The Wizar∂ Voi¢e - IV Incontro, Speciale Halloween

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Oliver Brior

Posted on 11/10/2016, 16:49

Group:: Studente sotto Esame

Posts:: 19,264

Location:: TARDIS

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L'arrivo di Helen calzò a pennello e un sorriso non poté che fare capolino sul volto di Oliver non appena la vide. Incantevole come sempre, sorprendentemente carina nella sua semplicità, ecco com'era quella ragazza che aveva conquistato il suo cuore già in passato. Si lasciò distrarre dalla sua presenza per una manciata di istanti, il necessario affinché accadessero diverse cose: primo, non era più sicuro se il nuovo arrivato avesse risposto alla sua domanda; era o non era imparentato con Bogdanow, il cantante che Oliver aveva imparato ad apprezzare grazie al suo lavoro extra allo store di Evviva Lo Zufolo? Mistero. Forse aveva risposto o forse no, più tardi avrebbe provato ad indagare. Secondo, l'idea di un musical era stata accettata con estrema partecipazione e le idee cominciarono a venir fuori il più in fretta possibile. Annuì più di una volta, sia in direzione del discorso di Leah, la cui proposta attirava la sua completa attenzione, sia alle precisazioni degli altri. Tutto sommato erano un bel gruppo, la Musica avrebbe fatto da collante e ancora una volta - Oliver ne era quasi certo - Hogwarts avrebbe fatto una bella figura. Non sapeva per bene quale fosse la location per la futura Festa di Halloween, o per meglio dire non lo ricordava, perché gli altri Caposcuola avevano già mormorato qualcosa in merito ad una celebrazione al di fuori delle mura del castello. Era la Testa di Porco il locale adocchiato per l'occasione? Del resto, Violet vi lavorava come commessa, non sarebbe stato strano. Sì, probabilmente aveva fatto mente locale nel migliore dei modi. La distrazione lo stava abbindolando come non mai in quell'ultimo periodo, tuttavia Oliver si ripromise di evitare di volteggiare sulle invisibili ali della sua fervida fantasia, puntando i piedi per terra per non perdere più alcun dettaglio. Fu lo scambio di battute del ragazzo di nome Wolfgang e della sua Helen a risvegliarlo completamente. «Lo Stregone dal Cuore Peloso» disse di scatto in riferimento alla storia raccontata brevemente dalla Tassorosso al suo fianco. Oh, certo che la conosceva, era una delle sue preferite in assoluto! «E' una delle favole migliori di Beda il Bardo, io la adoro!» esclamò, un sorriso improvviso sul volto radioso. Essendo cresciuto in una famiglia di soli Maghi, Oliver non avrebbe mai potuto vantare nemmeno una minima conoscenza delle fiabe Babbane come Cenerentola, Biancaneve o chicchessia. La sua infanzia aveva viaggiato sulle frequenze di Baba Raba e il Ceppo Ghignante, la Storia dei Tre Fratelli che aveva sempre avuto la capacità di incutergli timore e altre ancora, come quella appena citata. Ma il suo cuore rimaneva intatto, benché molte fanciulle fossero attratte dal suo contegno altezzoso e avessero impiegato le arti più sottili per sedurlo, nessuna riuscì a conquistarne l'affetto. Lo stregone si gloriava della propria indifferenza e della sagacia che l'aveva prodotta. Quella era probabilmente una delle parti che adorava di più. Sua madre la sussurrava diverse volte e tutte con una voce che cambiava di intensità e recitazione. C'era una nota macabra nella vicenda intera che il Bardo narrava, eppure il messaggio era tanto profondo quanto palese. Sarebbe stata ottima, se solo... «Bisognerebbe renderla più horror. Non che non lo sia, in effetti il protagonista si strappa il cuore e poi, quando lo rimette al posto nel petto, è vinto dagli istinti primordiali che per lungo tempo ha rinnegato, quindi uccide se stesso e la bella sposa novella. Potremmo creare effetti scenici anche con gli Incanti Trasfigurativi, chiediamo al professor Barrow. E Zufolo vi mette a disposizione gli strumenti magici per fare il resto, di sicuro sarà un successo. Mi piace anche l'idea di Leah di inserire, nel copione, delle parti recitate con un sottofondo musicale semplice, non cantato.» Si prese una pausa, sorridendo. «Anche qualche battuta recitata in rima, così da rendere il tutto più teatrale e scenico. Dovremmo dar vita ad un copione che comprenda due livelli: una parte di recitazione e una di musica con esibizioni vere e proprie. Posso scrivere qualche canzone a tema, nessun problema. E come musica posso aiutarvi nella scelta delle canzoni, se prendiamo qualcuna già esistente. Da Zufolo ho degli album con liste infinite di brani, troverò qualcosa anche per Halloween». Restava da decidere molto, ma prima tra tutte un'altra cosa importante. «Se decidiamo per la storia di Beda il Bardo, possiamo anche interpretare i personaggi con costumi e sfumature più tetre. I principali sono il Mago Affascinante che rinnega il potere del cuore per fama e ricchezze, la Donna che sceglie come compagna fittizia e il Servitore suo amico. Aggiungerei la sfilza di donne presentate al protagonista, oltre che altri servitori nel castello. E poi... Mi fermo, mi fermo!» Si lasciò scappare un'ultima risata, in attesa di altri commenti.

