Film che restano impressi.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Novembre Tinuviel
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Patetico mi pare eccessivo. L'uomo bicentenario ha una complessità e una profondità che non possiamo certo discutere in questa sede. Ma sono certo che la tua fosse un'affermazione per amore di brevità


    A questo punto la domanda, nasce spontanea: ma tu Asimov, l'hai mai letto, o giochi solo a cercare di farmi "tana" in ogni reply?

    La classificazione "robot stile patetico" e "robot stile minaccia" viene adottata da Asimov sempre dentro "Io, robot".

    Mi riquoto

    CITAZIONE
    L'uomo bicentenario nasce VOLUTAMENTE per essere un racconto in stile "patetico", come lo stesso Asimov afferma appunto in Io, robot.


    Se ne evince che "patetico" non è un mio giudizio, ma semplicemente la classificazione che l'autore ha dato della sua opera.

    Soddisfatto?
     
    Top
    .
  2. Splyn
     
    .

    User deleted


    Cuccia cuccia
    Asimov lo conosco bene altrimenti non verrei a tarti tana. La definizione può pure essere di Asimov ma non trovo "corretto" estrapolare una vaga definizione da un contesto ben più ampio e appiopparla all'uomo bicenternario. Può essere chiaro per me, per te e per chiunque ami Asimov, ma permetti che scoraggi chi non lo conosce.

    Era solo questo l'appunto. Su su.. un bella rollata che passa tutto
     
    Top
    .
  3. Novembre Tinuviel
     
    .

    User deleted


    L'oggetto del mio primo reply erano i film squallidi che puntualmente ricevono attenzione e fanno incassi strepitosi a fronte di una qualità infima. Io, robot è un esempio di questo tipo. L'uomo bicentenario, è un esempio di robot "stile patetico".

    Tu puoi benissimo pensarla diversamente, ma lo stesso Asimov ha dato questa definizione del suo racconto, così come l'oggetto della discussione non era certo l'approfondimento dell'uomo bicentenario, su cui invece tu ti impunti tanto.

    La "vaga" definizione non richiede certo una conoscenza approfondita dell'argomento per essere compresa, o le parole "patetico" e "minaccia" richiedono forse l'uso di un dizionario?

    Dobbiamo forse stilare un piccolo vademecum per chi si affaccia ad Asimov per la prima volta?

    Ora, visto che nessuno dei due è stupido , e visto che Asimov lo conosci bene, trovo che questi reply non abbiano molto senso. Ma è solo il mio parere
     
    Top
    .
  4. Splyn
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    L'oggetto del mio primo reply erano i film squallidi che puntualmente ricevono attenzione e fanno incassi strepitosi a fronte di una qualità infima. Io, robot è un esempio di questo tipo.


    E fin qui non ci piove

    CITAZIONE
    L'uomo bicentenario, è un esempio di robot "stile patetico".

    Il film è solo pessimo. Sul racconto lasciamo perdere perchè evidentemente non riesco a spiegarti che volevo dire, visto che i miei tentativi di far capire (non a te) che patetico è riduttivo e solo un modo di vedere la questione.

    CITAZIONE
    Tu puoi benissimo pensarla diversamente, ma lo stesso Asimov ha dato questa definizione del suo racconto, così come l'oggetto della discussione non era certo l'approfondimento dell'uomo bicentenario, su cui invece tu ti impunti tanto.


    Sigh.. non è questo il punto
    Asimov avrà pure detto questo (mi sfugge ma non imparo a memoria i commenti bibliografici) ma per dio Asimov sa bene cosa ha scritto e ne conosce tutti gli aspetti. Il commento era per il gentile pubblico che potrebbe avere interessi letterari. Banalmente trovavo sminuente il termine privo di un contesto che esula da questo topic.
    Ricordo comunque che ho solo precisato (facendo la punta al cazzo, ok) che pure l'uomo bicentenario era di Asimov, cosa che mi pareva non fosse chiara per i non appassionati. Il resto di sicuro non l'ho scritto tutto io.

