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| Riporto alcune poesie scritte da me medesimo, scritte da poco tempo opprure anni fa, un po' mi vergognavo di postarle lo ammetto..
Respirare
Le luci attraversano un corridoio buio e angusto e così senza indugio irrompono nella fretta e nell'ombra del cammino.
Esso continua senza fermarsi illuminato e offuscato nel suo passaggio prosegue... ponendosi mete da raggiungere; è un viandante che non conosce tregua.
Incontra sentimenti e contrasti lungo tutto il tragitto, questo cammino... il vento lo accompagna e come lui, non conosce pause.
Ma d'improvviso, le luci si fondono con l'oscurità e non gli resta altro che sapere la verità.
Il bagliore nascosto
Una nascosta realtà si cela all'interno del tempio, laddove l'oscurità si rivela, addensata la nebbia dell'empio.
Tutto sembra esamine e al vuoto incline. Ad un costo si prosegue fintanto il passaggio non appare.
Eppure in pochi videro un sentiero con un bagliore, in questa via scandita dai passi del solito rumore.
Nessuno sa ove si trovi, quella fonte dimenticata e fra spine e rovi, è l'umanità andata.
Polvere
Polvere è ciò che diventiamo, in un deserto senza acqua. Le mura si stringono, le lancette sono rumorose, quando la voce si assopisce nel vuoto fra le grida dissolte.
Il tempo
Ciò che rimane è passato, figlio del tempo spensierato. Vita screziata l'esistenza offre, per molti si vive e per molti si soffre.
La natura di grigio si colora e le piante danno altri frutti ora; il futuro si appanna e il presente si tira, aspettando le sorti della giustizia divina.
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