Misato Kojima

Posted on 12/10/2016, 20:57

♥ Non piangere Nishimiya sai poco fa ti ho parlato in un sogno, mi sembrava di aver rinunciato a molte cose, ma non è così. Ho sempre pensato come te Nishimiya...♥

Group:: Corvonero

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Location:: Gallifrey ♥ Doctor's T.A.R.D.I.S.

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The Wizar∂ Voi¢e - Una solida base -

L’idea di mettere su un musical si stava facendo via via sempre più interessante e la cosa iniziava davvero ad esaltarla. Sarebbe stato davvero divertente, ora non restava altro che scegliere la storia e mettersi al lavoro. Ascoltò le proposte e quando Helen fece la sua sorrise, indicandola con l’indice destro.

«Perfetto, davvero perfetto!»

Annuì tutta soddisfatta perché, finalmente, avevano modo di potersi mettere al lavoro con basi solide.

«Musica, magia, effetti scenici….ragazzi sarà meraviglioso. Forza, mettiamoci al lavoro per capire come muoverci e come fare tutte le cose e anche una bella lista del materiale di scena, nonché canzoni e tutto il resto.»

Certo, nonotante avessero scelto il testo e come muoversi era ancora tutto da costruire, erano solo all’inizio.

code by Misato Kojima ♥ don't copy

-GdrOff-

CITAZIONE

Se per voi va bene vi farei lasciare l’ultimo post in cui vi mettete ad organizzare il tutto con Violet e poi finiamo di preparare i post altrove, dove occhi indiscreti non potranno vederci ♥

-GdrOn-

Flammy Snowleaves

Posted on 13/10/2016, 16:56

Group:: Corvonero

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Come fosse possibile che ogni volta finisse per rimpinzarsi di dolci ancora doveva tentare di capirlo. Era come se venisse attirata da quel tavolo dove qualche stuzzichino prendeva posto fieramente. Addentò la seconda fetta di torta della serata, battendo a terra col piede il ritmo di una canzone, mentre aveva in mente il testo che cercava di canticchiare a bocca piena.
Ripped her heart out right before her eyes...Eyes over easy.. eat it! eat it! eat it!
Si mise a ridacchiare addentando con voga il dolce che stringeva in mano. Fortunatamente venne coperta dal rumore di una porta che sbatteva: si voltò appena per notare di chi si trattasse, decidendo poi che, probabilmente, sarebbe stato il caso di evitare di volgere le spalle agli altri. Si appoggiò così con la schiena al muro, tenendosi ben vicina ai suoi amati zuccheri. La sua mente continuava a trasportarla in quella canzone impedendole di seguire a pieno lo svolgimento della riunione. Colse l'idea di inscenare uno spettacolo ed iniziò ad annuire, sempre a tempo, in direzione di Violet. Quell'idea le piaceva, eccome se le piaceva, ma a nessuno pareva esser ancora venuta in mente l'opera giusta da realizzare, quando, l'ultima ragazza arrivata, si mise a raccontare una trama molto familiare alla corvonero. Quando Oliver esclamò il titolo dell'opera per poco la ragazzina non si strozzò con il suo ultimo boccone. Smise immediatamente di picchiettate a terra col piede ed alzò il braccio tutta emozionata quando sentì la proposta di un testo rimato.
Io ho riassunto la trama di quel racconto in rima! Ecco.. Un attimo!
Si affrettò verso la sua chitarra, nella cui custodia teneva due quaderni babbani, uno pentagrammato, per la musica, e l'altro normale, per appuntare testi e filastrocche. Estrasse quello dei testi e si avvicinò a Violet, salendo poi sul palco. Lanciò un'occhiata alla concasata come a chiederle il permesso di proseguire e, dopo essersi schiarita la voce, lesse a tutti ciò che aveva scritto.
Può essere tranquillamente diviso in parti, in modo tale da anticipare con un pezzettino di filastrocca la rappresentazione teatrale! Cosa ne pensate?
Domandò con aria curiosa sul volto mentre la sua mentre ritornava a quella canzoncina. Solo allora le balenò l'idea di proporla per lo spettacolo, ritornando alle parole di Fred riguardo le canzoni babbane.
'Ma certo!'
Pensò mentre scendeva dal palco e correva in direzione del proprio strumento, senza proferire parola. Si accomodò nuovamente sul palco ed osservò i membri di quel gruppo, sistemò il microfono ed espose la sua idea, per poi intonare qualche verso di quella melodia, accompagnandosi con la chitarra. Certamente l'effetto di una classica era ben diverso da quello di un'elettrica sostenuta da basso e batteria, ma aveva reso certamente l'idea. Abbozzò un sorriso in direzione dei suoi compagni e ne richiese il parere.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Non ho postato né filastrocca né canzone in modo tale da preservare l'effetto sorpresa :shifty:

