Chi sta testando il Parallel Path?

scambio di dati informativi

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  1. Framoro
     
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    Diciamo subito che fino a quando nn lo vedo funzionare ho un pò di dubbi sul suo funzionamento,ma lo spostamento magnetico c'e e fa ben sperare...Il problema maggiore è il recupero di energia dai due listelli a I..Secondo me mettendo due avvolgimenti sui rispettivi listelli,quando andremo a prelevare la corrente ci sarà la famigerata "d.d.p inversa "che ci incasinerà tutto riportandoci sulla terra....L'unica cosa è provare con gli avvolgimenti di Tesla,come per le bobine di comando,lavorare con l'air gap e sperare nella RISONANZA e in Sant'Antonio.......Secondo hyper dovrebbe funzionare........quindi proviamo :rolleyes: Male nn ci fa.
     
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  2. j3n4
     
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    Si ma... il signor flyn conosce molto bene questo tipo di bobine visto che le usa pure lui nei suoi motori.
    Cmq ok, vediamo che succede, male non fa.

     
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  3. Framoro
     
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    nn sapevo che flyn usasse queste bobine.....qualcosa centreranno :B): un punto a favore a Tesla.....
     
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  4. j3n4
     
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    Se vedi sul sul sito c'è il pdf dove spiega come funziona il suo motore.
    Beh dalle sue bobine escono 4fili... tesla o no se ci si poteva fare freeEnergy penso che lo avrebbe già fatto no?
    Cmq io ci provo insieme a voi... hai visto mai? :D
     
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    Stavo frugazzando il P.P. proprio in queste orette.
    Continuo a rimanere sconcertato,specie dopo questa prova senza magneti e con lamierini uniti;

    image
    Shot with V1075 at 2007-08-18

    ho avvolto 10 spire come attuatore,al centro ;
    altre 10 spire ce le ho avvolte sopra e le uso come collettore 1° di uscita;
    altre 10 spire ancora sono sul traferro DX,le uso come collettore 2° di uscita.

    Tanto per cominciare,ho cercato la frequenza di risonanza migliore,e l'ho beccata a 320 Hertz.

    Ho misurato la tensione sull'attuatore : 530 milliVolt.
    Ho misurato la tensione del collettore 1° : 170 milliVolt.
    Ho misurato la tensione del collettore 2° : 50 milliVolt.

    Non ci siamo affatto,le perdite sono altissime.E dire che il sistema era centrato sulla frequenza migliore,se salgo o scendo di frequenza le perdite aumentano a dismisura.
    Se fosse un trasformatore,con un rapporto spire di 1:1,con quella sagoma rettangolare sarebbe pessimo e riscalderebbe a dismisura.
    Anche se mettessi i magneti,e avessi un COP di 3,non rileverei alcun guadagno di energia,con questi parametri e spire.

     
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  6. j3n4
     
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    Ciao OVi,
    secondo me usi poche spire.

    Sempre a proposito di bobine, quelle con il doppio filo è possibile una volta finito di avvolgere tornare indietro e ricominciare?
    Altrimenti mi tocca cominciare a tagliare qualcosa di più grande :(

     
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    Il numero di spire si puo' fare alto o basso,quel che non mi torna è la lunghezza del percorso dei lamierini... i lamierini devono operare anche fino a 10 Khz linearmente.La prossima prova sarà quella di incrementare gli avvolgimenti,così posso lavorare con pochi Hertz e levarmi i dubbi.

    @J3n4 Parli della bobina Tesla? ... ti conviene avvolgere direttamente due fili assieme,alla fine dell'operazione i terminali inziali li tagli a forbici e otterrai così i 4 capi
     
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  8. j3n4
     
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    Ciao OVi,
    si per la modalità di avvolgimento delle bobine avevo capito che il sistema era quello, ma non ho capito se una volta arrivati alla fine si può nastrare, tornare indietro con il filo e ricominciare ad avvolgere.
    Io con quelle che ho usato per il primo parallelpath ho fatto così e sono riuscito ad arrivare a quasi 200spire, ma se con queste non si può tornare indietro mi toccherà accontentarmi di 50 (che poi sarebbero 100 giusto?).
    Se mi spiegate questa cosa comincio ad avvolgere subito.

    Saluti
    j3n4
     
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    non capisco la procedura del nastro che intendi...se puoi,spiega che interessa a tutti.
    dovendole avvolgere,farei una roba così:

    image
    Shot with V1075 at 2007-08-18

    Uso un unico cavo,lo piego a metà,lo infilo dentro l'anello di contenimento,a inzio ad avvolgere.
    Quando ho terminato il numero di spire che ho calcolato,taglio con le forbici l'anello iniziale e metto i 4 capi in serie.
     
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  10. j3n4
     
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    Ovi le bobine che ho fatto io sono quelle classiche.
    Avvolgo il filo fino a dove posso, poi nastro tutto per fermarlo, torno indietro e nastro di nuovo il filo che ho passato dritto per tornare indietro e ricomincio ad avvolgere.
    In questo modo si possono ottenere bobine della lunghezza desiderata senza dover disporre di una staffa lunga.
    Ovviamente ingombrano in altezza ma non si può aver tutto dalla vita :D
    Insomma si può tornare a capo o no?
     
