propulsore delle imbarcazioni!!

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  1. Aresti
     
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    Vorrei discutere meglio sulle particolarità delle navicelle di questo antico popolo...

    A cosa serviva quel misterioso oggetto che stava sopra l'albero centrale? una bussola?

    come si muovevano se non usavano ne remi ne vela?
     
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  2. anticheterre
     
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    Suppongo che sfruttassero le correnti, ma aspettiamo Leo che ne sa sicuramente piu di me.
    Intanto un benvenuto a te da

    Sly-anticheterre :P
     
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    X Aresti: salute a tie frade et beni benidu.
    Se ahi letto il nuovo libro di leonardo, vi è un capitolo (e una foto) che spiegano l'arcano. Con grande delusione del mio amico Bruna Vacca (autore della prima bellissima opera sulle navicelle shardana). vacca ipotizzava dei MOTORI A JONI SOLARI :rolleyes: Aveva le sue ragione, perchè in un suo viaggio in Norvegia e svezia aveva trovato delle raffigurazioni di navi shardana del 1600 a.C. con installati alcuni oggetti suyll'albero a forma di disco solare a raggi...
    Credi che tu asbbia fatto la domanda per il fatto che sulle navicellee, così perfette in tutto, mancano i buchi per i remi e le panche dei rematori... però l'albero c'è.
    NON AVEVANO I REMI, AVEVANO L'ALBERO PER LA VELA. M sappiamo che la vela (quadrata) non era adatta in caso di vento contrario. La vela moderna del resto fu inventata agli inizi del I millennio a.C. o almeno dagli arabi (sempre in epoca moderna, dunque.
    La scoperta di L. melis è proprio questa: I SHARDANA CONOSCEVANO LA VELA MODERNA o LATINA. Ne fornisce la data e la foto documentata.
    Essa è raffigurata nelle pareti di MEDINET ABU dove le navi egizie sono tutte fornite di remi, quelle SHARDANA solo di VELA, SENZA REMI e LA VELA è TRIANGOLARE!... 1200 A.c.
    segue foto...
    Shardan... :vandal:

    ECCO:
    image

    :bomba:

    INIZI :cry: DEL 2° MILLENNIO!

    X ARESTI... sulla bussola ... segue... :vandal:
     
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  4. Aresti
     
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    ciaooo leoooo! amico mio! nonchè conterraneo!

    Quindi svelato il segreto della propulsione... però ricordo che (dimmi se sbaglio) c'era chi diceva che le imbarcazioni shardana non anndavano ne a remi ne a vela... qusto può essere chiarito dall'immagine che hai postato che mostra una vela POCO APPARISCENTE... quindi è possibile che i nemici non vedessero chiaramente le vele? :rolleyes:
     
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    Oltre al vacca, non credo ci siano altri che affermano questa cosa... comunque l'amico Bruno (vacca) è un poco ... ULTRARIVOLUZIONARIO! va un poco oltre le righe... :rolleyes: Un poco lo sono anch'io ... però ho la cattiva abitudine di volere prima le prove di quanto affermo... e i motori solari o altra fantascienza la trovavo azzardata... diverso è per la BUSSOLA. A parte che la stessa è stata ricosrtruita da un fior di proffessionista qule è l' ingegner Mario Pincherle, che oltre tutto è anche archeologo (pur se non ha la laurea specifica, ma neanche SHLLIEMAN l'aveva, però ha scoperto Troja).
    Il disegno della nave è egizio... anche loro usavano una sorta di piccola vela per navigazione fluviale, quindi minore di proporzioni... e così la vedevano (piccola, anche se più grande delle loro...).
    E' un poco quello che accadeva con la bussola... veniva identificata con l'unica cosa spiegabile agli occhi di chi la vedeva 3500 anni fa: un uccello appollaiato sulla cima dell'albero maestro... e l'unico uccello che rassomiliava a un magnete era la colomba che ha la coda all'insù... :rolleyes:
    Shardan...

    PS ho raggiunto l'accordo con gli amici di TERRALBA... il prossimo venerd'ì terrò la conferenza in quel di MARCEDDì... posterò date e orario appena me li comunicano... :vandal:
     
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  6. Aresti
     
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    eccomi qua...

    si... ok!

