La casa delle tre pagode bianche e dei gatti neri

di letizia schmit

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. schmit
     
    .

    User deleted


    una recensione di Rosy

    Rosy Spietata 07 novembre 2009 alle ore 16.18 pubblicata su facebook
    Cara Letizia...Ho letto con interesse,quello che io definisco"il cofanetto che custodisce la tua esperienza di vita:la casa delle tre Pagode e dei Gatti neri.Una accurata descrizione della tua Anima che si spoglia per rivelarsi al Mondo in modo semplice,puro illuminato.L´Uno risplende nel Noi in stretta armonia."Ci sono persone molto insicure,che anche nella amicizia si comportano come se fossero amanti".Dio mio quanto e´vero!!Quanto egoismo!!E ancora:"ci sono persone che vivono senza chiedersi troppi perche´...queste persone non creano la loro vita ma se la fanno cucire adosso da altri...".Io non ho raggiunto "chissa quali mete"ma,mi sento felice perche´libera.La liberta´e´nella gioia di essere ed e´Utopia se prima non ci si libera dagli schemi mentali e dai pregiudizi.Io non ho rimpianto del passato ne´rancore verso coloro che non mi hanno capita:ritengo infatti,che a volte non riesco a rapportarmi all´altro perche´nonusö un corretto codice comunicativo.Quanto e´difficile l´adattamento quando la nostra Anima vaga nello Spazio infinito dello Spirito!Mi pare,a volte,invano il dover recuperare l´Altro quando e´molto lontano dal nostro percorso.Un bacio e grazie per avermi regalato una lettura piacevole......

    Edited by schmit - 19/7/2013, 05:13
     
    .
  2. ibisco727
     
    .

    User deleted


    Letì...ho letto la prima parte. Ti dico una cosa...mi piace moltissimo il tuo stile piano...semplice e ironico...quel tuo modo di raccontarti...l'esperienza che sai trarre dalla vita...e mi sembra che il tuo modo di scrivere sia simile al mio.
    In ultimo ti scriverò quello che una poetessa ha scritto di me...
    Ci sono moltissimi punti in cui mi ritrovo e condivido il tuo modo di pensare, specie nel campo educativo e in parte religioso. Diciamo quasi in tutto.
    Ci sono solo due punti importanti che si discostano da te.
    Uno è quello di parlare di Dio come fosse una specie di Giove...o di Geovah...un omone che parla...che dice... Io preferisco cosiderarlo una energia cosmica...ma questo è un pò panteismo. Preferisco parlare di Gesù che dice...Gesù che parla...perchè è realmente esistito e ha parlato, e ce ne sono i segni dappertutto. Preferisco consìderarlo un grande profeta, che raccogliendo il meglio delle Scritture e vivendo in Siria a contatto con elites buddiste, ha assorbito il senso della compassione, sovrapponendolo alla sua esperienza ebraica e spesso in antitesi a quella...inventando il "perdono".
    Il resto...come la resurezione...la colomba...il mito mediterraneo della verginità...che rispecchia il senso del dominio sulla donna, classico delle civiltà pastorali ...fino a diventare il tabù della chiesa di roma...
    Persino la concezione di Maria deve essere immacolata!...a me queste cose fanno schifo. Maccome?...chi li ha inventati i due sessi?..Io no, anche se l'idea mi piace! :D .
    Ricordi "l'antro di satana", vero?" E le 150.000 streghe bruciate sul rogo...
    Io questa chiesa non la voglio...non è degna della parola di Gesù. A Gesù farebbe schifo come lo fa a me. E vedo bene una religione del 2000, basata esclusivamente sulla parola...come voleva lui...e non sui miracoli, che lui detestava. Io vedo in Cristo una persona modernisima, in contrasto con quei ridicoli rappresentanti ammuffiti che non sono in grado di seguire la naturale evoluzione della storia.
    Scusa sai..ho finito per parlare delle mie idee...in seguito a quanto tu accenni nell'ultima parte della "prima parte".
    Per quanto riguarda la tua biografia...è deliziosa! Ecco.
    Il secondo punto non lo voglio toccare...meglio un'altra volta..ma tu hai capito...
    Ti mando quello che ho premesso, e che mi ha fatto un piacere immenso, perchè io sono meno innamorato di me stesso di quello che tu sia nel racconto.
    Ho trovato infatti intressante un tuo accenno alla fiducia in se ...come mezzo per dare fiducia agli altri e raccoglierne i frutti. Lo sapevo ovviamente, ma sentirlo dire lo conferma. Io invece sono piuttosto dipendente...anchese talvolta mi ritrovo "in gamba"...ma poi non ci credo molto. Ecco il pezzo:

    ciò che apprezzo in te
    è la grande capacità di sentire
    anche le emozioni delle cose...
    è come se tu riuscissi
    ad avere una extrasensorialità
    che ti permette di percepire
    suono, odori, fruscii,
    che arrivano alla tua mente
    lungo percorsi ai più inaccessibili...
    anche le cose quotidiane
    sfiorano in te misteri
    che si materializzano ai nostri occhi
    attraverso le tue parole.

    Io a questa persona voglio bene...mi ha sollevato come S. Teresa in levitazione :D ...che ci poso fare...per poco non mi facevo la pipì addosso... :D
    Ho messo il pezzo anche perchè richiama in qiualche modo il tuo discorso sui rapporti d'amore tra la persone e le cose, che vengono come ravvivate in una vita autonoma. Ciao letì...a presto...

    una recensione di Rosy

    Rosy Spietata 07 novembre 2009 alle ore 16.18 pubblicato su facebook
    Cara Letizia...Ho letto con interesse,quello che io definisco"il cofanetto che custodisce la tua esperienza di vita:la casa delle tre Pagode e dei Gatti neri.Una accurata descrizione della tua Anima che si spoglia per rivelarsi al Mondo in modo semplice,puro illuminato.L´Uno risplende nel Noi in stretta armonia."Ci sono persone molto insicure,che anche nella amicizia si comportano come se fossero amanti".Dio mio quanto e´vero!!Quanto egoismo!!E ancora:"ci sono persone che vivono senza chiedersi troppi perche´...queste persone non creano la loro vita ma se la fanno cucire adosso da altri...".Io non ho raggiunto "chissa quali mete"ma,mi sento felice perche´libera.La liberta´e´nella gioia di essere ed e´Utopia se prima non ci si libera dagli schemi mentali e dai pregiudizi.Io non ho rimpianto del passato ne´rancore verso coloro che non mi hanno capita:ritengo infatti,che a volte non riesco a rapportarmi all´altro perche´nonusö un corretto codice comunicativo.Quanto e´difficile l´adattamento quando la nostra Anima vaga nello Spazio infinito dello Spirito!Mi pare,a volte,invano il dover recuperare l´Altro quando e´molto lontano dal nostro percorso.Un bacio e grazie per avermi regalato una lettura piacevole......

    Edited by schmit - 19/7/2013, 05:12
     
    .
  3. schmit
     
    .

    User deleted


    Grazie Eugenio di cio' che dici e anch'io preferisco seguire la parola di Gesu' che sento e amo fortemente...
    Credo che si avverta fra le righe...comunque grazie ancora e aspetto un commento alla fine della lettura.

    Grazie anche a te rosy per le tue belle parole che denotano una tua grande attenzione verso l'anima altrui...grazie, con l'augurio che la vita ti sorrida sempre...

    Edited by schmit - 7/11/2009, 23:35
     
    .
  4. La_scelta
     
    .

    User deleted


    Ho letto la prima parte della tua Storia, Letizia, ricca di immagini, sentimenti, valori, esperienze di vita e sofferenza... nella quale un po' mi son rivista.

    I percosi di vita aiutano a crescere, a non sbagliare, a rivedersi e a vedere meglio tutto ciò che c'è in mezzo e a scoprire, nonostante tutto, quanto meravigliosa è la vita.

    Grazie... continuerò la lettura con comodo
    Milly


    image

     
    .
  5. schmit
     
    .

    User deleted


    grazie Milly, aspetto un tuo commento :)
     
    .
  6. schmit
     
    .

    User deleted


    avrei gradito molto il commento di Filippo, ma so che arrivera'...
     
    .
  7. schmit
     
    .

