GENERATORE EOLICO VERTICALE

Un generatore eolico "made yourself"

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Ciao Roy visto che ti interessa tanto, e spero non solamente e Te, inizio a farTi vedere alcune parti appena realizzate per due generatori eolici in laboratorio.
    Quelle parti a forma di elica, sono le basi del rotore che come già scritto in un altro mio post, è verticale.
    E' una girante di tipo "Savonius" più moderna.

    user posted image

    user posted image

    user posted image

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 5/9/2004, 18:30
     
    .
  2. eroyka
     
    .

    User deleted


    Ciao Furio!

    Sei un grande! Ti prego, se pensi che in qualche modo ti possa aiutare io o il forum ed il sito, per qualsiasi cosa, non esitare a chiedere.
    Mi sembra un buonissimo progetto e mi piacerebbe capire meglio come intendi costruirlo. semmai, vistto che ancora sei in una prima fase, se mi riesci a mandare un disegnino via mail, con i componenti che vuoi assemblare e le dimensioni approssimative, magari vedo se riesco a contribuire in qualche modo.

    Per adesso ancora i miei complimenti.
    Roy

     
    .
  3. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti Ciao Roy e grazie per i tanti complimenti.
    Purtroppo come di mia abitudine (forse brutta), non ho un progetto disegnato.
    Ho qualche foglietto quà e là, ma niente di più. Ti prometto però che ti manderò foto con particolari costruttivi e un disegno finale, per chi volesse replicarlo, sempre che l' accrocchio funzioni decentemente.
    Intanto voglio darti un' idea sui vari materiali usati:
    Materiale principale compensato marino da 30 mm (basi) e 4 mm (pale)
    Alluminio anodizzato per i bordi d' ingresso e bordi d'uscita pale
    Acciao tubo da 25 per albero
    Altre parti ancora da studiare ed acquistare il più possibile già pronte all' uso.
    Questo progetto lo chiamerò FURYFAN.

    Salutoni
    Furio57
     
    .
  4. obelixyz
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti,
    Sono nuovo della comunity, stavo girando in internet cercando informazioni per poter costruire un motore Stirling, giusto per il gusto di provarci, pensando di essere una mosca bianca nel mucchio. Invece ho trovato questo sito che mi ha lasciato senza fiato. Sono due giorni che continuo a collegarmi e a leggere gli interventi senza sapere da dove cominciare. Finalmente so che ci sono persone che hanno gli stessi miei interessi. Purtroppo ho pochissimo tempo, ma i vostri progetti sono entusiasmanti.
    Furio, meriti una menzione speciale, sei incredibile.

    Per ora saluti, ma a presto.

    Obelixyz
     
    .
  5. ag_smith
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Furio57 @ 31/8/2004, 13:10)
    Ciao a tutti Ciao Roy e grazie per i tanti complimenti.
    Purtroppo come di mia abitudine (forse brutta), non ho un progetto disegnato.
    Ho qualche foglietto quà e là, ma niente di più. Ti prometto però che ti manderò foto con particolari costruttivi e un disegno finale, per chi volesse replicarlo, sempre che l' accrocchio funzioni decentemente.
    Intanto voglio darti un' idea sui vari materiali usati:
    Materiale principale compensato marino da 30 mm (basi) e 4 mm (pale)
    Alluminio anodizzato per i bordi d' ingresso e bordi d'uscita pale
    Acciao tubo da 25 per albero
    Altre parti ancora da studiare ed acquistare il più possibile già pronte all' uso.
    Questo progetto lo chiamerò FURYFAN.

    Salutoni
    Furio57

    scuisa vorrei sapere una cosa ma come fai a seguire una sacco di progetti contemporaneamente? percaso nn hai niente da fare il giorno? cmq buona idea volevo sapere una cosa questo tuo generatore eolico in condizioni normali cioe con una brezza sarebbe in grado di far girare una dinamo 30 volt 80 ampere perche mi interesserebbe fere una b.f.r.(bingo fuell reactor) completamente free energi e con l'energia sfruttabile al 100 per 100
     
    .
  6. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti Ciao Ag-smith sono progetti già iniziati molto tempo fa che in questo periodo stanno per realizzarsi.
    Comunque se con una brezza riuscissi con una girante alta 1 metro e larga 50 cm a generare 30 volt ad 80 ampere, cioè 2,4 Kwatt!! aprirei subito uno stabilimento dopo averla brevettata in tutto il mondo!!. Le giranti più efficienti in assoluto sono quelle della Windside già linkata in un precedente mio post. E le potenze a parità di dimensione sono un po' più alte. Ma non troppo!
    Come già detto, penso che la potenza disponibile da questa girante sarà intorno a 100 Watt.

    Un salutone
    Furio57

    Edited by Furio57 - 20/9/2004, 23:23
     
    .
  7. ag_smith
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Furio57 @ 5/9/2004, 17:31)
    Ciao a tutti Ciao Ag-smith sono progetti già iniziati molto tempo fa che in questo periodo stanno per realizzarsi.
    Comunque se con una brezza riuscissi con una girante alta 1 metro e larga 50 cm a generare 30 volt ad 80 ampere, cioè 2,4 Kwatt!! aprirei subito uno stabilimento dopo averla brevettata in tutto il mondo!!. Le giranti più efficienti in assoluto sono quelle della Windside già linkata in un precedente mio post. E le potenze a parità di dimensione sono un po' più alte. Ma non troppo!
    Come già detto, penso che la potenza disponibile da questa girante sarà intorno a 200 Watt.