    Venerdì sei a Marceddì quindi?

    ma non vedo poster in paese... :(
     
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    credo disi, Giorgio cannas l'ho sentito al telefono ... mi darà la conferma presto.... appena lo so di preciso, lo posto qui... :vandal:
    PS ho postato su sardigna Natione (o su IRS... non ricordo bene...in un topic cominciato proprio da te...) :viching grr:
     
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    Il forum era di sardigna natione: post tuo: S. Efisio
     
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  9. Judikess4
     
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    Caro Leo ,
    ho trovato su un libro la foto di una stele del tophet di Cartagine... con tanto di simbolo di Tanit e cosa piu' importante, una nave, con albero, cerchio ,corna e nastrini al vento.Vorrei un tuo parere....
    Dove te la mando?
    Ciao
    Judikess4
     
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    puoi inviarla a [email protected] andranno ad aumentare la collezione di queste steli... ne ho una decina... se questa fosse diversa (è probabile, ce n'è una infinità....) ... troverò il modo di pubblicarla...
    shardan..
     
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  11. Aresti
     
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    ok leo... vado a legge!

    a si biri!
     
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  12. catboat
     
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    salve a tutti, navigando in internet ho trovato questo forum molto interessante e vi scrivo qualche nota:
    la nave armata a vela quadra può risalire il vento contrario, una cima tesata alla base della stessa verso la direzione del vento mette in forza tale angolo, certo non avanzerà molto stretta controvento come nelle vele moderne tagliate a triangolo; la vela detta quadra in pratica è a forma trapezioidale, dove la base minore è inferita sul pennone e quella maggiore è tagliata con una convessità rivolta verso l'alto, pertanto nel disegno raffigurante i due scafi la convessità è messa in risalto in quanto le vele sono <serrate> sul pennone, questa manovra è assicurata da cime chiamate <imbrogli> che vengono bloccate alla base dell'albero: tale manovra assomiglia al sipario di un palcoscenico che si solleva verticalmente. L' albero della nave nuragica a parer mio è un normale albero per la navigazione, in testa d'albero si monta una specie di tappo detto <formaggetta> che serve per stagnare tutte le fibre longitudinali dello stesso, forse corredandolo di una copertura metallica l'avrebbero usato come ariete.
    Nel Mediterraneo il règime dei venti è rotatorio, si naviga con vento favorevole, qualche volta contrario e in assenza di questi a remi; la vela quadra era la soluzione!
    Nel mar Rosso e zone limitrofe il règime dei venti è monsonico, essi spirano per diversi mesi in un'unica direzione, pertanto una vela di forma triangolare permette di risalire il vento molto meglio di una quadra. Furono gli Arabi intorno al X sec d.C. a introdurla nel Mediterraneo, all'inizio fu chiamata <alla trina> tre lati, in seguito i marinai del Nord-Europa la chiamarono <latina> per l'influenza avuta dall' Impero Romano e la sua lingua.
    Curiosamente gli Arabi non danno un nome specifico alla vela, denominano solo il tipo di barca,
    saluti, Gino
     
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    Ti ringraziamo per la tua dotta esposizione, caro Gino... alle volte si hanno certezze perchè ignoriamo altri particolari... il tuo apporto è prezioso anche per questo... la QUADRA quindi poteva andare anche contro vento?... ma per quanto tempo e per quanto percorso....? questi andavano su e giu per il Mediterraneo e oltre (avendo trovato tali navi rafigurate anche fuori dal mediterraneo...
    Grazie. Shar :devil:
     
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  14. catboat
     
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    le antiche navi a vela quadra navigavano controvento saltuariamente, i marinai preferivano di gran lunga navgare con vento in poppa, all'inizio di un viaggio in mare valutavano molto bene la distanza da percorrere i venti e le correnti di deriva,
    per non rimanere magari a metà percorso fermi senza punti di riferimento; con l'andatura di bolina (controvento) si avanza a zig-zag e non avendo all'epoca strumenti precisi per valutare la distanza percorsa la evitavano, mentre all'arrivo stimando i punti di riferimento a terra potevano utilizzarla, dopo una lunga navigazione era difficile approdare nel porto di destinazione, poi arrivare di notte senza i segnalamenti moderni era un'avventura......
    il periodo storico della tarda Eta del Bronzo mi sta interessando molto, specialmente i commerci per mare e tutto quello che ne deriva, arte, cultura ecc. sono 500 anni poco conosciuti, piano piano si scoprirà sempre di più, anche con ipotesi, scoperte mirate o casuali, quindi continuiamo,
    sono sempre a disposizione con le cognizioni naval-storiche che conosco e che raccolgo da decenni, chiedetemi pure:
    saluti gino
     
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    Una discussione simile l'abbiamo nell'altro GRUPPO SHARDANA, dove un "Tuo collega" ci sta illuminando... in proposito. se vuoi ci puoi fare una puntata... c'è molto fermento ultimamente. Il forum è gestito sempre da noi:
    http://it.groups.yahoo.com/group/Shardana/
    se hai già una Pass Yahoo puoi semplicemente chiedere di entrare nel forum e sarai accettato... ci sono anch'io.
    ciao :B):
    Shar :devil:
     
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36 replies since 3/5/2006, 14:32   2033 views
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