Pochi maschietti ...

che giocano a pallavolo

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  1. Mozza
     
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    Vorrei solo dire che i risultati a cui mi riferisco io, deludenti, sono a livello Under 18-20, conseguenza del periodo precedente. Al di là che quest'anno abbiamo avuto un calo anche con la Selezione Provinciale, non è dal vincere il Trofeo delle Province che si crea un giocatore: si può passare anche di là, ma non è obbligatorio. Non è nel vincere a livello Under 12-13-14-15 che si vede il futuro, ma è dalle categorie successive. Fermo restando che lavorando a modo, se si hanno abbastanza ragazzi, si possono ottenere buoni risultati anche in basso. Ma non sempre si hanno un numero sufficiente di ragazzi per farlo.

    Ma è proprio questa la cosa più difficile: lavorare nell'ombra, per far ottenere i risultati ad altri, quando i giocatori non sono più bambini o ragazzi, ma quasi adulti, dai 17 anni in su, quando avranno quindi altri allenatori diversi da quelli "specializzati" (come dovrebbe essere) nel minivolley e nell'Under 14.

    Però in questo modo o si ha una vera e propria vocazione, o sono le società che devono incentivare chi si occupa di questi settori.
     
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    level 12: grafomane

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    ...e comunque almeno 15 anni di calcio in età scolastica sono fondamentali per avere poi atleti pallavolisticamente completi intorno ai 32 - 33...


     
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  3. Mozza
     
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    No, ne bastano 4 alle elementari..
    Sì lo si che scherzavi, ma è così sul serio: il polisport alle elementari è a mio parere preferibile alla monodisciplina...
     
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  4. il_pippi
     
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    un medio prof che non vuole menate....butta lì un pallone e fa giocare a calcetto, i ragazzi si muovono, piace e stop!





    ricorderò sempre quando Merli venne all'Ulivi a fare il sostituto qualche lezione: ha provato 2-3 volte a farci giocare con una rete in mezzo...dopo un pò ha alzato bandiera bianca dicendo "non sarà mai il vostro sport": lui però ci ha provato!!!!

    eppure....da quella classe, sezione B classe 74, fuoriuscirono due campioni del calibro di Vecchini Gianluca e Pippi, no, per dire :woot: (oltre alla Cicci, sua di Merli atleta alla compianta Fiama Farnese)


    PS: se per caso si accosta il MEDIO PROF a MERLI non era ovviamente mia intenzione!!!!
     
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  5. Mano De Pedra
     
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    A parziale conferma aggiungo che tornando anche un pò più indietro col tempo, in alcune scuole medie insegnavano gente come Muzzi e Delchicca e alle superiori passavi poi ai Gallerani, Saccenti ec...
    La RETE era sempre li fissa in mezzo alla palestra...o di riffa o di raffa al volley parecchie persone quantomeno si accostavano....Non tutti certamente continuavano, ma il fatto che fin dalle medie non è un caso che il Melloni schierava una squadra di C1 con la quasi totalità dei giocatori provenienti dalla stessa scuola (non sto li a citare i giocatori principali che tanto ormai lo sapete...Bersellini, Mordonini Sr., Codeluppi Sr, Borlenghi,Pagani, Perlasca, Diemmi, Valenti Sr. ecc...) e stessa cosa poteva vantare in tiratura + limitata (anche perchè ben era frequentato da meno gente) l'Ulivi dei vari Donati, Ghiretti, Carra, Piazza (se non erro) e di sicuro mi dimentico di moltissimi altri nomi...

    Non tutti divennero giocatrori di serie A (credo che non sia certo quello lo scopo finale no ??); ma agli albori della Veico, poi Santal, poi Maxicono ecc... si gettarono solide basi.
    Che ci siano cmq pochi maschietti è fuori di dubbio.
    Che in questi 20 anni il CALCIO con la serie A ha ciucciato la maggior parte dei ragazzini è fuor di dubbio
    Il fatto che in questi anni si siano "finalmente" organizzati altri sport quali rugby e judo col reclutamento alla base è sicuramente un'altro fattore.

    IO però penso ad un'altra cosa che nessuno ha mai fatto...guardando anche ieri al tris di TRENTO (campione assoluto, campione U 20 e campione U16 (vinta la finale giusto ieri)...adesso ditemi voi come può ,una città che fino a "ieri" nessuno conosceva pallavolisticamente, ad avere in saccoccia almeno 15/20 anni di volley maschile assicurato ???

