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.Se vuoi migliorare l'arpeggio ti consiglio di studiarti Scott Tennant Pumping Nylon, si trova il pdf in italiano da qualche parte, a me ha aiutato un casino. Sei bravo e hai una buona tecnica ma la mano si muove troppo, più resta ferma e più sleghi il movimento delle dita dal resto più acquisisci precisione, pulizia di suono e velocità. Comunque la canzone che mi piace di più è quella per gesù. Thumbs up 
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Pulaster .
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Man ti ringrazio per i consigli, ma non credo seguirò mai un metodo simile, appartengo ad una corrente di pensiero completamente diversa (quello peraltro è un metodo per chitarra classica) e concetti di pulizia, precisione, etc, non sono mai stati quello a cui aspiro. Se noti nel 90% dei casi uso thumbpick e fingerpicks proprio per dare volume, mi piace quell'approccio naïf che andava parecchio una cinquantina d'anni fa (John Fahey, Leo Kottke, Peter Lang e via dicendo) ricavato direttamente dal ragtime, l'unico neo è che per forza di cose un minimo di controllo lo perdi.
Anyway la posizione della mano è un discorso puramente accademico, usando i fingerpicks è anche normale muovere più polso e mano in generale dato che hai più spessore tra dita e corde:
tks for svpport
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Non conosco molto questo modo di suonare (mai usato fingerpicks), magari approfondirò, ti ho consigliato Tennant perché mi ricordavo che tempo fa quando si discusse da qualche parte qui nel foro venne fuori sta cosa del suono pulito e comprensibile e mi pareva che tu ne fossi un sostenitore. Magari ricordo male, comunque studiare una corrente diversa è buona cosa anche se magari poi non la adotti. Io per esempio ho fatto miei solo alcuni dettagli (e di certo non suono la classica) e devo dire che aiutano. Tra l'altro in base alla canzone è possibile seguire più metodi e quando riesci a distinguerli e ad applicarli ad hoc è una gran ficata. . -
Pulaster .
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Ah boh, è probabile ma non ricordo. Il fatto è che la pulizia per il genere che suono solitamente è il minore dei problemi, nel senso, l'importante è che il brano sia ben eseguito e risulti piacevole da ascoltare, poi qualche piccola sbavatura è inevitabile è ovvio, e sicuramente una scalatura molto spessa (0.12 attualmente) ed action alta non aiutano; in sostanza il compromesso sta nel trovare equilibrio nel sound: più tendi verso la precisione meno sarà corposo ciò che suoni. Personalmente punto tutto sul dare una buona impressione live, sembrerà una cazzata ma più picchi più la gente è contenta.
Oh comunque gli darò un' occchiata al metodo Tennant, tanto male non può fare, anzi, sono solo un po' scettico in quanto mettermi a studiare pattern classici dopo anni interi di sola acustica mi sembra un po' un suicidio.. -
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Un altro libro che mi sento di consigliare è quello di Susanna Gramaglia, è completamente diverso rispetto all'altro ed è una roba tecnicissima più vicina al jazz che altro ma si trovano un sacco di spunti interessanti per un autodidatta. Io ho avuto la fortuna di avere spesso dei maestri che m'insegnassero per cui imparavo la pappetta pronta e via. Poi boh non so come approcci al contesto, nel senso con che idee e obbiettivi, te lo butto lì comunque nel caso non lo conoscessi. . -
Pulaster .
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ei ultimamente ho fatto questi, li carico anche qui per chi non mi avesse sul fb
poi qui ho tagliato i capelli infatti devo morire
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Braverrimo! Bei pezzi! .
ChristianAmerican Primitive Guitar from VENARIA REALE |
