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I.ntru.sa.
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CITAZIONE (Hamlet da Hamelin @ 2/6/2006, 21:14)CITAZIONE (I.ntru.sa @ 2/6/2006, 11:56)CITAZIONEepistemologia dell'autore, che fortuitamente coincide poi in parte con (qualche aspetto del)la filosofia di Vico
Che vuol dire che fortuitamente coincide ? E' normale che coincida
Pensandoci, non era necessariamente "normale" che coincidessero, la mia filosofia e quella di Vico!... quindi in realtà non ho capito bene cosa volesse dire Intrusa... ehm... e la prego di riformulare il concetto.
Normale che coincida in parte, difficile condividere proprio nulla di un pensatore di una certa fama, che dunque è già stato "largamente" condiviso (e che ha a sua volta largamente condiviso: http://www.filosofico.net/vico.htm) nel corso degli anni, anzi... secoli.
Normale coincidenza se poi si tende a giocare con le parole, risemantizzarle e rivalorizzarle ironicamente, come dice fannava.
Insomma, non credo nel caso "fortuito", ma nella volontà di riproporre e nella possibilità di poterlo fare. Dalla 'capacità' di farlo poi deriva il modo..
S'è capito stavolta o paio sempre 'na sonniloquiante?!
Edited by I.ntru.sa - 4/6/2006, 13:50. -
I.ntru.sa.
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Comunque, vista la data di nascita di Vico, 23 giugno 1668.. potrebbe anche avere dei pianeti in gemelli ( e chi se ne.?! lo so, mi attacco a 'ste cose.. ) . -
.CITAZIONE (I.ntru.sa @ 4/6/2006, 14:20)Comunque, vista la data di nascita di Vico, 23 giugno 1668.. potrebbe anche avere dei pianeti in gemelli ( e chi se ne.?! lo so, mi attacco a 'ste cose.. )
Più che altro per i numerologi può essere interessante, forse, il fatto che Palasciano sia nato l'anno del terzo centenario della nascita di Vico. Cmq sono ambedue cuspidali: l'uno nato alla cuspide dei Gemelli, l'altro alla cuspide del Cancro; ognuno dunque dotato delle caratteristiche più pure del rispettivo segno, se vogliam dar retta all'astrologia (cosa che non faremo): Palasciano votato all'eclettismo e al dominio della parola, Vico all'interesse per la storia; e, per caso, la bicosa è vera - il che non vuol dire, però, che vera sia l'astrologia.
Edited by Hamlet da Hamelin - 5/6/2006, 07:55. -
I.ntru.sa.
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Ho trovato le effemeridi del 1668, e so' rimasta un po' delusa: solo plutone in gemelli. Una conferma c'è stata però: sole congiunto mercurio . -
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Fra l'altro io, quando per distrazione indosso le vesti dell'astrologo, e nella fattispecie astrologo eretico, non manco di notare come Plutone non sia ammissibile come pianeta, per definizione, non essendo la sua massa superiore alla massa totale dei corpi orbitanti nella sua stessa orbita, ossia la fascia di Kuiper, per l'appunto sovraffollata.
Quanto alla congiunzione Sole-Mercurio, potrebbe in effetti gemellizzare un po' Vico, o forse verginarlo.. -
.CITAZIONE (Hamlet da Hamelin @ 5/6/2006, 16:57)Plutone non sia ammissibile come pianeta, per definizione, non essendo la sua massa superiore alla massa totale dei corpi orbitanti nella sua stessa orbita
Si noti infatti che Mercurio, pur essendo più piccolo tanto di Ganimede (uno dei satelliti di Giove) quanto di Titano (uno dei satelliti di Saturno), ben possiamo definirlo pianeta, mentre Ganimede e Titano non sono definibili tali ma solo satelliti; ciò perché nell'orbita di Mercurio è Mercurio il solo "pezzo grosso", mentre Ganimede e Titano si trovano ovviamente nelle orbite l'uno di Giove e l'altro di Saturno, ben più grossi di loro, e non possono fregiarsi del titolo di pianeti, pur essendo più grandi di Mercurio.. -
Outisemeuzontos.
