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schmit.
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Lettera aperta al Presidente dell'IMPS Dottor Giampaolo Sassi.
Nel mese di Novembre 2004 prima del compimento dell'eta' pensionabile preparai tutta la documentazione richiesta per avere la mia pensione spettantami e la portai al patronato INAPA perche' la presentasse alla sede centrale dell'imps di Palermo.
Mi dissero che l'attesa sarebbe stata di tre mesi.
Allo scadere dei tre mesi chiesi informazioni e mi risposero che la pratica era stata inoltrata a Palermo Sud dal quale io dipendevo.
Telefonai a Palermo sud e la signora Agnello,incaricata, in quel momento,in sostituzione della Signora Pintavalli,in ferie, mi disse che: l'aveva sotto occhio e che era arrivato anche il fax delle mie dichiarazioni di reddito 2005, che poi erano le medesime del 2004,cioe' quasi nulle,e che aspettava che glielo portassero dall'ufficio dove lo avevo inoltrato.
Attesi ancora piu' di un mese e ritelefonai. La signora Agnello, mi disse che aveva consegnato tutta la documentazione alla signora Giuseppina Pintavalli, tornata dalle ferie. Attesi ancora e telefonai alla Signora Pintavalli. Dopo cento telefonate finalmente rispose, dicendomi che lei i documenti non li aveva mai avuti e che,forse,si erano smarriti.
Il patronato fece i duplicati e tramite un loro messo, vennero consegnati nelle mani della Signora Pintavalli.
Per sapere notizie ho telefonato mille volte,la Signora Pintavalli non si trova. Ho telefonato al Dottor Bevilacqua, direttore di Palermo Sud e non l'ho mai trovato. Gli ho scritto una mail,non ho avuto risposta,
Ho scritto una mail al dottor Giuseppe Russo direttore generale della Sicilia,spiegandogli tutta la situazione e lui, debbo dire, mando' lo stesso giorno le mie rimostranze, al dottor Bevilacqua, pregandolo di darmi immediatamente riscontro e per conoscenza a lui. Ancora oggi,e sono passati dei giorni,tutto tace.
Dall'inizio della pratica a oggi sono passati sette mesi.
E' cosi' che una cittadina, deve essere trattata, da una organizzazione al servizio dei cittadini?
Se è questo il metodo, mi risponda per favore, senno', si prendano provvedimenti.
Letizia Schmit
Edited by schmit - 26/5/2005, 11:07. -
schmit.
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E' doveroso raccontarvi l'epilogo della storia.
A meta' luglio avro' la mia pensione.
Come volevasi dimostrare:non si sta con le mani in mano ad aspettare il fico che cade dall'alto, bisogna metterci in movimento affinche' i nostri diritti ci vengano pagati.
Edited by schmit - 30/5/2005, 09:27. -
Scleva.
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Chiedo scusa se mi in trometto......ma ritengo personalmente che sia indecente che nel 2005 anno in cui
si trapiantano gli organi e si va su Saturno....si debba perdere capitemi bene PERDERE documenti inerenti un sacrosanto diritto di un cittadino .
Spero che almeno gli arretrati ti siano corrisposti.
Edited by Scleva - 30/5/2005, 10:30. -
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si', dopo lunga e penosa malattia,dice un proverio, ho avuto tutto compresi arretrati ma...dopo pochi mesi mi vidi togliere dalla pensione euro 400,00 perche' possedevo una casa,quella che mi regalo' mio Padre,l'attuale casa che ho ancora in Via Croce Rossa 40 a Palermo.che poi è un ufficio e che oggi il prezzo di vendita attuale è di Euro 350.000,00,due entrate una dalla portineria e una dal giardino.
la sto vendendo perche' non mi rende nulla....
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