    Un salutone
    Furio57

    quindi a quanto dici ci vorrebbero delle pale da 10 volte piu grandi azz
    oppure si potrebbero collegare in serie o parallelo tante dinamo da 200 W con altrettanti generatori no?
    azz pero il costo e il tempo di costruzione salirebbe di un sacco
    azz ho avuto un idea dalle mie parti anno costruito un impianto eolico potrei andare a smontare da la un rotore con relative pale e alternatore ehehehehheheheheheheh
     
    .
  8. aeritel
     
    .

    User deleted


    Mi inserisco.
    Sto cercando un generatore da abbinare alle pale. Ho letto che sono da scartare gli alternatori delle auto (ne ho uno della Bosch) Ho provato a far girare l'asse ma il tester non segna nulla. O è rotto oppure ha bisogno di un elevato numero di giri. Vi sono generatori a basso costo in commercio?

    Grazie 1000 per le info


    Riccardo
     
    .
  9. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Ciao aeritel, ben trovato! Gli alternatori per uso "automotive" anche se qualcuno gli usa, funzionano solamente ad alte velocità ed hanno le spazzole quindi con attriti elevati. Qualcuno li ha anche modificati, ma a questo punto è meglio costruirli da zero.
    Purtroppo non sono a conoscenza di generatori a basso costo.
    E' necessario secondo me realizzarlo ad hoc per le applicazioni specifiche.
    Non è difficile da costruire ed a breve presenterò quello che stò costruendo. Deriva da un' idea tratta dal sito
    www.otherpower.com

    Salutoni
    Furio57
     
    .
  10. Mona
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Furio57 @ 8/9/2004, 00:20)
    Ciao a tutti
    Ciao aeritel, ben trovato! Gli alternatori per uso "automotive" anche se qualcuno gli usa, funzionano solamente ad alte velocità ed hanno le spazzole quindi con attriti elevati. Qualcuno li ha anche modificati, ma a questo punto è meglio costruirli da zero.
    Purtroppo non sono a conoscenza di generatori a basso costo.
    E' necessario secondo me realizzarlo ad hoc per le applicazioni specifiche.
    Non è difficile da costruire ed a breve presenterò quello che stò costruendo. Deriva da un' idea tratta dal sito
    www.otherpower.com

    Salutoni
    Furio57

    A questo proposito ripropongo il problema:(mettendo da parte il rotore savoinus)
    Ho girato alcuni siti che ci proponevi tu e altri ma non mi sono chiare parecchie cose:
    Mi viene da chiedermi se il numero di spire si determina sempre a naso o è frutto di un calcolo svolto in base anche al flusso generato dai magneti? (Ecco perchè ho bisogni di questo dato).
    Poi: dove propongono un supporto per magneti in legno è semplicemente per la facilità di costruzione o perchè in ferro prevarrebbero le correnti parassite oppure ancora perche in ferro il flusso prenderebbe strade "diverse".
    Per concludere, dopo tanto silenzio, vorrei esporre il mio progetto ai vari cervelli che partecipano a queste discussioni:
    Ho bisogno di azionare una pompa sommersa da Circa 500W in uno stagno isolato dal mondo,perciò dovrei dimensionare un aerogeneratore per tale scopo.A prescindere dall'incertezza dell'entità del vento, vorrei costruire qualcosa che ad una determinata velocità del vento mi dia una ben determinata (Calcolata) potenza. Sono perito elettrotecnico senza esperienze ma con un pò di teoria alle spalle.Ciao, Grazie
     
    .
  11. ag_smith
     
    .

    User deleted


    furio quanto tempo pensi che ci voglia per finire il tuo generatore? fammi sapere
     
    .
  12. Furio57
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti
    Caro Ag-smith spero presto.
    Qui di seguito altre foto per capire meglio la realizzazione.(fanno un po' schifo scusate)

    Salutoni
    Furio57

    user posted image

    user posted image
     
    .
  13. osiride
     
    .

    User deleted


    Furio,
    ma come hai fatto a modellare quel pannelo multistrato ????????????????????????

    Ciao Osiride
     
    .
  14. eroyka
     
    .

    User deleted


    Grande Furio!

    Ottimo lavoro! Sta venendo proprio bello! Non vedo l'ora che si possa testare al vento...
    devo scappare ma a prestissimo!
    Roy
     
    .
  15. Furio57
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (osiride @ 13/9/2004, 11:36)
    Furio,
    ma come hai fatto a modellare quel pannello multistrato ????????????????????????

    Ciao Osiride

    Ciao a tutti
    Ciao Osiride grazie per l' indirizzo web.
    Per quanto riguarda il modellamento del pannello a multistrato da 4 mm è molto semplice. Sul pannello, dopo aver bloccato i trafilati di alluminio sui due lati più lunghi con dei rivetti a strappo, si immerge in acqua caldissima per un po', circa 30'.
    Vedrai che si ammorbidisce molto, per non goggiolare in giro lo si asciuga al meglio per evitare le ire della moglie (ho usato la vasca da bagno), dopodicchè si fissano le prime due viti autofilettanti da legno (non da metallo sono diverse) sui supporti sagomati spessi 30 mm, sia su quello superiore che inferiore e poi seguendo la forma aggiungendo via via le viti.
    Questa procedura di piegamento assolutamente non è da fare senza ammorbidire, altrimenti si rompe.
    Quando si asciuga, il pannello riprende la sua rigidità originale considerando poi che la forma è curva, la robustezza dell' insieme è incredibile.

    Un salutone
    Furio57

    Edited by Furio57 - 14/9/2004, 00:18
     
    .
204 replies since 30/8/2004, 23:41   48436 views
  Share  
.