    Perchè secondo me ha fatto esattamente come Sisley Cuneo Modena e le altre città pallavolistiche all'avanguardia, ovvero reclutando i ragazzini ma non dalla scuola media o elementare ma da tutta l'italia....qui si parla di convitto, collegio,scuola e studio in cambio di pallavolo.
    In una parola: INVESTIMENTO
    Nel calcio sono 20 anni che lo fanno (e nn solo le squadre di serie A e lo hanno pure esteso ai tanti ragazzini stranieri potenzialmente forti).

    Naturalmente è li che poi bisognerà essere bravi nell'organizzare questo reclutamento, smistarlo e darlo in mano ad allenatori CAPACI (e qui mi ricollego e concordo col discorso di Alberto sulla tecnica). Non a caso le squadre + forti sono affidate ai vari Tomasini Pezzoli Burattini, Zanin ecc...e non a caso le loro Under 20 fanno campionati di B2, le U 18 la C (con ambizioni di vincerla) e le U 16 quando va male una D da play offs...
    Vengono messi insieme in modo corretto tante componenti che credo si possano trovare abbastanza facilmente anche a Parma: di sicuro qualche soldo, di sicuro molta organizzazione, di sicuro molta passione, di sicuro molta professionalità....quello che FORSE le altre città hanno + di noi è la "volontà" di farlo e per volontà non intendo certo "volontà[vo-lon-tà] s.f. inv.
    1 Facoltà di volere; capacità di decidere e agire in modo da raggiungere il proprio scopo: avere una grande forza di volontà "...

    A buon intenditor....gli altri vincono e noi rosichiamo

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    Io la differenza la vedo solo qui
     
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    level 18: Guru della parallela

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    CITAZIONE (il monty @ 1/6/2011, 10:26) 
    Se si riuscisse a bypassare tutti quei dirigenti o società che non hanno una visione reale della pallavolo a Parma in questi anni puoi senz'altro contare sulla nostra collaborazione...perchè penso che tornare ad avere una realtà di livello penso sia trainante per il movimento....ma ripeto una realtà di livello (esempio una A2 o una A1) che non venga dallo sponsor estemporaneo...ma da un lavoro di base...costruito a partire dal settore giovanile e con una dirigenza avveduta...cioè disposta a curare non solo il proprio orticello vedendo le altre società come nemici da boicottare ma come società in grado di aiutare a costruire e migliorare...un pò come trento ha fatto in pochi anni nel suo territorio (chiaramente avendo un budget importante)...

    A Parma di persone che la pensano come te ce ne sono diverse...che riescono a vedere il movimento e non solo a pensare alla loro squadretta...quindi ben venga soluzioni di quel tipo...anche perchè se a Reggio e MOdena funzionano da anni un motivo ci sarà....è possibile che noi si sia sempre i più mongoli del villaggio???

    ho condiso via mail la proposta con il presidente e con tutti dirigenti, mister compreso...purtroppo sono veramente incasinato in questo momento e, nonostante si siano detti tutti molto interessati alla cosa, non riesco a coordinare le varie parti per incontrarsi e parlare. Chiedo scusa. Appena ho un po' di respiro ti contatto.
     
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  7. il_pippi
     
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    CITAZIONE
    Veico, poi Santal, poi Maxicono ecc... si gettarono solide basi.

    secondo me è ora di basta che si parli del passato, di come era prima ecc ecc.
    la gente è cambiata, i ragazzi sono cambiati.

    CITAZIONE
    Che in questi 20 anni il CALCIO con la serie A ha ciucciato la maggior parte dei ragazzini è fuor di dubbio

    sarà anche vero...ma come si è scritto...il rugby non è che li ha creati col fango i giocatori....li ha reclutati!
    andrà di moda, avrà la barilla coi pulmini, avrà quel che volete ma li ha tirati fuori.

    E per riprendere la cosa del calcio....si ha anche a che fare con delle mandrie di "asini" adesso: mio cuggino ha fatto i 40 ad aprile. Fa il portiere in seconda categoria (in 1° fino a un paio di anni fa): gioca LUI a 40 anni, e non è un fenomeno, e non il pistola di 20 perchè.....perchè si, perchè non hanno voglia, perchè alla fine va bene lo stesso se non giochi chissenefrega....


    CITAZIONE
    reclutando i ragazzini ma non dalla scuola media o elementare ma da tutta l'italia....qui si parla di convitto, collegio,scuola e studio in cambio di pallavolo.

    io ritengo non sia giusto: prima provi a usare quello che hai...prima si fa una "rete" qui. se no chi tiri dentro? e con che prospettive? "vieni che facciamo una squadra?" fatta come? e con che progetto? di fare una serie D? o fare a seconda di quello che trovi?
     
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36 replies since 7/5/2011, 21:30   664 views
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