L'importanza del silenzio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. schmit
     
    .

    User deleted


    smile.gif wub.gif
     
    .
  2. rsorrt
     
    .

    User deleted


    La risposta di Leti è in perfetto stile Zen...
    biggrin.gif


    Parlando di silenzio e di cosa ci porta
    mi viene in mente la "Cerimonia del Tè" Giapponese.

    Questa cerimonia costituisce una vera e propria disciplina, una filosofia di vita: la "Via del Tè".
    Ed infatti il nome Giapponese delle cerimonia è "SaDo" ossia la "Via del Tè".

    Beh.. a prima vista le parole "Via del Tè" fanno sorridere... perchè noi pensiamo subito a ciò che vediamo.
    Ciò che l'occhio vede non sempre conduce al significato di una cosa anzi, spesso ci porta a percepire ciò non è per niente importante.

    Il significato del Sado non è in ciò che si fa ma in come lo si fa:
    "in qualsiasi attività, anche la più piccola e insignificante – ad esempio, tagliare l’erba, preparare da bere, sedersi, camminare… - sono necessarie concentrazione, applicazione, purificazione, devozione…"

    I gesti della cerimonia, la forma, sono solo un mezzo per coltivare la parte interiore.
    Una volta conquistata questa interiorità la forma non serve più, può essere abbandonata.
    Ecco che un Maestro del Tè non lo è più in quanto agisce secondo i gesti della cerimonia ma per come affronta la vita e la sua "Via del Tè" è in ogni suo gesto quotidiano.

    Perchè dedicare tanto di se nelle piccole cose ?
    Credo che la risposta sia: "perchè attraverso la cura delle cose semplici, nel goderle appieno si raggiunge la serenità, la felicità dell'animo".

    Chi l'avrebbe mai detto che il gesto di preparare del Tè e di offrirlo agli ospiti
    racchiuda il modo per prepararsi al giusto atteggiamento verso la vita, ad apprendere come vivere bene, come rispettare le cose, le persone, se stessi ?

    Ai giovani Samurai veniva trasmessa la Cerimonia del Tè attribuendogli la stessa importanza dell'arte marziale.

    Una persona senza il giusto atteggiamento non potrà mai usare le proprie capacità nel modo giusto. Prima viene lo studio del Sè poi il resto.

    Una persona sbagliata con gli strumenti giusti farà molto più danno che non una persona giusta che ha gli strumenti sbagliati, o , in poche parole il talento di una persona non porterà nulla di buono se questo non poggia su una interiorità ben coltivata.

    La semplicità è fondamentale:
    "La sala da tè, per le dimensioni e la semplicità che la caratterizzano, crea un’atmosfera di raccoglimento, di sobrietà ed essenzialità. La luce vi filtra appena appena e la spoglia eleganza del locale, basata solo sulle gradazioni del buio, permette all’animo umano di liberarsi dai legami della vita mondana, librandosi verso più alti valori spirituali."

    Il silenzio è fondamentale:
    "La cerimonia deve svolgersi in silenzio, nel silenzio si possono percepire i raggi del sole che filtrano dalle finestre, in autunno ci si accorge delle foglie che cadono nel giardino, si sente bollire l’acqua per il tè. In questo modo, si dimentica il mondo esterno, si medita silenziosamente e si sperimenta una profonda calma interiore."

    Ad occhi distratti la Cerimonia del Tè è solo una bella cerimonia, l'ennesima riprova di quanto siano strani questi Orientali.
    Così, quello spettatore distratto sorriderà, dimenticherà presto o ne conserverà solo un ricordo inutile senza neppure la più piccola, pallida idea di quello che aveva appena incontrato: la ricetta della felicità.

    Edited by rsorrt - 25/1/2006, 21:18
     
    .
  3. schmit
     
    .

    User deleted


    Sai rsorrt io leggo sempre con molta attenzione cio' che scrivi e non leggo solo,poi lo confronto col mio modo di essere occidentale,ma...forse in altre vite non lo sono stata perche' ritrovo sempre qualcosa di me in cio' che scrivi, anche se non conosco questi usi.Quando io offro a i miei ospiti una semplice tazzina di caffe' ho tutta una mia cerimonia interiore, non tanto estetica, ma in cio' che offro,con la calma, il sorriso, lo sguardo benevolo,la conversazione pacata, i gesti mai repentini,mai sbadati, ogni azione è misurata, pensata ,voluta,so cio' che faccio.Invece,a volte,osservando alcuni miei ospiti,noto distrazione,rumore,gesticolare fuori luogo,anche sedersi disordinato.Tutto questo mi toglie armonia,per alcuni divento:"una palla..."una persona noiosa che sta attenta a tutto...non è cosi' credimi, non lo faccio per essere miticolosa,è un mio modo di essere,io non faccio niente distrattamente...ogni cosa che faccio è con riflessione ma non studiata.
    Se ho ospiti,io mi occupo di tutti,non dimentico nessuno intrattengo in maniera semplice ed è istintivo rendere armonioso il momento vissuto insieme,infatti poi mi dicono:"ma come si sta bene con te Letizia, infondi serenita' e pace,si avverte gia' entrando a casa tua.
    A volte mi sono chiesta se cio' mi venisse detto per complimento, ma poi ho cominciato a crederci quando me lo ha detto piu' di una persona.
    Allora mi chiedo:da chi ho appreso questo modo di essere? Puo' una vita passata essere trasmessa in una futura? Credo nella rincarnazione

    Edited by schmit - 26/1/2006, 01:43
     
    .
  4. rsorrt
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (schmit @ 26/1/2006, 01:33)

    Allora mi chiedo:da chi ho appreso questo modo di essere? Puo' una vita passata essere trasmessa in una futura? Credo nella rincarnazione


    L'esistenza di un qualcosa che non muore mai e che costituisce la parte essenziale del Sè, fa parte di ogni cultura. Realtà o bisogno di crederci, il senso di un filo conduttore che lega presente, passato e futuro di ogni singola persona c'è e anche il materialista più convinto non può che trovarsi nel dubbio di fronte a domande del tipo "Esiste una vita oltre la morte?", "esite un anima?", "Dio esiste?" ecc ecc...