    User deleted


    da:"La casa delle tre pagode bianche e dei gatti neri "di letizia schmit

    Io credo che il
    difetto maggiore del nostro tempo sia quello di non curarci dell’anima. Siamo assorbiti dalla ricerca del benessere materiale
    che poi non basta mai e riflettiamo poco, non ci chiediamo quale senso dare alla nostra vita che è meno di un soffio in confronto
    all’eternita’. Io credo che si sia a questo mondo per sperimentare il bene ed il male, per essere chiamati ad una scelta cosciente
    per un passaggio superiore da raggiungere, per arrivare al traguardo ultimo che è Dio. Per quel che mi riguarda il richiamo
    al ricongiungimento con Dio l’ho sempre avvertito. Una forza misteriosa per operare buone scelte di vita. Come se avessi avvertito
    una separazione da Lui in tempi lontani, con un bisogno assoluto di ricongiungimento.Nel libro di Neale Donald Walsch “Conversazioni
    con Dio”vi è espresso questo concetto. Noi, siamo tutti UNO. Gia’parecchi anni fa’ scrivevo”…io, piccola particella del creato
    immenso che attende ricongiungersi con il principio”.Anche nella vita terrena avverto il disagio nella separazione. Tendo
    a unire non a separare.La separazione qualunque essa sia,o dalle persone, o dalle cose,mi procura angoscia. A meno che dalle
    ceneri della situazione precedente non nasca una nuova idea, una nuova sperimentazione,una nuova vita.Separare quindi ma per
    riunire.Il fine ultimo e’ sempre la unione. Vorrei parlarvi di tante cose che in questo momento sono come un fiume ingrossato
    che corre verso il mare.Le idee corrono piu’ veloci del pensiero. Devo fare un grande sforzo per frenarle e darle un ordine
    logico. Noi uomini parliamo sempre di logica,da logos-discorso.Una sequenza logica di idee per costruire un discorso.Ma chi
    ci dice che il filo del discorso debba conformarsi sempre ad una logica?.Avete mai osservato le sequenze di un sogno?.Spesso
    non sappiamo neppure raccontarlo.Proprio perche’ non segue un filo logico.Eppure ci ha dato emozioni che permangono anche
    quando ci svegliamo.Anche la durata di un sogno che a noi è parso lunghissimo è stato un attimo.Significa quindi che, nel
    sogno,non esiste logica ne’ tempo. Facciamo un esempio. Se dormendo sentiamo un suono di campanello, ci costruiamo attorno
    un sogno.Anche se a noi il sogno pare lunghissimo ha avuto la durata del tempo del campanello suonato.Il tempo quindi, il
    prima e il dopo,sono una invenzione dell’uomo. In una realta’ non temporale,noi vivremmo in un eterno presente. Come noi siamo
    UNO, il tempo è ORA. Tutto e’ ORA. Ecco cosi’ spiegati i deja-vu. Con lo stesso metodo si possono spiegare le predizioni.Sono
    poche le persone che riescono a vedere squarci dell’eterno presente. Anche le esperienze di ciascuno di noi sono collegate
    tra loro in una e sola grande ESPERIENZA, quella che Dio fa’ di Se’ attraverso noi. Dio non avrebbe potuto sperimentare Se’
    stesso se non ci avesse creati.



    *******************************************************************

    Noi uomini parliamo sempre di logica,da logos-discorso.Una sequenza logica di idee per costruire un discorso.Ma chi
    ci dice che il filo del discorso debba conformarsi sempre ad una logica?.Avete mai osservato le sequenze di un sogno?.Spesso
    non sappiamo neppure raccontarlo.Proprio perche’ non segue un filo logico.Eppure ci ha dato emozioni che permangono anche
    quando ci svegliamo.Anche la durata di un sogno che a noi è parso lunghissimo è stato un attimo.Significa quindi che, nel
    sogno,non esiste logica ne’ tempo. Facciamo un esempio. Se dormendo sentiamo un suono di campanello, ci costruiamo attorno
    un sogno.Anche se a noi il sogno pare lunghissimo ha avuto la durata del tempo del campanello suonato.Il tempo quindi, il
    prima e il dopo,sono una invenzione dell’uomo. In una realta’ non temporale,noi vivremmo in un eterno presente. Come noi siamo
    UNO, il tempo è ORA. Tutto e’ ORA. Ecco cosi’ spiegati i deja-vu. Con lo stesso metodo si possono spiegare le predizioni.Sono
    poche le persone che riescono a vedere squarci dell’eterno presente. Anche le esperienze di ciascuno di noi sono collegate
    tra loro in una e sola grande ESPERIENZA, quella che Dio fa’ di Se’ attraverso noi. Dio non avrebbe potuto sperimentare Se’
    stesso se non ci avesse creati.