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Plutone è un corpo ghiacciato accoppiato con un satellite roccioso di massa e diametro paragonabile, Caronte. Praticamente un doppio pianeta (secondo alcuni lo è anche la terra, un doppio pianeta). Dopo la scoperta di corpi transplutoniani, tipo 1992Q81 o Qoaoar, alcuni di oltre duemila chilometri di diametro (Plutone ha intorno ai 2300 chilometri di diametro, 1270 Caronte), si mette in discussione il fatto che Plutone sia un pianeta non solo perché non è il più grosso corpo celeste nella sua orbita, ma anche perché, per la sua struttura come oggetto celeste, è più simile a una grosso oggetto paracometario come quelli della fascia di Kuiper.
Ma poi, visto che nel 1668 Plutone non era stato scoperto, e visto che i miti astronomici su cui si basa l'astrologia riflettono la posizione delle stelle quale era nel mondo antico (con la precessione degli equinozi le cose cambiano un bel po', nei millenni) , come si fa a determinare che avesse un influsso astronomico all'epoca (o che ce l'abbia ora?)
E poi, qual'è il ruolo astrologico di qualche migliaio di asteroidi piccoli e grandi (alcuni non scoperti, altri invisibili, altri invisibili, non scoperti e pericolosamente incombenti)? E quello di qualche decina di migliaia di comete disperse in una nube esterna al sistema solare e spessa 100000 unità astronomiche (1 unità astronomica: 149.000.000 di km, pari alla distanza terra-sole)?
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Sempre più invadente.... -
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Appunto per questi motivi considero l'astrologia un relitto filosofico, di interesse puramente poetico (utili per es. i concetti di "saturnino" e "gioviale" usati più sopra).
Cmq si scrive Quaoar! lo so perché tra i miei 515 hobby c'è l'aggiornare l'elenco dei maggiori corpi del sistema solare (però adesso che mi ci fate pensare è dal 13 luglio 2005 che non lo aggiorno)...
Ecco per es. l'elenco in ordine di grandezza (da aggiornare) dei corpi dal Sole (diametro 1.391.000 km) a Encelado (498 km):S O L E
GIOVE
SATURNO
URANO
NETTUNO
TERRA
VENERE
MARTE
Ganimede (G)
Titano (S)
MERCURIO
Callisto (G)
Io (G)
Luna (T)
Europa (G)
Tritone (N)
Plutone (K)
Sedna [2003 VB16] (O)
Orco [2004 DW]
Titania (U)
Rea (S)
Oberon (U)
Giapeto (S)
Quaoar [2002 LM60]
Issione [2001 KX76]
2002 AW197
Caronte (P)
Umbriel (U)
Ariel (U)
Dione (S)
Teti (S)
Varuna [2000 WR106]
Cerere
2002 TX300
2002 UX25
2002 TC302 (C)*
2001 UR163 (C)*
1996 TO66
Plutino [2000 EB173]
2002 MS4
2003 VS2
1999 TC36
2001 QF298*
2002 KX14
1999 DE9 (C)*
1995 SM55
Caos [1998 WH24]
2001 UQ18
2002 CY248
2001 KA77
1996 TL66 (C)
1999 CD158
2000 YW134 (C)
2001 YH140 (C)*
1996 GQ21
1997 CS29
2001 UP18
1998 SM165
2001 QY297
2002 GV31
2002 PJ149
2001 QS322
2001 RX143
2002 PQ145
1995 TL8 (C)
2001 CZ31
2000 CJ105
Pallade
2001 KD77
2001 RZ143
2001 XD255
2001 XR254
2002 GD32
2002 JR146 (C)*
Vesta
2001 QJ298
2001 QO297
2001 QX322 (C)*
2002 GF32
2002 GH32
2002 GJ32
2002 PM149
2000 CN105
Encelado (S)
Tra parentesi il pianeta di cui si è satelliti o l’orbita o zona in cui si è (C = Centauri, K = fascia di Kuiper, O = nube di Oort). Oddio: non ricordo cosa volevo dire con l'asterisco!
P.S., N.B.: mi assenterò da oggi a mercoledì. Comportatevi bene in mia assenza... grazie...
Edited by Hamlet da Hamelin - 11/6/2006, 05:27. -
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Olà! la versione integrale del Dialoghetto è pubblicata in rete, precisamente sul blog Nazione Indiana: cliccate qui sulla maschera, e vedrete..