Scott Lobdell è in assoluto il mio scrittore preferito, forse se la gioca solo con il primo Claremont.
Concordo più o meno con tutti, e sono rimasta basita dal giudizio più o meno unanime riguardo la storia della morte di Illyana.
Quella è la migliore in assoluto: nonostante cominci già con il "verdetto" riguardante il destino di Illyana, il pathos che crea pagina dopo pagina è innegabile.
Vedere Kitty che piangeva in quel modo per la sua migliore amica, o il suo rifiuto di condannarla ad una vita in coma, una soluzione proposta da uno Xavier anch'egli davvero magnifico; è stata la prima volta che mi sono commossa, cosa non riuscita nemmeno con Claremont.
Riguardo la seconda run la sensazione che si prova è chiarissima, e descitta alla perfezione da Lara:
CITAZIONE (`Lara` @ 29/5/2009, 09:39)
"Mi richiamate a scrivere gli X-Men... ma solo come tappabuchi per pochi numeri? E io vi trasformo la storia in una farsa quasi palese
"
Nonostante ciò, la storia riguardante Ciclope post fusione con Apocalisse, o lo splendido suicidio di Colosso (in cui approfitta per chiudere la vicenda del Legacy), sono state storie davvero godibili. E dobbiamo ringraziarlo anche per aver sterminato i Neo.
Ed anche nel finale, vedo comunque del buono. Pira Ardente era davvero interessante, ed anche Northstar non stonava affatto.
Su Paulie Provenzano e Frenzy che cambia radicalmente bandiera senza spiegazione (Jean dice di non essere stata lei) stendiamo un velo pietoso.
Peccato nessuno abbia ripreso la vicenda di Dazzler disperata per la presunta morte di Longshot per mano di X-Babies dell'Era di Apocalisse, davvero deliziosi.