    "Niente è impossibile fino a che non viene dimostrato il contrario" per cui la Reincarnazione, la memoria nascosta di vite precedenti, io non li escludo.
    Certo il nostro cervello è talmente complesso e potente che riesce a trarre in inganno persino se stesso e frequentemente ciò che sembra esistere è invece il prodotto di noi stessi, della mente.

    Se meditando immagini di trovarti in un luogo freddo allora sentirai freddo, se pensi ad un luogo caldo allora suderai, se immagini di spingere un oggetto allora sentirai netta e precisa l'impressione di farlo per davvero...
    se ti trovi al buio e immagini orrori allora il buio avrà occhi e figure senza una forma e sussurri ad un passo da Te.

    Il carattere che ognuno si porta dentro è il risultato di tante, troppe cose, di piccolezze infinitesime, di una trasformazione costante iniziata chissaquando, forse dal momento stesso del concepimento o forse legato al passato quando eravamo altro.

    Tu Leti hai un carattere che ti porta a fare spontaneamente ciò che
    molti non riescono ad immaginare, cose come la calma, l'amore per le cose, la cura di tutti nel non escludere nessuno... la passione per le piante e gli animali.
    Questo è il tuo carattere, preso o nato da zero con Te, non è essenziale, importante è che Tu lo abbia e che Tu possa costruirci sopra un modo per vivere.

    La perfezione è ben altro da noi, quindi, anche se le attitudini ci sono questo non basta..
    non si vive di talento occorre coltivarlo come un giardino perchè non si riempia di erbacce.

    Pochissimi, forse nessuno è in grado di coltivare solo l'idea escludendo la forma, non considerando il corpo, la fisicità delle cose.... allora per facilitare occorre includere una forma e questa può essere: la cerimonia del Tè, o la pratica del TaiChi, la meditazione, la pittura, una passeggiata serena in un posto tranquillo,.... importante è che sia fatto nella giusta disposizione d'animo e che questa pratica sia quotidiana, regolare, alla fine necessaria.
    Questo è anche un eccellente modo per rafforzare la volontà, la forza d'animo.

    Se nella cura della forma metti la giusta intenzione allora coltivi sia l'una che l'altra, sviluppi il talento e ciò che lo guida, se poi nella cura della forma riesci a mettere anche la cura del corpo allora tanto di guadagnato.
    Un esempio valido è la pratica del Tai Chi, ottimo stile di vita che unisce la cura del corpo a quella dell'intenzione.

    Ad ogni modo, non c'è una regola precisa per tutti, non esiste una formula da seguire alla lettera.
    Ognuno deve scoprire da solo ciò che va bene per lui, ma, per poterlo scoprire deve prima fare, deve provare, deve toccare e ascoltare, gioire e soffrire, essere l'uno poi l'altro poi se stesso..

    Il traguardo non c'è mai... e questo è una bella cosa:
    "Non esiste una via per raggiungere La felicità... la via stessa è la Felicità"
     
    .
  5. schmit
     
    .

    User deleted


    wub.gif
     
    .
  6. schmit
     
    .

    User deleted


    silenzio!!!l'hanno preso alla lettera

    Edited by schmit - 28/1/2006, 18:15
     
    .
  7. trombotta
     
    .

    User deleted


    Letizia,secondo me il silenzio è sempre produttivo,sia quello inteso in occidente...il silenzio del non volere rispondere alle provocazioni,ne' il silenzio orientale che è inteso come il silenzio meditativo
     
    .
  8. schmit
     
    .

    User deleted


    sono d'accordo con te, in sicilia c'è un detto:"La megghiu parola è chidda c'un si dici"
    La migliore parola è quella che non si dice
     
    .
  9. sopracau
     
    .

    User deleted


    La nostra attuale civiltà non a caso è decadente in quanto basata sull'urlo e sulla retorica distrugendo nelle persone quel capirsi dagli sguardi, dai movimenti e dai gesti tipico del silensio e dell'approffondimento interiore delle civiltà evolute.
    Noi moderni poi siamo così sciocchi che non ci rendiamo nemmeno conto che questo urla e retorica sono stati la causa del crollo dell'impero romano, sarebbe sufficente andarsi a rileggere qualcosa di quei tempi.
     
    .
  10. PaulusCR
     
    .

    User deleted


    :)
     
    .
  11. schmit
     
    .

    User deleted


    a me non c'è cosa che mi parla quanto il silenzio...
     
    .
  12. schmit
     
    .

    User deleted


    aggiornamento di data
     
    .
  13. frichicchio
     
    .

    User deleted


    Il silenzio è la virtu' dei forti. Meno si parla e meglio è. Nella vita i fatti contano, non le parole :)
     
    .
  14. rsort
     
    .

    User deleted


    dovrebbe essere cosi'...in realta' non è. :)
     
    .
  15. Schou
     
    .

    User deleted


    rsorrt hai cambiato nik?
     
    .
57 replies since 27/12/2005, 20:42   1347 views
  Share  
.