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| Ho avuto finalmente la possibilità di provare anche io il Retro Freak e mi è sembrata un'ottima console, un Retron 5 non hackato migliorato sotto diversi aspetti, tuttavia ci sono due punti che non mi hanno convinto :
- non è possibile suddividere le roms di una determinata console in più sottodirectory in modo da facilitarne la ricerca, il retrofreak le visualizzerà sempre tutte insieme nella schermata della piattaforma corrispondente.
Un modo per risolvere parzialmente il problema è quello di utilizzare il rating del gioco (le stelline gialle) e di filtrare secondo questo criterio in modo tale da avere le roms con più stelline sempre all'inizio dell'elenco.
- Ad ogni avvio la console controlla tutte le roms presenti sulla micro sd (viene visualizzata la scritta "Loading" in corrispondenza della microsd), e non si può accedere ad essa fino a quando non è finito tutto il check.
Non ci ho provato, ma da quanto ho letto in caso di romset completi per tutte le console, è necessario attendere anche 10/15 minuti ad ogni avvio.
Questo problema al momento non è risolvibile e purtroppo Retronlabo, il creatore del custom firmware per Retron 5 e Retro Freak, è sparito dalla scena hacking da diverso tempo.
Per quanto riguarda i controller wireless, ho provato a connettere il gamesir g4s in modalità android con il dongle usb e lo ha riconosciuto immediatamente, stick analogico sinistro incluso.
Non ho notato lag nella risposta ai comandi.
Molto buona la gestione dei profili per mappare tutti i tasti in base alla console e al controller.
I controller tradizionali funzionano molto bene tramite l'adattatore usb, che in teoria si può collegare anche al pc.
grunge, una domanda : il metodo per far partire la console dalla sd è basato su retrofd o esiste un altro metodo?
Grazie.
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