E così, tutti i nodi vengono al pettine, più o meno. Nessun incendio, nessuna catastrofe, solo l'innocua presenza di un ragazzo e la sua insonnia (o semplice spavalderia tipica dei seguaci di Godric). Uno scambio di battute, le solite scuse, più o meno credibili (di torce, effettivamente ce n'erano, poteva fare tutto quel fumo? Probabile, se c'era un po' di quella fastidiosa umidità che la notte estiva scozzese era sempre desiderosa di regalare). Il volo di una civetta, cara al Grifondoro, allietò per un istante la sua paura, consolando il suo cuore irrequieto. Ma Niahndra non stava urlando, né stava attaccando il padroncino dell'elegante bestiola: come poteva lei, semplice animale da compagnia, efficace postina, comprendere il pericolo senza che le venisse comunicato? Era stato sbloccato quel divario tra pensieri umani e pensieri animali e nessuno se n'era avveduto?
Semplicemente, affamata, dopo un veloce saluto al suo compagno umano, volò via dalla finestra, alla ricerca di qualche bel topo da smangiucchiare.
Alice, invece, assisteva alla scena come muta spettatrice, grata al coraggio e all'onestà del suo amico, ancora, momentaneamente, salva poiché ancora ignota alla Prefetta.
Ringrazio chi ha modificato il post, ma mi sento in dovere di fare un altro cenno riguardo il Metagame.
Come ho scritto, la civetta di Oliver non riceve il provvidenziale avvertimento e non va a richiamare proprio Argentea (la conosce?). Se Oliver fosse stato attaccato da Niahndra, molto probabilmente ciò avrebbe funzionato (forse avrebbe colpito Niahndra), allo stesso modo se il ragazzo le avesse rivolto una parola, indirizzandola verso Argenta, ciò sarebbe accaduto forse con ancor più correttezza. Mi viene naturale vedere la civetta come una civetta, non come un animale magico in grado di carpire i sentimenti umani e i pensieri.
Al contrario, se al posto della civetta Oliver avesse avuto un oggetto (es. uno specchietto comunicante) condiviso con Argentea, e avesse guardato al suo interno, richiamando così l'attenzione della docente —che avrebbe potuto trovare una scusa per esser sveglia e far caso all'oggetto— allora avrei certamente dato buono il tentativo.
Per questo, Argentea è ancora addormentata nella sua stanza, poiché la civetta non giunge a richiamarla ed il suo tentativo può considerarsi fallito.
Non c'è bisogno che ora modificate il post.
Vorrei fare un piccolo appunto, rivolto in questo caso a tutti, al fine di chiarire questa faccenda: ognuno ha diritto di "salvare" e "giustificare" la propria posizione, cercando di trovare la giusta scappatoia. Tuttavia è opportuno valutare i singoli casi: far comparire cose provvidenziali (es. il buco del passaggio, anche un quadro che confidi qualcosa, la civetta —benché motivata e meno "influente" del precedente caso) non è sempre un aiuto, ma può essere un problema (v. Argentea che ha perso l'occasione in questa role). Alice, d'altro canto, ha usato una cosa che era presente nello scenario, limitandosi a fare ciò che era nelle sue possibilità. Se Oliver si fosse nascosto come lei, la situazione sarebbe stata diversa. E' consigliabile, in questi casi, scrivere privatamente al Master per sapere cosa è fattibile e cosa no.
Detto ciò, Niahndra, che ricordo essere Prefetta, è libera di condurre via Oliver se lo desidera.
Per domande, dubbi, chiarimenti e qualsiasi cosa, anche in via generale, sono a disposizione.