     
    .
  8. schmit
     
    .

    User deleted


    Ho parlato di anima ma, cosa è l’anima?Noi tutti siamo costituiti da tre parti:corpo, mente,e spirito. Il corpo è facile collocarlo
    perche’ si vede è cio’ che siamo visibilmente: grassi, magri, con capelli neri o biondi e cosi’ via. La mente è un po’ piu’
    difficile darle una collocazione.Molti ritengono che la mente sia il cervello, ma non è cosi’.Il cervello è un trasformatore.
    E’ l’organo piu’ sofisticato del corpo umano. Attraverso di esso, il corpo trasforma l’energia del pensiero in impulsi fisici.Anche
    il nostro corpo fa’ la stessa operazione. Esistono piccoli trasformatori in ciascuna cellula. I biochimici hanno osservato
    spesso, che le cellule individuali, per esempio quelle sanguigne,sembrano avere una intelligenza propria. E infatti ce l’hanno.Ci
    sono piu’ cellule nel cervello che in qualunque altro posto.Ecco perche,’ a noi pare che la mente si trovi li’, ma il cervello
    è soltanto il maggiore centro di trasformazione,non l’unico. Allora dove collocare la mente?.La mente si trova in ogni cellula
    facente parte del nostro corpo. Tra le cellule,ci sono degli spazi. Il nostro corpo e’ formato per il novantanove per cento
    di spazio. L’anima si trova da per tutto,dentro e fuori di noi,in questi spazi, interni e esterni a noi. Abbiamo sentito parlare
    di aura,quella parte che ci avvolge fuori del nostro corpo.La si puo’ anche vedere fisicamente, naturalmente ci vogliono apparecchiature
    adatte. Assume colori diversi a seconda della “ salute” del nostro corpo. Quindi, se l’anima è dentro, fuori e attorno a
    noi, è tutto cio’ che ci contiene e ci tiene insieme come l’anima di Dio è cio’ che contiene l’universo e lo tiene insieme.
    Ma se l’anima di uno e’ anche fuori di noi,dove finisce la nostra anima e comincia quella di un altro?Facciamo un esempio:L’aria
    del soggiorno non è diversa dall’aria della cucina o del bagno è tutta la stessa aria ed è tutta la stessa anima, ma se l’anima
    è, in un certo senso,l’aria dentro e fuori di noi e se l’anima di ciascuno è la stessa,dove finisce l’anima di uno e comincia
    quella dell’altro?.Non c’è un posto in cui l’anima di un altro finisce e la nostra comincia,proprio come non c’è un posto
    dove finisce l’aria del soggiorno e inizia quella della cucina.E’ tutta la stessa aria .E’ tutta la stessa anima. Ricapitolando:
    Dio contiene l’universo,noi conteniamo i nostri corpi,non c’è un posto dove Dio finisce e noi cominciamo quindi,è fisicamente
    vero che siamo tutti Uno.Ma allora vuol dire che non esiste un’anima individuale?A questo punto dovremo parlare di Dicotomia
    Divina.Secondo il concetto di Dicotomia Divina è possibile che due verita’ apparentemente contraddittorie esistano simultaneamente
    nello stesso spazio.Difficilmente riusciamo ad accettarlo, poiche’ se noi amiamo l’ordine, tutto cio’ che non è ordine lo
    rifiutiamo, ma non dovremmo farlo,perche’ solo esistendo il disordine siamo in grado di riconoscere l’opposto. Questo nel
    mondo del relativo.Nel mondo dell’assoluto, non vi è bisogno delle due polarita’ “bene e male” perche’ non è il mondo della
    esperienza ma della conoscenza pura. Noi vogliamo sperimentare l’amore non soltanto “sapere” che l’amore è Tutto Cio’ Che
    Esiste.Volere riconciliare le due polarita’ equivale a non poter piu’ fare l’esperienza. Per questa ragione quando due realta’
    iniziano ad affermarsi e sembrano contraddirsi a vicenda,l’assunzione immediata è che una delle due debba essere errata, falsa.Ci
    vuole una grande maturita’ per capire e accettare che entrambe potrebbero essere vere. Eppure, nel regno dell’assoluto,(opposto
    al regno del relativo in cui viviamo)una verita’ che riguarda Tutto Cio’ Che E’, a volte, puo’ produrre un effetto il quale,visto
    in termini relativi,sembra una contraddizione.Questa è, una Dicotomia Divina ed è una parte molto reale della esperienza umana.
    Quindi, come ci si differenzia l’uno da l’altro? Con la scelta del tutto personale di cio’ che vogliamo essere. I corpi, sono
    energia compressa,la nostra energia. Poiche’l’anima sta’ dentro, fuori e attorno a noi, a seconda delle scelte, si condensa
    o si rarefa’,esattamente come l’aria di una stanza. Per quanto sia quella di tutte le stanze, assume altre caratteristiche
    se ce n’è di piu’ o di meno,se contiene odori diversi.Questo atto di comportarsi diversamente, rende possibile a Cio’ Che
    E’, di manifestarsi come Cio’ Che E’ “Molti”.Dal libro:”Conversazioni con Dio”: ”….Cio’ Che E’, non poteva sperimentare se’
    stesso finche’ non sviluppo’ la capacita’ di differenziarsi.Cosi’ , “Cio’ Che E’ “Tutto” si separo’ in Cio’ Che E’ “Questo
    e Quello” (sto’ cercando di rendere tutto il piu’ semplice possibile).I “grumi” di energia che formano e tengono insieme le
    diverse unita’ , chiamate “corpi fisici”,sono cio’ che voi definite “anime”. Le parti di me che sono diventate voi, sono cio’
    di cui stiamo parlando qui. Cosi’, ecco la Dicotomia Divina .C’è solo Uno di noi,ci sono Molti di noi. Gesu’ disse: ”Senza
    il Padre,io non sono nulla”.Il padre di tutto è il pensiero puro.Questa è l’energia della vita. E’ cio’ che voi avete scelto
    di chiamare:” Amore Assoluto”. E’ il Dio e la Dea, l’Alfa e l’Omega, l’Inizio e la Fine. Il motore Immobile, la Fonte Primaria.
    E’ cio’ che avete cercato di comprendere, fin dall’inizio dei tempi. Il Grande Mistero. L’Enigma senza fine.La Verita’ Eterna.
    Esiste soltanto Uno di Noi e questo è Cio’ Che Siete”.

