costruirsi una nuova identita' virtuale? quindi, partendo da questo principio non possiamo sapere chi, in realta', sta dietro il nik,a meno che uno non voglia rimanere se' stesso o quel che crede di essere nella vita reale, perche' non tutti si conoscono ed hanno fatto opera di scandagliare nelle loro profondita' per capire chi essi siano veramente se non personalita' costruite dal percorso di vita fatto.Chi essi siano fuori dai condizionamenti di percorso.
Detto questo con quale presunzione si attacca la persona, invece di rispondere al pensiero esposto e basta? condivisibile o no? e se non condivisibile perche' imbastire la campagna denigratoria verso coloro che non la pensano come noi?
C'è un proverbio in sicilia che dice:"per conoscere una persona non bastano sette salme di sale" e voi avete la presunzione di conoscerle virtualmente? o se anche le avete conosciute frequentandole per pochi giorni avete la presunzione di conoscerle?
Si puo' farci una idea da quel che scrivono, ma siete certi che quel che leggete siano i veri pensieri della persona che scrive?
Allora dovremmo rispondere solo all'opinione espressa, senza dare giudizi sulla persona che non sappiamo chi sia e se quello che scrive sia veramente il suo pensiero o quello che crede esso sia,considerando i preconcetti che si formano attraverso il vissuto.
Allora oserei dire che siamo solo sepolcri imbiancati, crediamo di dare il meglio di noi invece diamo in realta' il peggio a nostro consumo. Come? giudicando,credendo che ogni cosa detta sia rivolta a noi, perche' magari, ci ritroviamo nel personaggio che impersoniamo, nel pupo Pirandelliano e crediamo che l'operazione sia fatta per denigrare il nostro Pupo che non vogliamo toccato.
Sino a quando le risposte sono indirizzate al nik,cioe' alla maschera, pazienza,anche se nel rispondere alla opinione espressa dovremmo attenerci a quella e basta, nemmeno mettersi a denigrare il nik (pseudonimo")ma ancor meno fare collegamenti con la persona che sta dietro il nik che non conosciamo. Ma tutto questo a che scopo?Il forum non è il commissariato di polizia...il forum è una piazza dove ci si scambia idee,che quelle idee appartengano ad una persona o ad un'altra, a noi non dovrebbe interessare, a meno che dietro non ci siano altre ragioni consce o inconsce che stimolino odio, cattiverie varie all'indirizzo di codeste persone che crediamo di conoscere e invece non conosciamo. In questo forum, di cui parlo e a cui mi riferisco e non e' questo in cui scrivo, ci leggo molte dubbie qualita' umane e molte rivalse e ripicche, nonche' calunnie e vari spettegolii.
Quindi, ho il diritto di dire:lontano da me questi sepolcri imbiancati "laici" che dovrebbero, prima di tutto farsi un bell'esame di coscienza prima di attribuire ad altri i loro difetti.
Qualcuno ultimamente ha scritto ad un nik:"Perche' lo fai?" avra' le sue buone ragioni per comportarsi cosi', è l'unico mezzo non offensivo per rispondere agli attacchi di mesi e mesi subiti,anzi trovo simpatico il modo di rispondere scherzoso. Non trovo affatto scherzoso, l'attacco ingiurioso e programmato, che nasconde sicuramente qualche altra cosa che non è nostro diritto sapere.
ricordiamoci che Pirandello faceva dire a Ciampa, nel berretto a sonagli:"pupi siamo signor fifi' pupo io pupo lei pupi tutti..."
Edited by schmit - 10/2/2008, 12:51. -
schmit.
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oggi girando per fora, su spazio forum ho trovato qualcosa che, credo si riferisse ad una persona che ogni tanto viene a farci visita per mettere l'inferno...a lei faccio la stessa domanda che le ha fatto pantera in spazio forum.net CITAZIONERita....di genova....dicci del detto della tua città che recita:
Andà a sentì cantà e bugaixe
Andare a sentir cantare le lavandaie
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schmit.
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secondo voi è vero il detto che l'ieri è se,mpre meglio dell'oggi? e perche'? . -
Spica.
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CITAZIONE (schmit @ 28/6/2008, 21:15)secondo voi è vero il detto che l'ieri è se,mpre meglio dell'oggi? e perche'?
..se ti poni la domanda, probabilmente è vero.
..ma vuol dire che oggi ti sta andando da schifo.
suvvia, domani è sempre un altro giorno.
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MoscaTzèTzè.
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L'ieri è sempre meglio dell'oggi per i pavidi che temono il futuro o x coloro che invecchiano e per forza l'ieri (giovinezza) è meglio dell'oggi (vecchiexza incipiente)
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schmit.
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infatti, questo è uno dei motivi 
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Spica.
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trombotta.
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secondo branduardi... 
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Schou.
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Vacanze
nessuno ci rinuncia
oggi il corriere titola:Consumi: vendite -0,7% nei supermercati
Nel bimestre maggio-giugno rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno in oltre 7 mila negozi
però più sotto:esodo estivo, strade ingolfate
dunque: la benzina è aumentata, tutto costa di più, ma le strade sono ingolfate per l'esodo estivo. Dove prendono i soldi gli italiani sempre piagniucolosi?
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schmit.
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Sai, gli Italiani sono avvezzi a lamentarsi... . -
francesco56_8.
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Guardate le persone oggi famose cosa hanno fatto per diventarlo
http://www.gossippando.it/megan-fox-ieri-e...-le-differenze/.
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