| Salve ragazzi...sono capitata qui per caso e stavo appunto leggendo incuriosita. Non penso che la vostra sia una vera e propria aracnofobia, perchè come citato dal vostro amico, non uscite più di casa, direi che è più il ribrezzo che si prova per i ragni, e quella è una cosa normalissima. Soprattutto hanno fatto molti film horror sui ragni, per cui la suggestione se vogliamo c'è. Io stessa non li sopporto, ne piccoli ne grandi, ed abitando in campagna, qando mi sono stabilita qui, potete immaginare le pantegane di ragni che ho trovato...solo che ho chiamato mio padre per toglierli. Vi racconto quest'esperienza come dire...da brivido. Tempo fa, avevo un amico, che abitava a 30 km da me, adesso si è trasferito a verona con la moglie e la figlia, e invitò me ed altri amici al suo compleanno. Be....lui amava i ragni a tal punto da collezzionarli, solo che aveva omesso di dircelo...e non erano ragnetti casalinghi, ma vedove nere, tarantole ecc.. per non impressionarci ( giustamente quegli insetti tropicali non si vedono tutti i giorni) aveva messo le gabbie nel ripostiglio. Mentre davo una mano ad apparecchiare la tavola, chiesi a sua moglie dove erano le bibite da mettere in tavola, e lei mi disse " Nel ropostiglio in basso" . Entrata li dentro, cominciai a cercare, al buio, ed urtai delle scatole. Accesi la luce e cosa vidi? Proprio loro....ho piantato tanti di quegli urli che si sono spaventati pure i vicini.... Ma l'aver paura perchè si ha senso al vederli, e si teme di essere pizzicati è un conto. Chi non ne ha? Ma l'aracnofobia è tutta un'altra cosa.....
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