     
    .
  9. schmit
     
    .

    User deleted


    Manuela Malerbi (preso da facebook)
    cara letizia ho letto i tuoi racconti e, devo dire, mi sono piaciuti moltissimo. li ho letti tutti d'un fiato perchè scritti bene con una efficacia narativa veramente notevole. io non sono un critico letterario, solo una lettrice accanita ed appassionata ma credo di poter ugualmente esprimere un'opinione con sufficiente cognizione di causa. ti faccio, se mi permetti un unico appunto: l'ultima parte, quella più filosofica, mi è sembrata un pò forzata, le altre parti sono di lettura scorrevole e leggera pur nella loro intensità, quella risulta od almeno è risultata a me piuttosto faticosa. ne parliamo? sono le 8.30 del mattino approfitto del sonno degli altri per scrivere queste righe spero di riuscire a contattarti prima possibile. un bacio ed un augurio di buone giornata a te ed a peppina che, descritta in un modo così delizioso ed efficace , mi sembra di conoscere

    Manuela parla del libro:"La Casa Delle Tre Pagode Bianche e dei Gatti Neri"
     
    .
  10. D'Atene
     
    .

    User deleted


    devo leggerlo...mi metti di nuovo il link?

    l'ho trovato sopra...vado a leggere
    rimetto io il link per chi volesse leggerlo
    http://utenti.multimania.it/letiziaschmit/newpage.html
     
    .
  11. schmit
     
    .

    User deleted


    momentaneamente non funziona

    Edited by schmit - 27/10/2013, 17:17
     
    .
10 replies since 4/1/2007, 16:23   444 views
  Share  
.