    CITAZIONE
    La "vaga" definizione non richiede certo una conoscenza approfondita dell'argomento per essere compresa, o le parole "patetico" e "minaccia" richiedono forse l'uso di un dizionario?  


    Senti, come dici sotto, nessuno dei due è stupido, quindi evitiamo le battutine da ovazione. Possiamo approfondire (volentieri) seriamente a ampiamente il discorso altrove, ma non c'è bisogno di una faina per capire che un vocabolo non può sintetizzare qualcosa di più complesso del significato del vocabolo stesso.
    Patetico, da solo, senza approfondimenti, senza background, è un aggettivo dispregiativo e c'è molto di più in quel racconto.

    CITAZIONE
    Dobbiamo forse stilare un piccolo vademecum per chi si affaccia ad Asimov per la prima volta?


    Ovviamente non qui e non di certo un vademecum, ma perchè non discuterne ?

    CITAZIONE

    Ora, visto che nessuno dei due è stupido , e visto che Asimov lo conosci bene, trovo che questi reply non abbiano molto senso. Ma è solo il mio parere


    Il discorso effettivamente si fa sterile. Forse per problemi miei nel riuscire a comunicare, ma senza malizia.. lasciami concludere con un consiglio generico.
    Forse sbaglio.. di sicuro non ti conosco molto, ma cerca di accettare, magari non comprendere e condividere, l'idea che qualcun altro ha su quello che hai da dire.
    Va da sè che discussioni non in tempo reale, a distanza e per scritto soffrono di vizi di forma e sostanza di ogni tipo, ma se scrivo una cosa è perchè c'è un motivo e penso (spero) non sia stupido.

    Senza rancore e cerca di capire che non sono al mondo per essere il tuo incubo, ma (anche) per cercare di comunicare.
    In una sola riga: non ho detto che sei un pirla o che patetico è sbagliato, ma solo che è riduttivo e se basta questo per farti arroccare non andiamo molto lontano

    Discorso chiuso.. per ora, nella speranza di partecipare a una discussione specifica sul tema.

    Ora... I GUERRIERI DELLA NOTTE
    Va beh.. un b-movie, ma quando sei pischello come ti resta impresso!

    Edited by Splyn - 20/10/2004, 22:27
     
    Top
    .
  5. Novembre Tinuviel
     
    .

    User deleted


    Tantomeno c'era astio da parte mia, ci mancherebbe

    Il problema forse, è per l'appunto la (a mio avviso inspiegabile) capacità di travisare il senso di quanto riportato nero su bianco (bianco su nero in questo forum, ma vabbè ), aspetto che talvolta porta a fraintendere le cose.

    CITAZIONE
    forse sbaglio.. di sicuro non ti conosco molto, ma cerca di accettare, magari non comprendere e condividere, l'idea che qualcun altro ha su quello che hai da dire.


    Non so, forse avrò dato l'impressione di uno di quelli che non ama essere criticato in quello che scrive, eppure a mio giudizio questo non è del tutto vero. Nel mio primo post ho volutamente omesso cose come la paternità di Asimov nei confronti dell'uomo bicentenario o una spiegazione più approfondita dei due stereotipi classici perchè tutto sommato "secondari" a mio giudizio, per il senso dell'intervento.

    Se poi si vuole concentrare il topic su Asimov, nessun problema, solo, permettimi, il tono (per quanto di tono si possa parlare in un forum) da te usato mi appare piuttosto sul puntiglioso insensato, piuttosto che un tentativo di approfondire determinati aspetti.

    Altrettanto senza rancore, fossero questi i motivi per inimicarsi la gente

    Mai letto il "saggio sull'onestà intellettuale" presente in City di Baricco? Io l'ho trovato illuminante su un sacco di cose, specie per internet.

    CITAZIONE
    Ora... I GUERRIERI DELLA NOTTE
    Va beh.. un b-movie, ma quando sei pischello come ti resta impresso!


    Siamo in due allora, lo registrai eoni fa
     
    Top
    .
34 replies since 2/8/2004, 21:47   2094 views
  Share  
.
Top