darkhawk2 |
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| QUOTE (xelakajoji @ 29/10/2003, 01:09) | un topic sull'X-Factor di David??????? posso postare anke se è un topic vecchio? vi prego! vi prego! vi preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego! si??? grazie!
Adoro questa serie. Si, davvero ... tantissimo ... è una delle prime cose Marvel che ho letto ... ed è stato amore a prima vista (la primissima cosa Marvel che ho letto era l'Hulk di Peter David ... ed è stato lui che mi ha fatto innamorare del fumetto ) Dicevamo di questa serie ... tutto sta in X-Aminations ... quello è il manifesto del pensiero di David. Lì trovi le chiavi di lettura dei personaggi principali ... lo ricordo tutt'oggi come se l'avessi letto ieri Havok: beh è quello di cui si può dire di meno ... cioè, quello su cui ha lavorato di meno ... il personaggio è quello: senso di inferiorià nei confronti del fratello, bisogno di affermarsi, ect ect ... è un leader che non riesce a fare il leader. Polaris: cerca di essere apprezzata. Havok è tutto quello che ha, e lei cerca di tenerselo il più stretto possibile ... tuttavia allo stesso tempo cerca la sua indipendenza ... non è sicura di se stessa, del proprio aspetto, è ossessionata dal fatto di ssere grassa (durante la visita guarda le caramelle, ha voglia di mangiarle, ma vuole apparire un'ingorda e qualche minuto dopo torna con un'uniforme discinta per mostrare il fisico che ha, perché vuole che gli altri lo sappiano!) Rahne: qua si comincia a mostrare la grandezza di David. Rahne è cambiata, non è più una bambina spaventa e timorata di Dio. E' cambiata nel corpo e nell'anima. Adesso è passionale, sveglia e sa essere pungente ... ricordate quando incontra Rictor e lo morde mentre lo bacia perché troppo eccitata (e Boomer commenta: "Rahne eccitata? E poi cos'altro? Madre Teresa che fa uno strip?") oppure le battute pungenti a Polaris, tipo quando Lorna dice "in tv dimostro dieci chili di più" e Rahne "anche nella vita" ........ peccato che poi se la siano dimenticati tutti questa caratterizzazioni e in Excalibur sia tornata una timorata di Dio.. Boh. Madrox: l'Uomo Multiplo, paradossalmente è il più solo di tutti. Crea i doppioni, ma questi sono una reale compagnia? David ce lo fa capire dall'inizio che il rapporto tra Jamie e i suoi doppi non è così solare, mettendolo subito contro un doppione rinnegato al servizio di Sinistro. Jamie è solo, ma nasconde la solitudine mostrandosi sicuro di se, facendo scherzi a tutto spiano (ricordate il barattolo che non si apriva? Oppure la maniglia della Stanza del Pericolo che rimane in mano a Val?). Forzuto: prima era rimasto sempre nell'ombra ... chi gli avrebbe mai dato una sola speranza? Beh, David lo fa ...ce lo presenta burlone e allegro, l'anima del gruppo, con un passato non del tutto felice, ma capace di trovare il lato positivo nelle cose. QuickSilver: anche qui ... uno dei Pietro Maximoff più belli che abbia mai visto. Stronzo e cinico come mai abbiamo visto, ma allo stesso tempo umano. E poi c'è Valerie Cooper (che David ci fa intuire parente dell'agente di Twin Peaks ...... diavolo di un uomo!), il contatto con il governo. Convinta di conoscere i suoi uomini, in realtà non sa nulla di loro, tanto che alla fine della seduta psichiatrica quando Samson le chiede "cosa pensi di loro" i profili che trae sono all'opposto di ciò che sono veramente. Non capisce X-Factor Val, come non capisce i mutanti, anke se pensa di capirli ... pur nascondendo una nuova generazione di sentinelle ... "tipico di una gene zero ..." gli dice Pietro quando il gruppo l'abbandona.
Ed è questo l'X-Factor di Peter David. La sua forza sta qui, è coadiuvata sì da bravi disegnatori (a parte quattro fill inner penosi, abbiamo visto su quelle pagine Stroman, Jae Lee e Quesada), ma la forza sta nei personaggi e nei dialoghi brillanti. PAD se ne inventa una dietro l'altra, inventa un modo di parlare (PAG, Sindrome di Pietro Maximoff, i Blork) una serie di bizzarri personaggi ( i citati fratelli nemici dei mutanti che muoiono uno dopo l'altro ... e vengono poi recuperati in un annual [disegnato anch'esso da Quesada] dove tornano dalla tomba per vendicarsi di X-Factor...) trame allegre, ma anche malinconiche e dense di misteri (ricordiamo che il caro Mr Sinister era di casa in quelle pagine). L'unica gestione decente di questa serie che in seguito ha conosciuto solo bassi e pochissimi alti.
Finito. Grazie di aver letto fino a qua, a chi ha letto |
bellissimo commento alla serie
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