Perdonate il ritardo (anche quello mentale, soprattutto) ma sono un disastro con le tempistiche..

Wolfgang Bogdanow

Posted on 14/10/2016, 20:03

Secondo Anno

Group:: Serpeverde

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Non pensava avrebbero utilizzato la sua idea, ma tutto sommato ne era davvero contento: la fiaba dello Stregone dal Cuore Peloso, poi, sembrava uno di quei racconti che avrebbe adorato da bambino. Forse avrebbe potuto convincere uno studente più grande ad accompagnarlo ad Hogsmeade: sicuramente ci sarebbe stato un negozio di libri dove avrebbe potuto trovare le Fiabe di Beda il Bardo! Venne interrotto nelle sue elucubrazioni mentali da Flammy, che paradossalmente e fortunatamente aveva già scritto un racconto in rima sulla fiaba in questione: era una "filastrocca" bellissima, che avrebbe sicuramente fatto al caso loro. Non sapeva cos'altro dire e, dopo aver fatto i complimenti alla ragazza, preferì tacere piuttosto che parlare a sproposito: certo era che non sarebbe mai stato più contento di perdersi per i corridoi di quella scuola!

Oliver Brior

Posted on 16/10/2016, 11:11

Group:: Studente sotto Esame

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Location:: TARDIS

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Aveva parlato in fretta, poco prima, ma per fortuna non sembrava essere stato un problema per i presenti. A pensarci bene, la proposta di interpretare la trama di un racconto di Beda il Bardo, uno dei preferiti in assoluto di Oliver tra l'altro, non era affatto una cattiva idea. Al contrario, adorava quell'ipotesi e la sola idea di metterla in scena con tanto di musica ed effetti scenici non avrebbe fatto altro che aumentare i battiti del suo cuore. Sorrise, per la prima volta felice di aver trovato un punto d'incontro che andasse bene per tutti. Non che prima ci fossero state discussioni vere e proprie, però avevano formato un gruppo di spiriti variegati, non era facile poter essere d'accordo completamente. Ci erano riusciti, d'altronde non era forse la Musica il collante di ognuno di loro? Troppo metaforico, troppo fuori dagli schemi. Ritornò con i piedi per terra, il suo sesto senso attivo improvvisamente: qualcuno stava mangiando, qualcuno stava mangiando dolci. Si alzò dalla sedia per avvicinarsi a Flammy, intenzionato a scoprire se fosse una caramella o una fetta di torta. «Pss». sussurrò, l'espressione ironica e radiosa sul suo volto, la stessa espressione che tanto lo contraddistingueva. «Se vuoi qualche Ape Frizzola o qualsiasi altra cosa di Mielandia... conta pure su di me!». aggiunse in fretta, battendosi la mano sul petto mentre le faceva un rapido occhiolino. Non avrebbe mai chiesto di avere lo stesso dolce, non era nelle sue corde, tuttavia avrebbe potuto offrire qualcuno dei suoi che portava solitamente nelle tasche. Estrasse infatti il primo sacchetto contenente alcuni tra gli articoli più in voga di Mielandia, annunciando a tutti di servirsi senza problemi né imbarazzo alcuno. Nel frattempo, aveva constatato con piacere che Flammy sapesse suonare la chitarra, che conoscesse una bella canzone appena presentata e che fosse una scrittrice di testi in rima. *Anche lei!* pensò, incuriosito. Non era geloso, più che altro era davvero sorpreso. Se avesse conosciuto meglio la Corvonero, avrebbe potuto chiederle di creare qualcosa in rima insieme. Non sarebbe stato affatto male, non per i programmi. Inoltre, la ragazzina apparteneva al C.R.E.P.A., non era una brutta persona in automatico. Pregiudizi a parte, Oliver sorrise e confermò con un cenno del capo l'invito di Violet. Prese la sua chitarra, scoccando un bacio al volo ad Helen nelle vicinanze, e subito dopo si gettò a capofitto nel mondo di musica e creazione, pronto a dare una mano come sempre aveva fatto quando la passione regnava sovrana.

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