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    ahhh,son bobine classiche!
    Che io sappia,si,puoi fare uno strato,bloccare a nastro,e poi tornare indietro spiralizzando. Non metterci 1 kg di nastro,chiaramente. Importante è poi stabilire il rapporto spire/strati. Se devi avvolgere 100 spire,è intuitivo che sarai obbligato a fare 2 strati,oppure 5, oppure 10.Non fare una roba del tipo 4 strati e mezzo: si altera il flusso della bobina!
     
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  12. j3n4
     
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    guarda se non scopro na cosa ovvia eh... scusate ma due o tre giri di nastro sono sconsigliati oppure si possono fare?
    No perchè se è sbagliato allora il fatto che mi funziona è davvero un colpo di c..lo :D

    Hehehe cmq ora comincio ad avvolgere... proverò le solite 200spire così posso fare paragoni.

    A presto!
     
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  13. j3n4
     
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    Ok,
    ho appena finito di avvolgere 60 spire, 30 per giro.
    Ora sono alquanto sfinito e non penso proprio di potermi mettere a cercare le fasi e azzeccare il senso corretto dei magnetini.
    Onde evitare che poi non funziona e ci faccio l'alba per una svista rimando tutto a domani mattina.
    Cmq le bobine ci sono, è anche abbastanza largo per tentare subito di prelevare un pò di corrente.
    Secondo voi adesso le spire di recupero quante dovrebbero essere per misurare qualche picco?

    Saluti
    j3n4
     
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    per misurare qualche picco,puoi anche mettercene una.Ma a questo punto,ti conviene fare due calcoli e vedere quanta tensione erogherai all'attuatore,e quanta tensione vuoi ottenere in uscita.

    E' buona norma,quando si conoscono le spireVolt dell'attuatore ,moltiplicare queste spirevolt per il numero fisso 1.06 ; questo garantirà la riconquista delle perdite dovute a caduta di tensione sui collettori.

    P.S. duole la mano,eh,quando si avvolge? :rolleyes:
     
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  15. emc2
     
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    CITAZIONE (Framoro @ 18/8/2007, 20:53)
    Il finale deve lavorare a una tensione bassa da 1 a 2 volt(forse si può far lavorare anche a tensioni superiori basta mettere più spire -_- ) mmmmm onda quadra con tensione duale,altrimenti funziona solo un ramo!!!!!quindi il segnale dovrebbe essere -1 0 +1 e così via......


    il tuo emc2 lavora con tensione singola o duale +,-.....?

    Salve a tutti e scusate il ritardo nella risposta, ero andato a dormire, in modo da potermi alzare presto e finire di montare il mio circuito pilota.
    Per quanto riguarda la tensione di alimentazione è SINGOLA, non duale, mi sono impegnato a realizzare il circuito in questo senso, dato che quì non stiamo realizzando un MEG che aveva le bobine con presa centrale, ma un P.P. che ha una singola bobina anche se divisa su entrambi i lati, quindi abbiamo la necessità di invertire la tensione ai capi della bobina, possibilmente senza usare tensioni duali e finali complementari.

    CITAZIONE (j3n4 @ 18/8/2007, 21:05)
    Siete ottimisti... già pensate al circuitino di pilotaggio.

    j3n4, questo è il bello quando ci si scambia delle informazioni, voi state pensando e facendo esperienza con le bobine, comunicando i risultati a tutti, io mi sono impegnato nel circuito e comunico i risultati a voi, MERAVIGLIOSO, così risparmiamo tempo tutti quanti.

    Ecco il circuito da me realizzato, inserirò un commutatore al posto di C3, in modo da poter variare la capacità ed avere una maggiore escursione in frequenza. per la tensione di alimentazione, ho preferito isolare quella delle bobine del PP, si può variare, tenendo fissa e separata quella del circuito. Con questo circuito ho ottenuto un'inversione di polarità sulle bobina, senza usre una tensione duale e soprattutto utilizzando sempre due mospower canale N.

    image

    Nel contenitore metallico che stò assemblando,ho inserito anche due BNC da pannello, uno collegato sul piedino 4 dell'IC SG3525, in modo da poterci tenere collegata la sonda dell'oscilloscopio, per poter leggere la frequenza alla quale si sta lavorando, l'altro sarà collegato, con un partitore capacitivo, sulle boccole di uscita per la bobina pilota, in modo da tenere sotto controllo la deformazione dell'onda quadra in uscita.
    image

    Le forme d'onda gialla e verde, sono quelle presenti sui rispettivi gate dei finali, mentre quella rossa e stata prelevata sul carico, in questo caso non induttivo, ho usato delle lampadine da 12 v., si vede la forma d'onda risultante con il Duty-Cycle in azione, variandolo si può partire da una perfetta onda quadra, fino ad arrivare a dei corti impulsi alternati con lunghi periodi di riposo a tensione zero.

    Ora vado a finire il lavoro, vi aggiornerò a presto.

    Buona ricerca a tutti e come dico di solito. . . "che Tesla sia con NOI." :D

    emc2

    Edited by emc2 - 19/8/2007, 06:52
     
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675 replies since 11/8/2007, 20:44   29315 views
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